Un incesto scostumato. Meglio il cazzo di famiglia che andare in giro con chi capita.

la madre era in sottoveste nera scollatissima, e chiedeva al figlio 42enne, per caso tornato nella casa paterna, di aiutarla a fare un esercizio contro il mal di schiena.
Il figlio si prestò volentieri, doveva prendere la mamma per le spalle e sollevarla, liberando la schiena dal peso.
Il fatto che la mamma fosse un po rotondetta, diede piacere al figlio che la avvolse per la vita, sentendo il seno , e la sollevò, tenendola appoggiata su di se.
L'uomo non si aspettava che gli venisse improvvisamente così dura, tanto che un po arrossì, ma si vedeva che la madre aveva piacere, il modo con cui la sollevava, gli aveva fatto passare il dolore, e non sembrava fosse irritata dal sentire il cazzo del figlio che premeva fra le sue chiappe.
Quando il figlio la calò delicatamente a terra, lei lo baciò sulla guancia, e lo ringraziò, il mal di schiena le era passato.
"mamma scusami ... disse l'uomo"
- " ma di che" mi hai fatto tanto onore sai , rispose la madre, sorridendo un po furbetta.
. Gli guardò il pacco, che era ancora gonfio, e glielo toccò, con un po di voglia, certo che hai un bel cazzone , ragazzo,
- Il figlio era sconcertato, la mamma sempre così severa, all'improvvisa scherzava con pesanti allusioni, che stava succedendo?
Mentre la mamma si allontanava, pensò di andare a parlare con la sorella, di un paio d'anni più grande di lui, che si era separata da poco dal marito ed era tornata nella casa di famiglia, al piano sotto, dove viveva con due figli.
"Ciao Lina, come stai? " posso entrare? ma certo di vieni, fratellino.
La sorella, che di viso non impressionava subito, ma aveva sempre avuto un bel corpo morbido, era praticamente seminuda, reggiseno e slip coperti da un mini abitino leggerissimo e corto.
Eh, ma come siamo sensuali, disse il fratello, aspettavi l'amante? "
- Ma quale amanti e mariti, sono stufa, mi ci vorrebbe un bel tipo come te, in famiglia, gentile e ben disposto , rispose a sorpresa la sorella.
Il discorso eccitò l'uomo, non tanto per quello che la sorella aveva detto, ma per come l'aveva detto.
L'uomo le disse: ma sai ero venuto appunto da te, per chiederti che ne pensavi di quello che mi è successo poco fa ...."
- "cosa ti è successo, dimmi
- ma sai, la mamma , mentre la sollevavo per il mal di schiena, mi sono eccitato, e lei era pure tutta contenta"
" embè^ disse la sorella Lina, che ci vedi di male? Avrà pur diritto a un momento di piacere, mica può andare a cercare cazzi per strada, ti pare?" -- e se ha voglia, mi sembra giusto, si tiene giovane ed allontana la vecchiaia ...

E poi, sai, neanche io ho voglia di cercare cazzi dove capitano, a me piacerebbe proprio con te, te lo dico molto sinceramente, mi fai venire una voglia da quando sei venuto a casa.
E si toccava il seno e fra le gambe, tanto che il fratello, dopo averla baciata in bocca, le prese il seno con la bocca, facendola gemere di piacere e poi la diresse sul letto, dove la sorella si mise nuda, desiderava quel rapporto e si vedeva, si diedero piacere di bocca, rapidamente, ma poi vollero darsi una grande chiavata, come se lo avessero sempre fatto assieme, e collaborarono per avere più orgasmi.
Si vede che il sesso in famiglia è molto eccitante, rimasero esausti dopo, finchè, arrivando i figli, non dovette andare.
Certo che hai un bel cazzone resistente , disse Lina, mi hai fatto provare tanto piacere, è bello con te.
L'uomo era felice, ma anche un po sconcertato, rientrò nell'appartamento della madre, che tornava dalla chiesa, ben vestita ed anche un poco sexy.
- " bene il mio maschietto, ti sei stancato? hai visto com'è calda Lina?"
- " ma mamma , come lo sai?"
- e che ci vuole? ti ho visto scendere da lei, era sola, e sei rimasto 3 ore, e conoscendo lei, si fa presto ad immaginare, lei ti desidera da sempre"
- " ,a mamma, ma è giusto fare sesso con mia sorella?
- " ma certo, le dai piacere, lei lo da a te, nessuno immagina niente, vi volete bene come fratello e sorella, ma il rapporto è proprio di piacere, senza inutili passioni.
-- e poi -- disse la madre, mica sarebbe bello che andasse a cercare uomini se avesse voglia, visto che ora ci sei tu in casa.

Per quel giorno non ne parlarono più, nei giorni successivi ebbe altri rapporti con la sorella, che si rivelava sempre più calda e vogliosa. e lui si sentiva sempre più avvolto.
Parlando del fatto che dovevano interrompere la scopata perchè la sorella era fertile, e non poteva sborrarle in figa, Lina gli disse che con la mamma non avrebbe avuto questo problema.
Ma Lina si prodigava lo fece anche sbarrare in bocca, ma si vedeva che il fratello, Franco, ora voleva fare sesso completo e sborrare in una figa, e la figa era quella della madre.
Fu Lina che affrontò il discorso con la madre, un giorno che Franco era fuori per lavoro.
Mamma, Franco ti desidera ormai tanto, e anche tu lo vuoi. Non esitare e lascia stare tutte le stupide convenzioni, poi Franco partirà, ora è il momneto giusto, ti farà bene"
La madre le chiese come si trovasse col fratello.
Lina rispose:" sai mamma, ha un cazzo magnifico e resistente, con me si eccita tanto, scopiamo per ore, mi da tanta soddisfazione, ho anche 3 o 4 orgasmi ogni volta"
- ma dici che sarò alla tua altezza? io sai sono vecchia ...
- ma che dici mamma, guarda che belle tette che hai, lo farai impazzire, hai ancora belle cosce, e guarda che bel culotto, certo che gli piacerai.... e diede una pacca sul Culotto pieno della mamma.

Quando Franco tornò, la mamma lo accolse con una certa premura, si era messa molto sexy, era estate una vestaglietta trasparente e sotto solo slip e reggiseno, cosa che fece subito capire al figlio dove andava a parare.
Stette al gioco, e si fece una doccia, trovando dopo la mamma seduta sul divano che leggeva, con le cosce scoperte e appena un po larghe.
Senza dire una parola andò davanti al divano, si mise in ginocchio fra le cosce della mamma scostò lo slip, e vedendo le grandi labbra socchiuse, mise la lingua, finché non trovò il clito, e cominciò a stimolarla, traendo molti gemiti, mentre madre lo teneva per la testa.
La madre sussultava dal piacere, e quando Franco si rialzò, si trovò il cazzone davanti al viso e non esitò a ricambiare il piacere che le aveva dato Franco, tenendolo in bocca con grande voglia.
Il figlio la sollevò e la portò sul letto, qualche attimo per mettersi nudi e poi entrò in quella figona calda ed umida.
Prolungò tantissimo il piacere, per dar modo alla dona di recuperare tutto il piacere possibile, non contava quanti orgasmi, era tutto un orgasmo.
E poi fu la madre che volle sentire il piacere del figlio, lo stimolò, fino a quando non senti fremere qual cazzone dentro di lei tanta sborra, che poi le usciva anche un po dalla figa aperta.
L'unica cosa che disse la donna fu "quanti anni che non avevo un piacere cosi grande, grazie ..."
Rimasero a letto fino a tardi, li trovo ancora la Lina, che era salita per salutarli.
Dormirono nello stesso letto, e nella notte ebbero rapporti piu lenti e sentiti.
Nei giorni seguenti incitata da Lina, la mamma volle anche provare rapporti anali, all'inizio ebbe dolore, ma poi le piaceva veramente tanto.
Poi ebbe piacere anche a vedere i due figli che facevano l'amore fra loro, in quel momento erano un trio formidabile.
Si sdraiò a fianco della figlia, e quando Franco uscì per non ingravidare la sorella, entrò nella sua figa, e si scaricò con potenza dentro si lei.
Il piacere era immenso, le donne lo dosarono un po, poi Franco partì.
Ma loro due lo sapevano, sarebbe tornato,