Poesie

Le ultime storie per adulti del genere poesie

Il genere Poesie raccoglie quei testi di narrativa a luci rosse che non sono propriamente un racconto, una storia o una semplice fantasia, ma che trasmettono l'eccitazione combinatamente il significato semantico delle parole e il suono e il ritmo che questi imprimono alle frasi.

1.3K racconti erotici del genere poesie e sono stati letti 2.4M volte.

Terra alla terraTerra alla terra, vieni su di me: voglio il tuo vomere nella mia terra, fiorire ancora traboccando e offrire il fiore a te, mio cielo in terra. tempo di lettura 1 minscritto il
2009-07-25
di
Milena
ArgenteaQuando prona, co'1 ventre ne l'arena, nuda si lascia a'1 conquistare lento de le maree, non dunque a luna piena ella è una grande statua di argento? Venere Callipige in una oscena posa. Scolpiti ne'1 tondeggiamento de' lombi stan due solchi; ampia la schiena piegasi ad un profondo incavamento. Cresce il flutto e la bagna. Ella si scuote io a'1 senso di quel gelido contatto e di piacer le vibrano le terga. Il flutto su la faccia la percuote; ma rimane godendo ella in quell'atto ... tempo di lettura 1 minscritto il
2009-07-25
di
Anonimo
Una negraUna negra dal demonio tenuta vuol godersi una bimba triste di frutti acerbi e perversi, allora sotto la veste bucata avida si 'appresta a degli scaltri maneggi: al suo ventre accosta felice due mammelline e, così in alto che la mano non lo saprà toccarli, dardeggia lo schiocco oscuro delle sue scarpette simile a qualche lingua inabile al piacere. Contro la nudità paurosa di gazzella che trema, sopra il dorso come un elefante impazzito riversa aspetta e si ammira con cura, sorriden... tempo di lettura 1 minscritto il
2009-07-25
di
Anonimo
Due corpiDue corpi, uno di fronte all'altro, sono a volte due onde e la notte è oceano. Due corpi, uno di fronte all'altro, sono a volte due pietre e la notte deserto. Due corpi, uno di fronte all'altro, sono a volte radici nella notte intrecciate. Due corpi, uno di fronte all'altro, sono a volte coltelli e la notte lampo. tempo di lettura 1 minscritto il
2009-07-25
di
Anonimo
ToccareLe mie mani aprono la cortina del tuo essere ti vestono con altra nudità scoprono i corpi del tuo corpo le mie mani inventano un altro corpo al tuo corpo. tempo di lettura 1 minscritto il
2009-07-25
di
Milena
Il mio giardino dei suppliziNel giardino segreto, sotto l'albero, lentamente, molto lentamente, slegasti le mie trecce e dopo, impetuoso, perché io sentii freddo ed ostinata mi negavo, strappasti i miei vestiti. Con un cordiglio di lungo rampicante l'opaca organza che serviva da copriletto alla culla comune, esperto mi cingesti. Nella silenziosa ora, molto lontano dai genitori, con succo di gerani la bocca mi tingevi e braccialetti vegetali nelle mie esili caviglie si attorcigliarono. Ballai furiosamente. Qua... tempo di lettura 1 minscritto il
2009-07-20
di
Milena
Il giardino delle tue delizieFiori, frammenti del tuo corpo; a me reclamo la sua linfa. Stringo tra le mie labbra la lacerante verga del gladiolo. Cucirei limoni al tuo torso, le sue durissime punte nelle mie dita come alti capezzoli di ragazza. La mia lingua già conosce le più morbide strie del tuo orecchio ed è una conchiglia. Essa sa del tuo latte adolescente, ed odora delle tue cosce. Nelle mie cosce contengo i petali bagnati dei fiori. Sono fiori frammenti del tuo corpo. tempo di lettura 1 minscritto il
2009-07-20
di
Milena
PrevisionePazienza, piccolo Amore! Una donna dal petto pesante, calda come giugno entrerà un giorno e chiuderà la porta, per restare. E quando l'animo tuo, oppresso, avrebbe reclamato una fresca notte solitaria, il suo petto la notte coprirà pendente nella stanza tua come una coppia di gigli tigrati, che i loro petali oro-pallido schiudono con ferma intenzione e soffocano le tenebre blu con acre profumo, fiaccando il tuo corpo con la spinta dei suoi capezzoli, finché freschezza bramerai con una... tempo di lettura 1 minscritto il
2009-07-20
di
Milena
La nudità dei fioriLa nudità dei fiori è il loro odore carnale Che palpita e si eccita come un sesso femminile E i fiori senza profumo sono vestiti di pudore Essi prevedono che si vuol violare il loro odore La nudità del cielo è velata di ali Di uccelli che planano d'attesa inquieta d'amore e di fortuna La nudità dei laghi freme per le libellule Che baciano con azzurre elitre il loro ardore di spume La nudità dei mari io la adorno di vele Che esse strazieranno con gesti di raffica Per svelare il loro cor... tempo di lettura 1 minscritto il
2009-07-17
di
Milena
La sottovesteBuondì Germaine Avete una bella sottoveste Una bella sottoveste di regina e di regina crudele Fatemi toccare la seta Una seta del Giappone Con un largo volant di merletto antico Questa campana di seta ove il doppio battacchio Delle gambe rintoccò a morto per i miei capricci Io la suono mia Germaine col seno palpitante E le mani appoggiate sulle vostre anche complici La vostra camera mia campana è un affascinante campanile Ove le mie mani sulla seta mi straziano le orecchie I ganci... tempo di lettura 1 minscritto il
2009-07-17
di
Milena
Ci fu spazio nella mia carne per teCi fu spazio nella mia carne per te, per te solamente che volevi l'amplesso dei miei giorni; un lungo peregrinare segreto d'amore in amore di tempio in tempio. Una rosa mi tremava sul ciglio delle dita come se fosse carta di un veliero e finalmente mi rompesti le acque squisite della vita. tempo di lettura 1 minscritto il
2009-07-15
di
Milena
InconfessabileÈ tanto adorabile introdurmi nel suo letto, mentre la mia mano vagante riposa, trascurata, tra le sue gambe, e sguainando la colonna tersa - il suo cimiero rosso e sugoso avrà il sapore delle fragole, piccante - presenziare all'inaspettata espressione della sua anatomia che non sa usare, mostrargli l'arrossata incastonatura all'indeciso dito, somministrandogliela audacemente con perfide e precise dosi. È adorabile pervertire un ragazzo, estrarrgli dal ventre verginale quella ruggent... tempo di lettura 1 minscritto il
2009-07-11
di
Milena
Dei pubi angeliciDivagare per il doppio corso delle tue gambe, percorrere l'ardente miele pulito, soffermarmi, e nel promiscuo bordo, dove l'enigma nasconde il suo portento, contenermi. Il dito esita, non si azzarda, la così fragile censura trapassando - aderito triangolo che l'elastico liscia - sapendo cosa lo aspetta. Comprovando, infine, il sesso degli angeli. tempo di lettura 1 minscritto il
2009-07-11
di
Milena
Al giovane inespertoChe affascinante è la tua inesperienza. La tua mano rozza, fedele persecutrice di una grazia ardente che indovini nel viavai penoso dell'allegro avambraccio. Qualcuno cuce nel tuo sangue lustrini affinché attraversi le rotonde soglie del piacere e provi contemporaneamente sdegno e seduzione. In quel larvato gesto che rischi si scorga tua madre, inclinata nella grigia balaustra del ricordo. Ed i tuoi occhi, attenti al paziente ed indimenticabile esempio, si socchiuderanno. Mentre, ad... tempo di lettura 1 minscritto il
2009-07-11
di
Milena
Il suo spermaIl suo sperma bevuto dalle mie labbra era la comunione con la terra. Bevevo con la mia magnifica esultanza guardando i suoi occhi neri che fuggivano come gazzelle. E mai coltre fu più calda e lontana e mai fu più feroce il piacere dentro la carne. Ci spezzavamo in due come il timone di una nave che si era aperta per un lungo viaggio. Avevamo con noi i viveri per molti anni ancora i baci e le speranze e non credevamo più in Dio perché eravamo felici. tempo di lettura 1 minscritto il
2009-07-10
di
Anonima
Per te mio amoreSono andato al mercato degli uccelli
 E ho comprato degli uccelli 
Per te
 amore mio 
Sono andato al mercato dei fiori 
E ho comprato dei fiori 
Per te
 amore mio 
Sono andato al mercato dei rottami 
E ho comprato catene 
Pesanti catene 
Per te 
amore mio 
Poi sono andato al mercato degli schiavi 
E ti ho cercata 
Ma senza trovarti 
amore mio. tempo di lettura 1 minscritto il
2009-07-10
di
Anonimo
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