Etero

Le ultime storie per adulti del genere etero

Il genere Etero raccoglie i racconti erotici che trattano di rapporti eterosessuali. Tutte le storie trattano di persone che hanno un'attrazione, e quindi la preferenza sessuale, verso individui dell'altro sesso. È il genere più "classico" della narrativa per adulti. In questa categoria troverete i racconti erotici nell’accezione più convenzionale del termine.

10.7K racconti erotici del genere etero e sono stati letti 52.6M volte.

Ho bisogno di te I parte“padrone ho bisogno di lei” Il messaggio è semplice; un po meno semplice inviarlo. Mille i dubbi, mille le paure, ma il desiderio era troppo per affogarlo. Desideravi quella sensazione di sottomissione, più di ogni altra cosa; ma soprattutto era a lui che volevi esser sottomessa. Sapevi il suo rispetto per la tua persona, per il tuo corpo; era più un gioco psicologico. Obbedivi perché ti piaceva, non per costrizione. Obbedivi perché era lui a chiedere. L’attesa della risposta, sembrava eterna;... tempo di lettura 5 minscritto il
2019-01-18
di
Fil73
Piccante come il gulasch (parte 2)Per un po', dopo la storia del pompino a mio cognato, Margit - la nostra ragazza alla pari ungherese - aveva ripreso a rigare dritto. Ma il pomeriggio del 30 dicembre, rientrando a casa prima del solito, l'ho colta in flagrante a masturbarsi insieme a un'amica spagnola dell'università. Lei seduta con le cosce aperte in punta al letto, la moretta iberica in ginocchio a leccarle la figa. Non sentendomi entrare, le due troiette hanno continuato a mugolare senza sosta. Dalla porta socchiusa sono ri... tempo di lettura 6 minscritto il
2019-01-18
di
PifferaioMagico
Erotismo goliardicoIl sesso non è solamente piacere e godimento, è anche divertimento! In azienda è arrivata una nuova stagista, una ragazza di 26 anni, Barbara, dal fisico minuto e molto, molto timida, e ovviamente l’hanno assegnata a me per un percorso di formazione. E’ una ragazza molto bigotta e religiosa, di una famiglia borghese del sud, comunque molto intelligente, carina ma non certamente una figa. Il mio collega-amante Andrea, che voi tutti già conoscete, ha deciso di divertirsi un po’ con lei e mi ha chi... tempo di lettura 5 minscritto il
2019-01-18
di
marynella
Fare l amore in due Salve, qualche mese fa avevo già pubblicato dei racconti ma per vari motivi non ne ho più scritti. Sono le 00.40 e tra quattro ore ho la sveglia per andare al lavoro ma il pensiero del mio fidanzato non mi lascia dormire tranquilla. Mi presento di nuovo. Il nome lo tengo per me, ho 22 anni. Capelli lunghi rossi tinti una sesta di seno , altezza 1.60 e leggermente sovrappeso ma ci sto lavorando. La mia prima volta con il sesso l ho avuta a dodici anni ma stavolta voglio parlare delle esperienze c... tempo di lettura 4 minscritto il
2019-01-17
di
Lovehe
Il pugnale siamo in una stanza vuota, tu sei legato mani e busto ad una sedia, bendato. sono di fronte a te ed in mano ho un pugnale, non puoi vedermi, ma avverti la mia presenza. ti passo leggermente il pugnale addosso, e quando arrivo nelle tue parti intime sento che ti irrigidisci. continuo a passare legermente il pugnale giù, lungo le tue gambe. inizio a tagliare le gambe dei jeans che hai addosso, su, su........fino a tagliarli completamente. Inizio ad eccitarmi vedendoti teso, in balia di quello che ... tempo di lettura 2 minscritto il
2019-01-17
di
le nostre avventure
Un insolita vigilia Tu sul divano, l’albero di Natale acceso, che illuminava quel giusto per perdermi nei tuoi occhi, ci guardavamo intensamente, ci stringevamo, ci abbracciavamo, è pian piano ci spogliavamo, sentire il tuo seno a contatto con il mio corpo era magico, gli occhi che non si staccavano mai, le nostre lingue sempre più vogliose l’uno dell’altra, le nostre mani che esploravano nuovamente i nostri corpi, ricordo ancora la mia mano impazzita come se fosse animata, toccava il tuo seno, la mia bocca avida d... tempo di lettura 3 minscritto il
2019-01-17
di
Chico
Piccante come il gulasch (parte 1)Avevo scoperto che la nostra nuova cameriera, una bellissima ventenne di origine ungherese, se la faceva di nascosto con mio cognato. Si erano conosciuti durante il pranzo del 25 dicembre. Ma invece di celebrare la natività del Signore, avevano strofinato i loro inguini nel bagno di servizio, quello più lontano dalla sala da pranzo. Con tanto di mugolio a fare da sottofondo agli echi familiari della tombola. Devo confessare che rosicavo non poco all'idea che Margit - morbidi capelli rosso mogan... tempo di lettura 5 minscritto il
2019-01-17
di
PifferaioMagico
Nello spogliatoio della piscinaCon Erika condividevo la passione per il fitness e, puntualmente ogni domenica, ci dedicavamo al nuoto. Nel tardo pomeriggio andavamo in piscina e macinavamo vasche su vasche, abbandonando tutta la tensione accumulata durante la settimana e contemporaneamente ci ricaricavamo per la successiva. Sceglievamo quell’orario perché la piscina era sempre semi-deserta e potevamo nuotare serenamente secondo il nostro ritmo. Proprio per la tranquillità domenicale, più volte ci è venuta l’idea di farlo prop... tempo di lettura 4 minscritto il
2019-01-17
di
Pillole di Passione
Una sera in ufficioEra talmente concentrata su quel monitor che non lo sentì neanche entrare. Scorse una figura muoversi alle sue spalle e quasi trasalì; si girò di scatto e se lo ritrovò in piedi dietro di lei. Le sembrò enorme, forse perchè lo stava guardando da seduta; un enorme fantasma, con quei lineamenti sbiancati dalla luce fioca del monitor che risaltavano nella penombra nella quale erano immersi. Aveva dei libri in mano, che doveva riporre in uno scaffale vicino a lei. "Ti ho fatto paura?" le disse rid... tempo di lettura 9 minscritto il
2019-01-17
di
Berny2
ColpevoleSolo adesso la tua mano si apre, le dita si distendono lasciando cadere a terra il mio perizoma nero, scelto con cura per te. Scelto come tutto il resto che ho indosso. Come il profumo, come le calze, ormai strappate dalle unghie che sembravano voler dilaniare la mia carne, tanto m'hai stretta. Le gambe scivolano lente, libere dalla tua morsa, il respiro affannato, la mia testa sul muro, la tua sulla mia spalla. L'hai tenuto così per tutto il tempo. Ho immaginato questo momento in mille modi di... tempo di lettura 7 minscritto il
2019-01-16
di
Paoletta80
Un casuale incontro al bar 3.Concludo la mattinata con due contratti che mi faranno vivere per buoni dieci anni, considerando quanto ci guadagno subito e che tali contratti sono automaticamente rinnovati ogni anno, perciò la mia percentuale c'è sempre e, chiaramente, ogni mese si rinnova l'ordinazione. Gioco un po insolito ma per me è così. Arriva l'ora di pranzo e decido di concedermi un pasto "da signori" così vado ad una trattoria dove c'è sempre pesce ottimamente freschissimo. Dall'antipasto al dolce non mi faccio manca... tempo di lettura 3 minscritto il
2019-01-16
di
Franco018.
Schiava per scelta: il bagnoPian piano entri nella vasca, l’acqua ai tuoi piedi è calda, non troppo; pian piano ti inginocchi. Mani e piedi sono finalmente liberi; la tua vista no! Senti l’acqua scorrere sul tuo corpo, oltre al suo seme, porta via anche la stanchezza. Una leggera musica blues riempie la stanza, “puó togliersi la maschera signorina”. Questa volta il tono non è autoritario, è quasi un invito affettuoso, caldo, amorevole. Apri gli occhi, la vista è un po incerta, troppo tempo sei stata al buio. Inizi pian pia... tempo di lettura 5 minscritto il
2019-01-16
di
Fil73
L'incontro in hotelSolito appuntamento in hotel arrivo e trovo sdraiata sul letto con tutina a rete da puttanella scarpe col tacco..e dici mentre arrivo ti stavamo aspettando, e tiri fuori dalla tua fica delle palline d acciaio …e me le fai leccare..,mi inginocchio e te la inizio a leccare..e a giocarci sei bagantasima Poi ti dico scusa vado in bagno E inizio a fare pipì Tu arrivi da dietro e mi abbracci me lo prendi in mano mentre mi baci il collo e io continuo a fare pipì mi fai sbrigati la devo fare pure io.... tempo di lettura 4 minscritto il
2019-01-16
di
le nostre avventure
La dama croataAll’epoca dei fatti mio nonno era un giovane capitano dell’esercito italiano, con il suo contingente di una ottantina di uomini era partito per la Croazia. Gli era stato affidato il controllo di una regione di rurale, semplici paesi immersi in una campagna incontaminata ma povera. Lui che era più alto in grado fu ospitato nel castello dei conti che governavano sul contado da più di seicento anni. Il castello svettava su una piccola altura poco distante dal villaggio, aveva un aspetto assai seve... tempo di lettura 11 minscritto il
2019-01-16
di
beast
Concorrenza Concorrenza. Questa parola da sempre odiata e temuta da tutti,spesso in molteplici campi o mestieri,e perché no,come nel mio caso anche in Amore! Si'e' vero che forse sarebbe meglio identificabile come "gelosia", ma nel mio caso( di certo non l'unico,anche se IO lo considero un rapporto veramente "unico"..) vivendo ed abitando a Centinaia di chilometri di distanza col mio lui,ed avendo iniziato la nostra conoscenza prima,tramutatasi poi col tempo da Amicizia ad Amore folle,la Concorrenza temuta ... tempo di lettura 2 minscritto il
2019-01-16
di
Lory Del Demone
Un casuale incontro al bar 2.Poco dopo l'uscita di Beatrice rivedo la maniglia girare, certo che si trattava di Paolo ma .... altra sorpresa: è Joselita, la brasiliana dal gran bel culo ed una bocca da baciare, succhiare. Entra sorridente e viene a sdraiarsi accanto a me. Un po il caldo dell'estate ed il contatto col suo ben messo corpo, mi ridonano una rispettabilissima erezione che lei non trascura, anzi, senza indugio, prende il cazzo in bocca e, quando sente che sta gonfiandosi da paura, viene a baciarmi in bocca e gioc... tempo di lettura 5 minscritto il
2019-01-15
di
Franco018
La più classica festa di Halloween 2“Wow…” Si lasciò sfuggire il commento guardandosi attorno. Irene la guardò soddisfatta, dovendo già alzare la voce per riuscire a farsi sentire. “Hai visto? Tu non sei mai voluta venire, ma queste feste sono da sballo! Vieni!” La sua amica la prese per mano e, per prima cosa, la condusse al guardaroba. Tutta la navata sinistra, ad esclusione dei primi metri, era stata chiusa con un muro, isolandola del resto del locale, e allestita per la funzione che doveva ricoprire. Un largo banco trasversale... tempo di lettura 7 minscritto il
2019-01-15
di
Mr.Goodbye
Un casuale incontro al bar.Da tempo rappresentante di articoli per fumo, sono ad un bar tabaccheria a vendere portapipe. Conclusa la vendita il titolare mi offre un aperitivo e, mentre sorseggio, mi chiama un altro mio cliente al telefonino, chiedendomi alcuni articoli. Gli confermo di averle nell'auto e verrò subito a lasciarglieli. Quando sto per uscire da lì, una signora biondina, bassina tondotta ma molto carina da sembrare una bambola, midice di avere ascoltato la mia telefonata e, in merito, sapendo dove sto andando... tempo di lettura 5 minscritto il
2019-01-14
di
Franco 018.
SobbrghiE che palle!!! Anche questo è venuto meno, si lo so è il secondo, dovrei pensare che forse la colpa è mia, sono una ninfomane, o solo sfortunata. Il primo l’ho sposato perché aveva un cazzo lunghissimo, più di 20 cm, era anche abbastanza bravo, mi faceva venire in qualsiasi posizione, e in qualsiasi posto, venivo anche quando mi scopava la bocca o il culo, di faccia era un mezzo cesso, e per questo mi facevo scopare sempre a pecora, così non dovevo guardarlo, ma quel cazzone era il mio amore. ... tempo di lettura 6 minscritto il
2019-01-14
di
sharkcrew
La più classica festa di HalloweenCosa c'è di più scontato della notte di Halloween trascorsa in una vecchia chiesa sconsacrata? Forse soltanto presentarsi vestita da strega, magari un po’ sexy. Ci aveva pensato per giorni, se non settimane, a cercare di inventarsi qualcosa di nuovo e originale ma, tra lavoro, amici e i libri che stava leggendo, i giorni le erano scivolati via senza che se ne rendesse conto. Fu così che, ridotta all’ultimo minuto, senza più tempo per dedicarsi a qualcosa di originale e non scontato, aveva cedut... tempo di lettura 8 minscritto il
2019-01-13
di
Mr.Goodbye
NascondendomiIn risposta al racconto "Trilly l'Amazzone" ed alle varie sfaccettature nella quale sono stata descritta li! Tutte abbastanza vere,escluso il fatto di essermi sentita definire una "tappetta"! Sono "alta" il giusto,diciamo "quasi" 1.65, ma del resto non si dice che "nella botte piccola c'è il vino buono "?? Poi per quanto riguarda gli altri punti contenuti in quel racconto/descrizione,proverò a ribattere od a confermare i vari aspetti! Per quanto riguarda i miei flirt passati,diciamo tra i 15 ed... tempo di lettura 3 minscritto il
2019-01-13
di
Trilly
Alessia: come neanche le svedesi in erasmusAvete presente quelle tipe che quando siete alle medie voi siete ancora a giocare con i Transformers e loro sono già a truccarsi e a parlare di fidanzati e fidanzatini? Generalmente rientrano nel fortunato gruppo delle più carine della classe e sono quelle che si ritroveranno, negli anni successivi, a bruciare tutte le tappe: primo bacio a 12 anni, petting a 13, sesso a 14, anello di fidanzamento a 19, matrimonio a 21 e primo figlio a 23. L’orgoglio di essere le prime, la soddisfazione di senti... tempo di lettura 4 minscritto il
2019-01-11
di
LaDroga
Da un gioco virtuale al "farlo" con più saleVoglio continuare il racconto ultimo che ho scritto : Allora ,eravamo rimasti che io ritornavo a casa e lui mi stava aspettando ! Appena Ritorno a casa trovo la tavola apparecchiata di tutto punto, dai fiori sul tavolo Con le candele accese sul tavolo E con una bottiglia di spumante brut Sul tavolo E lui che aveva preparato tutto , Anche da mangiare Abbiamo pranzato e bevuto! Dopo pranzo invece di lavare i piatti siamo andati sul divano Divanti al camino acceso E ci siamo riscaldati ...in tut... tempo di lettura 2 minscritto il
2019-01-11
di
Trilly
Punti di discontinuitàEra una solita giornata noiosa di università, con numerose ore buche tra un corso e l’altro. Ne aveva approfittato per studiare insieme ad altri compagni, ai tavoli in corridoi adibiti allo studio. Era un gruppetto di 4 studenti, due studentesse tra cui lei, e altri due ragazzi. Giulio era un ragazzo piuttosto ingenuo per i suoi 20 anni, o almeno così lui si mostrava: parlava spesso di fumetti e anime, a Sara non attirava molto, lo considerava troppo nerd e non molto carino. Claudia era una raga... tempo di lettura 6 minscritto il
2019-01-10
di
Pennetta
Come una vita può cambiare 5IL RITORNO IN UFFICIO E LA SFIDA Come ogni lunedì era tempo di tornare al lavoro, nella mia testa per tutta la domenica era ronzata il pensiero della serata con Sofia, la mattinata stava proseguendo nel medesimo modo, non mi capacitavo o non volevo credere su come era finita la serata, avevo capito dentro di me che era una ragazza non propensa a storie brevi, però mi interrogavo sul fatto che la serata era stata molto accattivante e di certo io non avrei perso l’occasione; forse ero davanti ad u... tempo di lettura 7 minscritto il
2019-01-09
di
Harael12
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