Racconti erotici di AngelicaBellaWriter
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Ha scritto 101 racconti erotici i quali sono stati letti 446.1K volte.
AngelicaBellaWriter ha ricevuto un totale di 4.2K voti, realizando un voto medio di 5.9.
Incestiscritto il
2025-05-223.3K
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5.7
A casa di mio zio1.Non dormivo.
Fingevo, da almeno venti minuti. Lo sentivo camminare per casa, il pavimento che cigolava sotto i suoi passi lenti. Aveva quella andatura che conosco a memoria. Me l'ha stampata dentro quando ero ancora piccola. Quando veniva a sedersi sul bordo del mio letto per controllare se avessi la febbre o se piangevo davvero.
Ora non piango più. E non ho la febbre. Ma lui viene lo stesso.
Ho lasciato la porta socchiusa. Ho tolto le mutandine sotto la maglietta lunga, quella grigia che mi a... tempo di lettura 3 mingenere
Incestiscritto il
2025-05-223.7K
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5.9
La cure della zia Gioia 2Capitolo 2 – Il cinema, la mano e la lezione
Dopo quella colazione, Mario ha evitato di incrociare il mio sguardo per un paio di giorni. Faceva finta di non sentire quando passavo nuda dal bagno alla mia camera, coi capezzoli duri e la fica rasata sotto la vestaglia aperta. Ma il cazzo non mente. Lo vedevo gonfiarsi anche se lui cercava di nasconderlo col libro sulle ginocchia.
E allora ho deciso che era il momento di alzare il tiro.
Una sera, mentre eravamo a tavola, lui con la solita pasta in ... tempo di lettura 5 mingenere
Incestiscritto il
2025-05-225K
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6.1
Paola e suo genero 33. La nostra relazione diventa un vortice. Io, Marco e Roberta viviamo in un equilibrio strano e perfetto. Siamo tre corpi, tre desideri che si intrecciano. Ogni sera è diversa. A volte mi sveglio nel cuore della notte e li trovo avvinghiati, i loro gemiti soffocati nel buio. Mi unisco a loro, e tutto diventa fuoco.
Roberta è un vulcano. Ha fame di tutto, sempre. Un pomeriggio mi chiama, la voce eccitata.
«Paola, posso portare qualcuno per cena? Un’amica...»
«Un’amica?» sorrido, immaginando già ... tempo di lettura 10 mingenere
Incestiscritto il
2025-05-225.4K
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7
Le cure della zia Gioia 1Capitolo 1 – Il topo di biblioteca e il cazzo da stallone
Non avevo nessuna voglia di tornare in quella casa. La sua casa. O meglio, la casa della mia vecchia amica Marina. Quella donna sempre perfettina, col marito morto troppo presto e quel figlio che sembrava uscito da un laboratorio per topi da biblioteca.
Mario. Ventisette anni, ma sembrava ancora un adolescente con la faccia da brufoloso represso e la voce che non riusciva a scegliere se essere da uomo o da corista. Me lo ricordavo ragazzi... tempo di lettura 3 mingenere
Incestiscritto il
2025-05-216.2K
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5.7
Paola, suo genero e...2. Le giornate scorrono in un ritmo sospeso. Marco esce per lavoro, mio nipote va a scuola, e io resto in casa. Le faccende, la cucina, i panni da stirare... tutto sembra normale. Ma sotto questa facciata di tranquillità c'è un fuoco che non si spegne.
Lui torna la sera, a volte stanco, altre sorridente. Mi abbraccia quando ci incrociamo nel corridoio, e il mio corpo reagisce a quel contatto. Le mani che si sfiorano, i sussurri che diventano sempre più intimi.
Un venerdì sera, dopo aver messo a ... tempo di lettura 9 mingenere
Incestiscritto il
2025-05-216.8K
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7.4
Il gioco di Wendy 1212. Appena chiudiamo la porta di casa, mio marito mi afferra per i capelli, mi spinge contro il muro. Il suo bacio è feroce, la sua lingua che invade la mia bocca, le sue mani che strappano il mio vestito, le mie cosce che si aprono senza nemmeno doverlo chiedere.
«Brava, Wendy… Sei stata perfetta…» grugnisce, i suoi denti che mi mordono il collo, la sua mano che scivola tra le mie gambe. «Hai visto la faccia di Elisa? Una troia ridotta a niente.»
«Sì… sì…» ansimo, il mio corpo che si inarca con... tempo di lettura 5 mingenere
Dominazionescritto il
2025-05-212.2K
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6.1
Paola e il genero1. Da quando mi sono trasferita qui, tutto sembra più facile. La villetta è grande, luminosa, e io ho la mia stanza, il mio bagno. Mi occupo di mio nipote, porto ordine nella casa, e Marco... Marco è sempre così gentile, così premuroso.
È strano come tutto sia cambiato. Mia figlia è andata via, ha mollato marito e figlio per seguire un uomo in un’altra città. Una fuga improvvisa, un taglio netto. E io sono rimasta qui, a rimediare ai cocci che ha lasciato.
Ma mio genero Marco è stato forte. Non ... tempo di lettura 5 mingenere
Incestiscritto il
2025-05-219.6K
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6.8
Il gioco di Wendy 1111. Quando mio marito parcheggia davanti alla villa di Elisa senza nemmeno preavvisarla, un brivido di eccitazione mi attraversa. Sa cosa sta facendo. Sa che il potere non si elemosina. Si prende.
Suoniamo il campanello e la porta si apre. Elisa ci guarda, sorpresa, ma il suo sguardo si incupisce subito.
«Wendy. Caro… Non vi aspettavo.»
«Lo so» sorride mio marito, passandole accanto senza aspettare un invito. Io lo seguo, il mio vestito nero aderente che scivola sulle mie curve, le labbra rosse ... tempo di lettura 13 mingenere
Dominazionescritto il
2025-05-201.5K
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6.3
Il gioco di Wendy 1010. La mattina dopo, mi sveglio con i segni delle mani di mio marito ancora impressi sui miei fianchi. Ogni passo mi ricorda come mi ha presa, senza chiedere, senza pietà. Eppure, il calore tra le cosce non si è spento. Mi preparo il caffè, nuda sotto la vestaglia, e aspetto che lui scenda.
Quando appare in cucina, ancora mezzo assonnato, gli sorrido, un sorriso dolce, quasi innocente.
«Buongiorno, amore.»
Lui mi guarda, sorseggia il caffè, ma i suoi occhi si soffermano sul mio seno che sfiora i... tempo di lettura 9 mingenere
Dominazionescritto il
2025-05-191.6K
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6
Il gioco di Wendy 99. Nel buio della notte, ancora persa in un sonno confuso e caldo, sento il corpo di mio marito avvicinarsi al mio. Il suo petto forte contro la mia schiena, il suo respiro caldo sul mio collo. Non dico nulla. Resto immobile, il cuore che accelera, mentre la sua mano scivola sul mio fianco, solleva leggermente la mia camicia da notte.
Poi sento la sua erezione, dura e calda, premere contro le mie natiche. Mi mordo il labbro, il corpo che si tende, ma non mi muovo. So cosa vuole. So che non mi ch... tempo di lettura 3 mingenere
Dominazionescritto il
2025-05-191.2K
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6.1
Il gioco di Wendy 88. La sera, quando mio marito torna a casa, mi trova seduta sul divano, ancora nuda sotto il vestito. Ho passato ore a pensare a quello che è successo, a toccarmi, a sentire ancora le dita della signora Marino dentro di me, il cazzo del marito nella mia bocca. Ma ora c’è qualcos’altro. Un nodo nello stomaco. Una paura che mi stringe.
Lui si toglie la giacca, mi lancia un’occhiata distratta.
«Tutto bene?»
Mi mordo il labbro, sento il cuore accelerare.
«Devo dirti una cosa.»
Si ferma, il suo sguar... tempo di lettura 15 mingenere
Dominazionescritto il
2025-05-192.1K
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6.7
Il gioco di Wendy 77. Quando apro la porta per andare a buttare la spazzatura, lo vedo nel cortile. Il signor Marino, il padrone di casa. Un uomo sulla sessantina, con pochi capelli grigi, un ventre prominente nascosto da una camicia sempre troppo stretta e occhiali spessi che gli scivolano continuamente sul naso.
Sta sistemando il giardino, una pala in mano, ma sembra più interessato a lanciare occhiate furtive verso di me. Lo fa sempre. Lo vedo quando passo in giardino, quando stendo i panni, quando mi abbasso p... tempo di lettura 8 mingenere
Dominazionescritto il
2025-05-181.8K
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5.8
Il gioco di Wendy 66. Quando mio marito mi dice di prepararmi per una cena importante, so già che non è una serata come le altre. Lui è teso, si infila il suo miglior abito, si sistema il nodo della cravatta davanti allo specchio almeno tre volte.
«Concentrati, Wendy» mi dice, gettandomi uno sguardo severo. «Questa è una grande occasione per me. Non fare cazzate.»
Annuisco. Ma sotto la sua voce fredda c’è qualcos’altro. Qualcosa che non dice.
Mi vesto come piace a lui. Un tubino nero, aderente, scollato quel tanto... tempo di lettura 8 mingenere
Dominazionescritto il
2025-05-182.4K
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5.3
Il gioco di Wendy 55. Quando mio marito mi dice di vestirmi bene, elegante, il cuore mi batte già più forte. Non faccio domande. So che non mi ha perdonato. Non davvero. La sua rabbia non si è spenta. Forse non si spegnerà mai.
Indosso un abito nero, aderente, che mi avvolge come una seconda pelle. Sotto, niente. Quando scendo, lui mi guarda e sorride. Ma non è un sorriso gentile. È freddo, tagliente.
«Andiamo, Wendy. È ora che ripaghi i tuoi debiti.»
Salgo in macchina con lui. Guida in silenzio, l’aria carica di ... tempo di lettura 4 mingenere
Dominazionescritto il
2025-05-182.1K
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5.8
Il gioco di Wendy 44. Quando mio marito mi dice di vestirmi, non oso fare domande. I suoi occhi hanno quella scintilla pericolosa, e so che è ancora furioso. Ma sotto quella rabbia c'è qualcos'altro, qualcosa di oscuro e primordiale. E io lo sento bruciare anche dentro di me.
Scelgo un vestito corto, nero, che mi aderisce come una seconda pelle. Niente reggiseno, niente mutandine. Lui mi guarda e annuisce.
«Perfetto. Ora seguimi.»
Guido in silenzio mentre lui mi dà indicazioni. Strade che non conosco, quartieri ch... tempo di lettura 4 mingenere
Dominazionescritto il
2025-05-171.9K
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6.3
Il gioco di Wendy 33. Quando mio marito parcheggia nel vialetto, il cuore mi batte all’impazzata. Ho le mani sudate, la gola secca. Non c’è più scampo. O glielo dico io o lo scoprirà comunque.
Lui entra, mi lancia uno sguardo e subito si accorge che c’è qualcosa che non va. Si ferma, incrocia le braccia.
«Che cazzo c’è, Wendy?»
Le parole mi si bloccano in gola. Ma devo dirglielo.
«Ho fatto una cazzata. Una cazzata enorme.»
Lui non risponde, mi fissa, la mascella contratta.
E allora tutto esce. I ragazzi del matera... tempo di lettura 5 mingenere
Dominazionescritto il
2025-05-162.2K
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6.8
Il gioco di Wendy 22. Il pomeriggio trascorse lento, con il sole che filtrava attraverso le tende della mia camera, accarezzando il mio corpo ancora nudo disteso sul nuovo materasso. Ogni volta che chiudevo gli occhi, rivivevo quelle mani giovani, quelle bocche affamate, il piacere che mi avevano regalato.
Ma sapevo che non mi sarei fermata lì. La mia fame per quei corpi giovani e vigorosi cresceva ogni volta che ne assaporavo uno. E quel materasso era solo l'inizio.
Qualche giorno dopo, il mio cellulare vibrò. Un... tempo di lettura 11 mingenere
Dominazionescritto il
2025-05-162.2K
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6.1
Il gioco di WendyIl Gioco di Wendy
1. Mi chiamo Wendy, sono una donna sposata sulla cinquantina. Sono alta 1,68 e vado in palestra per mantenere il mio corpo in forma. Un altro vantaggio di andare in palestra è osservare i giovani aitanti che sollevano pesi, immaginando che mi sollevino e mi penetrino.
Tempo fa, tra un matrimonio e l’altro, ho sviluppato un’insaziabile attrazione per i ragazzi giovani. Tutto è iniziato offrendo passaggi a studenti universitari dove lavoravo, finendo poi per dar loro un rapido pi... tempo di lettura 7 mingenere
Dominazionescritto il
2025-05-153.2K
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6.6
Fantasia?Siamo avvinghiati sul letto, la pelle incollata dal sudore. Le mani si cercano nervose, scivolano, stringono, mentre i nostri sessi si sfregano avidi, gonfi di desiderio. Mi afferri il mento, mi baci con rabbia, la lingua che invade, morde, reclama. Il tuo respiro è corto, irregolare, ma la voce, quando parli, è un sibilo basso, tagliente.
«Hai scopato questa settimana?»
Il mio sorriso ti sfida mentre ti lascio mordere il labbro inferiore. «Certo.»
I tuoi occhi si accendono. «Con chi?»
«Uno.»
Mi... tempo di lettura 9 mingenere
Confessioniscritto il
2025-02-171.4K
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6.1
Desiderava una nuova esperienza.
L’avevo conosciuta per caso ad una riunione condominiale. Con la scusa di inviarmi un preventivo aveva voluto il mio numero e tre giorni dopo eravamo già nel suo letto a scopare. Era brutta ma estremamente Troia. Si vantava di essere una mistress, ma credo non sapesse nemmeno di cosa stesse parlando. Il sabato successivo mi chiese di portarla in un club prive’. Disse che c’era già stata altre volte e l’accontentai. Scelsi un club fuori mano, non volevamo rischiare di incontrare qualcuno di cono... tempo di lettura 3 mingenere
Prime esperienzescritto il
2025-02-165.2K
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5.7
Orgia oniricaArrivo davanti a una porta arrugginita in un vicolo buio, il suono distante di musica techno che rimbalza sui muri di cemento. Controllo il messaggio. È il posto giusto.
Busso. Un occhio mi scruta attraverso lo spioncino. La porta si apre lentamente.
Dentro, penombra, luci basse, odore di sudore e pelle calda. Sento già il cuore accelerare. Un uomo mi fa segno di seguirlo. Indossa solo un paio di pantaloni neri, a petto nudo. Ha cicatrici sulle braccia, e non sorride. Mi guida attraverso corrido... tempo di lettura 7 mingenere
Orgescritto il
2025-02-142.3K
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5.6
Dietro il vetro seconda parte
L’ascensore puzza di umido e sigarette.
Entro con la busta della spesa, il pane che spunta da un lato, una bottiglia di vino dall’altro. Premo il tasto. La porta sta per chiudersi quando lui infila una mano e la ferma.
Il vicino.
Lo conosco di vista. Piano di sotto.
Trent’anni, forse meno. Bello. Spalle larghe, felpa nera, jeans scoloriti. Ha i capelli spettinati di chi si è appena svegliato o ha appena scopato.
Mi guarda. Io lo guardo.
Il silenzio è pesante.
L’ascensore si chiude.
Siamo soli. ... tempo di lettura 9 mingenere
Dominazionescritto il
2025-02-132.6K
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6
Dietro il vetroIo non sono bella. Io sono carne. Tanta. Troppa. La pelle che si piega, che sborda dai vestiti, le cosce che si sfregano, le tette che cadono come due sacchi molli. Io mi guardo e mi faccio schifo. Ma non abbastanza da farci qualcosa.
Che poi, a chi cazzo dovrebbe fregare? Nessuno mi guarda.
Io vivo da sola, in un buco di appartamento che puzza di fritto e sudore vecchio. Nessuno mi aspetta, nessuno mi cerca. Tranne la cassiera del supermercato sotto casa, ma solo perché non ho mai i soldi conta... tempo di lettura 13 mingenere
Esibizionismoscritto il
2025-02-123.7K
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5.1
Fallo, Stronzo
Tradita. E adesso sono io che scopo.
Anna non piange. Non c’è più spazio per le lacrime da quando ha visto suo marito Marco, con quella bocca incollata alla figa sudata della puttana della palestra. Non ha nemmeno urlato. L’ha guardato mentre lei godeva sopra di lui, ha visto le mani di lui stringerle le cosce, e poi ha chiuso la porta.
Il silenzio è stato la sua unica risposta.
Ma adesso cammina per strada con il cuore che brucia come benzina accesa. I tacchi rimbombano sull’asfalto bagnato me... tempo di lettura 5 mingenere
Dominazionescritto il
2025-02-083.8K
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5.1