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I ricordi di MarellaRicordi “Quando pensi di perderlo di nuovo, il tuo decoro?” Lei sospirò, lasciando che un velo di malizia attraversasse il suo sorriso. “Non è così semplice, lo sai.” Lui: “Ti ricordi quando mi hai raccontato di esserti fatta scopare nella sede del PD?” Lei rise nervosamente, un suono spezzato tra complicità e imbarazzo. “Non cominciare. Sai benissimo che non era niente di serio.” Lui: “Niente di serio, certo. Ma l’hai fatto. Devo dirtelo: l’idea mi ha sempre divertito. C’è qualcosa di incredibi... tempo di lettura 15 mingenereEteroscritto il
2025-01-14di
apollinI ricordi in un cassettoI ricordi in un cassetto Viviamo in un mondo tecnologico senza eguali e se pensiamo solo a pochi anni addietro ci sorprendiamo dei progressi nelle applicazioni di tutti i giorni. Basti per tutti pensare allo smartphone che portiamo in tasca oggi ed al vecchio Nokia di 10 anni fa, con la macchina fotografica incorporata che oggi ci sembra un autentico residuato bellico. Immaginate quindi la sorpresa nel trovare nella cantina di casa dei miei genitori una cassa piena di filmini in pellicola, ricor... tempo di lettura 6 mingenere
Voyeurscritto il
2019-12-02di
CpromagnolamaturaI ricordi inun cassetto 2La pellicola è finita e gira a vuoto mentre penso a quello che ho appena visto. La riavvolgo e poi cerca la successiva che inserisco nuovamente. Spengo la luce ed aspetto che ingrani finché appare l’immagine che provvedo a mettere a fuoco. Vedo una figura nello specchio con la cinepresa che gli copre il volto…è indiscutibilmente mio padre, solo che è nudo dalla cintola in giù! L’occhio della camera ritorna sul letto dove mia madre e la sua amica sono distese intente a baciarsi e a toccarsi, ment... tempo di lettura 3 mingenere
Voyeurscritto il
2019-12-03di
CpromagnolamaturaI ricordi sí, proprio quelliI RICORDI Sì, PROPRIO QUELLI E’ il tempo in cui tutto muore Dove tutto si divora Diventa polvere Solo deboli ricordi echeggiano nella mente Il pianto di un bambino L’ansimare degli innamorati Il canto delle mondine nel riso I giorni d’estate tra grano e papaveri E i primi amori che sbocciano Evelina dal corpo sinuoso E florido come la terra che coltiva Che ancheggia da star sulle rive del fosso Sul capo un cappello di paglia Sembra la Loren in riso amaro E quelle cascine d... tempo di lettura 2 mingenere
Poesiescritto il
2021-06-30di
VandalI ricordi sì, proprio quelliI RICORDI Sì, PROPRIO QUELLI E’ il tempo in cui tutto muore Dove tutto si divora Diventa polvere Solo deboli ricordi echeggiano nella mente Il pianto di un bambino L’ansimare degli innamorati Il canto delle mondine nel riso I giorni d’estate tra grano e papaveri E i primi amori che sbocciano Evelina dal corpo sinuoso E florido come la terra che coltiva Che ancheggia da star sulle rive del fosso Sul capo un cappello di paglia Sembra la Loren in riso amaro E quelle cascine d... tempo di lettura 2 mingenere
Poesiescritto il
2023-05-03di
VandalI rinascerò cervo a primavera (short) Ci risiamo, ― Scusa Alice, non succederà mai più, è stato uno sbaglio, ci siamo visti un paio di volte, non contava nulla per me.. perdonami, lo sai che ti amo. ― caro il mio Leo, parole già sentite, trite e ritrite, banali e inutili, solo falsità. Ora, dopo che ti sei divertito a denaturarmi, a umiliarmi, trattandomi sempre da seconda scelta, voglio fare un test. Una prova alla ricerca della mia autostima che hai stracciato in dieci anni di vita insieme. Per cominciare ti lascio un book fotogr... tempo di lettura 2 mingenere
Tradimentiscritto il
2024-11-12di
le due cantineI risultati dell'indagine su un bancario ritardatario mettono in grave imbarazzo il direttore...Il direttore di un'importante filiale di un primario istituto bancario, è preoccupato per un suo giovane collaboratore che, dopo un periodo di lavoro ineccepibile senza mai assentarsi comincia a fare pause pranzo più lunghe del normale, rientrando in banca in ritardo senza dare spiegazioni e creando problemi nell'organizzazione del lavoro. Il direttore prima di preparare una relazione scritta sul comportamento di questo dipendente, affinché vengano presi provvedimenti disciplinari, convoca un de... tempo di lettura 2 mingenere
Comiciscritto il
2024-01-12di
Ivo LapsusI risvegli del consorteLa mia immagine di donna determinata, in carriera, femminista convinta si infrange tutti i giorni di fronte allo strapotere del consorte, del maschio alfa di casa, del padrone del focolare… Anzi tutte le mattine che dio manda in terra! Dormo profondamente, e fatico ad alzarmi soprattutto la mattina molto presto, a meno che non ci sia un serio motivo. Dormo accovacciata su un lato, profondamente. Mio marito è accanto a me, il suo corpo caldo e possente mi scalda l’anima, mi rassicura. Dormo pro... tempo di lettura 6 mingenere
Eteroscritto il
2021-05-15di
marynellaI risvolti della pornografia con mia figliaMi ritrovo di nuovo a scrivere della mia vita. Precedentemente, ho raccontato come ho incontrato la pornografia e come questa sia prepotentemente entrata a far parte della mia vita. Come sa bene chiunque viva questa dipendenza, la pornografia diventa una presenza costante e molto ingombrante nella vita di tutti i giorni. Nel mio caso, ha iniziato ad occupare gran parte dei pomeriggi e qualche serata. Questo ha iniziato ad influire sui miei impegni sia sociali che famigliari. Come già scritto in ... tempo di lettura 4 mingenere
Masturbazionescritto il
2022-10-03di
giovanna67I ritorni della perugina ingorda maiala!La Sabrina da Perugia è una donna da poco over 50enne molto bisex,ma che con uomini giusti si lascia andare pesantemente! Ho avuto la fortuna e il piacere di conoscerla in vacanza nella mia cittadina e ci siamo presi. Io sono sposato di nove anni più giovane,ma di tanto in tanto salgo dei weekend a Perugia da lei con la scusa del lavoro. Ovviamente sa che sono innamorato e il matrimonio in crisi e che presto sarò tutto solo suo,ma è solo illusione! Da conosciuti la prima volta a finire a letto ... tempo di lettura 3 mingenere
Tradimentiscritto il
2023-12-07di
R28CM BI RomCerte esperienze che ho fatto hanno un sapore agrodolce, ma del resto la vita ci riserva sempre esperienze di ogni tipo, sarebbe troppo bello poter avere sempre e solo cio' che desideriamo in meglio, purtroppo questo non accade mai. La storia che vi vado a raccontare, risale agli anni 90 circa, i Rom e gli zingari nel nostro paese ci son sempre stati, ancora prima degli extracomunitari egiziani senegalesi e tutto il resto. Ricordo che da piccolo a scuolaavevamo qualche ragazzo Rom o zingaro che ... tempo di lettura 16 mingenere
Transscritto il
2022-11-04di
Chris RondinelliI Romano 10: Franca Vannucchi e gli Orcomanno (parte seconda: Pietro detto “lo Squalo”)I Romano 10: Franca Vannucchi e gli Orcomanno (parte seconda: Pietro detto “lo Squalo”) Se Mario Orcomanno fosse stata una persona capace di odiare qualcuno, avrebbe odiato suo padre Pietro, detto lo Squalo, il Capo dei capi. Ma non era così. Mario vedeva in suo padre non solo l'uomo che, in un modo o nell'altro, si era sempre preoccupato di fargli avere il meglio, ma anche un poveraccio che aveva avuto la sfortuna di crescere in un certo modo ed in un certo ambiente, e, tutto sommato, ne av... tempo di lettura 11 mingenere
Dominazionescritto il
2011-02-15di
Joe CabotI Romano 11: la sorella della sposaI Romano 11: la sorella della sposa Livia Vannucchi era diversa dalla sorella maggiore. Anche se più giovane di Franca di poco più di un anno, lei era sempre stata tenuta al riparo e protetta dai mali della vita che conduceva la sua famiglia. Era cresciuta come una rosa candida, come se la sorella maggiore avesse succhiato via dalle sue vene tutto il veleno iniettato a loro madre da loro padre e da tutti gli altri uomini che se ne erano approfittati. Tanto Franca si era fatta cattiva, diffident... tempo di lettura 5 mingenere
Eteroscritto il
2011-03-06di
Joe CabotI Romano 1: la moglie del calciatoreI Romano 1: la moglie del calciatore Vito Romano guardava fuori dalle vetrate antiproiettile del suo ufficio. La festa per i 15 anni di Maria, la figlia minore, scorreva là fuori leggera e fastidiosa come la musica di quel cantantucolo neomelodico che la ragazza aveva preteso per il suo compleanno. Ciro chiuse la porta del suo ufficio alle proprie spalle lasciando entrare la mogliettina di Lilian Portaud, Chloe. La ragazza era giovane e Portaud l'aveva pescata nelle selezioni di miss Francia... tempo di lettura 5 mingenere
Pulpscritto il
2010-09-16di
Joe CabotI Romano 2: Vito Romano non era sempre stato “lo Zio” (parte prima)I Romano 2: Vito Romano non era sempre stato “lo Zio” (parte prima) Vito Romano non era sempre stato “lo Zio” come suo padre padre non era stato un granchè, come Capo famiglia. Ma era pur sempre un padre e faceva quello che di solito fanno i padri in certi ambienti: evitano di farsi ammazzare i figli. Per il resto Antonio Romano non era un granchè e quando morì di morte naturale (sparato da un sicario dei Persico) i suoi sottoposti non piansero a lungo. Chi non lo pianse proprio fu suo cognat... tempo di lettura 8 mingenere
Incestiscritto il
2010-09-18di
Joe CabotI Romano 3: Beppe il Cinghiale(racconto piuttosto pulp) Beppe il Cinghiale, per la questura Giuseppe Londesi, vice del capo clan dei Romano Pietro Orcomanno detto lo Squalo, non si era meritato cotanto soprannome né per il suo caratteraccio né per il fatto che a 18 anni aveva già quasi raggiunto i due metri d'altezza e passato il quintale di peso, né per un certo prognatismo della mascella. Fu per via di una storia capitatagli in carcere una decina di anni fa, pochi giorni prima del suo trentunesimo compleanno. Finito d... tempo di lettura 8 mingenere
Gayscritto il
2010-09-27di
Joe CabotI Romano 4: Vito Romano non era sempre stato “lo Zio” (parte seconda)I Romano 4: Vito Romano non era sempre stato “lo Zio” (parte seconda) Dopo quella notte, Vito si era alzato presto ed era andato a cercare Ciro Ciccione per prendere i suoi 120 chilogrammi di muscoli e ciccia e sbatterli contro un muro per i raudi che lo avevano svegliato quella notte. Poi tirandosi dietro Ciro, ammaccato ma perdonato, era andato all'ippodromo dove aveva beccato un tale che gli doveva dei soldi. Senza alcuna ragione, gli aveva spaccato il naso con una testata prima di ripulir... tempo di lettura 4 mingenere
Pulpscritto il
2010-10-14di
Joe CabotI Romano 5: Vito Romano non era sempre stato “lo Zio” (parte terza: Franca Vannucchi)I Romano 5: Vito Romano non era sempre stato “lo Zio” (parte terza: Franca Vannucchi) Al matrimonio di Rino Gentilini, Beppe Cinghiale si era portato un'attricetta diciottenne. Vito invece non aveva portato nessuno. A Rino aveva detto che avrebbe fatto da cavaliere a sua sorella Lina e che era molto importante per lui essere messi al tavolo del Cinghiale. Rino non aveva fatto domande. Beppe Londesi, il potente vice dello Squalo Pietro Orcomanno, li aveva accolti sorridente ed espansivo, co... tempo di lettura 9 mingenere
Pulpscritto il
2010-11-01di
Joe CabotI Romano 6: Franca Vannucchi (la madre)I Romano 6: Franca Vannucchi (la madre) Vito Romano aveva ragione sul conto di Franca Vannucchi: oltre ad essere una bellezza di quelle che non ti dimentichi, era cattiva. Ma qualunque cosa significasse questo termine, lei aveva i suoi motivi per non andare troppo per il sottile quando si trattava di questioni morali. Voleva fare l'attrice, come avrebbe voluto fare sua madre, ma dalla madre, oltre che la bellezza, aveva ereditato alcuni spiacevoli ricordi che, in un certo senso, le erano tor... tempo di lettura 8 mingenere
Pulpscritto il
2010-12-18di
Joe CabotI Romano 7: Franca Vannucchi (iniziazione)I Romano 7: Franca Vannucchi (iniziazione) Franca Vannucchi aspettò che il signor Giovanni, inginocchiato davanti a lei, affondasse la faccia tra le sue cosce, e si beasse di quel profumo di calze e femmina. Poi gli afferrò la testa con la mano sinistra, lo guardò negli occhi invitante, e poi, fulminea, gli passò la mano libera sotto la gola, come un battito di ali. Il signor Giovanni si sentì un sapore dolciastro in bocca e guardò con stupore la ragazzina. Vide il rasoio insanguinato che lei t... tempo di lettura 10 mingenere
Pulpscritto il
2010-12-23di
Joe CabotI Romano 8: Vito Romano non era sempre stato “lo Zio” (parte quarta: l'abito nuziale)I Romano 8: Vito Romano non era sempre stato “lo Zio” (parte quarta: l'abito nuziale) Lina Romano era nella sua stanza con zia Rosalia e stava provando l'abito nuziale. Rosalia era la moglie di zio Tano, il capo mandamento che aveva accolto i fratelli Romano – Vito, Lina e Marietto – dopo che loro padre, il capo dei capi Antonio Romano, era stato ucciso. Zio Tano se li era tenuti anche dopo che loro madre se ne era andata chissà dove. – Sei proprio bella, Lina – le disse zia Rosalia aiutando... tempo di lettura 10 mingenere
Incestiscritto il
2011-01-07di
Joe CabotI Romano 9: Franca Vannucchi e gli Orcomanno (parte prima: Mario detto “il Principino”)I Romano 9: Franca Vannucchi e gli Orcomanno (parte prima: Mario detto “il Principino”) L'attricetta Franca Vannucchi era entrata nel giro dei Romano grazie alla sua agente, Gina Gherson, che le aveva consigliato di abbordare Beppe Cinghiale. Poi il brutale vice capo famiglia era caduto nella rete di Lina Romano che, d'accordo con il fratello Vito, intendeva servirsi di lui per proteggersi dal nuovo boss: Pietro Orcomanno, detto lo Squalo, l'uomo che, ormai nessuno ne faceva mistero, aveva fa... tempo di lettura 7 mingenere
Sentimentaliscritto il
2011-02-08di
Joe CabotI sacrifici di una mammaSono un uomo molto impegnato. Di bell'aspetto, elegante, ricco. Ho una azienda che funziona alla grande. Frequento posti esclusivi. Mi diverto con giocattolini costosi come motoscafi, macchine ed orologi di lusso. Il mio tempo vale molto. Ho tutte le donne che voglio e di solito mi fidanzo per qualche tempo con gran pezzi di fica che fanno girare la testa agli ometti comuni che incrociano per strada e che sbavano di fronte a gambe chilometriche, culi perfetti, bocche carnose e tette esplosive. ... tempo di lettura 11 mingenere
Eteroscritto il
2024-11-09di
TicheI sandaliSono sandali mostruosamente volgari. Mi stimolano voglie indecenti soltanto a vederli. Quando li uso, soprattutto se mi vedo, mi spingono a stati di eccitazione rimarchevoli. Ricordo bene quella volta che li acquistammo: il negozio, la commessa, il nostro rientro per comprare un paio di scarpe per lui dopo aver compiuto quell'acquisto. Li avevamo visti in vetrina. Gli ho detto che me li vedevo indosso per farmi sbattere da lui, a novanta. Testualmente, senza eufemismi o mezzi termini, indicando ... tempo di lettura 5 mingenere
Feticismoscritto il
2022-07-11di
MargieI sandali della madre i piedi della figliaLa mia ragazza ha un bel piedino numero 36 molto arcuato,curato,e profumato. Ovviamente per me che sono un amante dei piedin femminili questo è il massimo dell'eccitazione. Lei è piccolina ma molto prorompente,la classica lolita che ispira le piu grandi porcate negli sguardi dei passanti. Una sera ero a cena nel giardino di casa sua,insieme a sua madre.Era una calda notte d'estate,che poi sarebbe diventata incandescente. Nonostante la presenza fastidiosa, per tutta la serata la mia tipa non ... tempo di lettura 4 mingenere
Feticismoscritto il
2011-06-28di
alessandro