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Tutti i racconti erotici in ordine alfabetico per tutto

In archivio sono presenti 78K racconti erotici per questa sezione

Una punizione meritata per mia cugina SusannaMamma e zia Rosa erano le uniche che potevano infliggere punizioni in casa. Di solito, venivano date per motivi di scarsa pulizia o maleducazione, ma spesso erano anche per mancati risultati scolastici o per troppa iperattività. Per mia fortuna non ho dovuto mai subirne. In casa per le punizioni, la mamma più che la zia, usava dare sempre una scelta: o una lunga e buona dose di sculaccioni con il battipanni, o un clistere “ricostituente”. Il clistere “ricostituente”, nulla aveva a che fare co... tempo di lettura 14 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2020-08-13
di
Clisterium
Una punizione per la mia sorellinaMi chiamo Raffaele, non ho molto successo con le ragazze, infatti si può dire che non ne ho mai realmente frequentata una. Stavo costruendo come al solito una nave in bottiglia sulla mia scrivania,nella mia stanza,era dall'inizio dell'estate che avevo quell'hobby ed oramai ero molto bravo,ma proprio in un momento che richiedeva precisione e delicatezza sento qualcosa sotto le ascelle che me le fa chiudere istantaneamente distruggendo il mio lavoro. Mi giro e vedo Laura,la mia sorellina ridacchi... tempo di lettura 5 mingenere
Incesti
scritto il
2014-12-17
di
Master Crow
Una puntura severaEmanuele era un ragazzo di 18 anni di altezza media, un po' robusto, viso tondo, capelli castani chiari lisci e a caschetto; pareva avere molti meno anni. La sua era una famiglia all'antica, i genitori erano di altri tempi e si erano sposati tardi e sua mamma lo aveva avuto avanti con gli anni. Il padre era medio-basso, magro, capelli castani mossi, baffi ed era severo come carattere. Sua mamma era la classica donna di altri tempi: fragile, insicura, remissiva, sottomessa e pia. Emanuele era ven... tempo di lettura 4 mingenere
Feticismo
scritto il
2025-10-09
di
Em
Una puttana lo è per sempre Sono di nuovo single dopo due anni di fidanzamento e più o meno un anno e mezzo di convivenza. Sono single perché ho fatto la monella alle spalle del mio ragazzo e la cosa non mi è stata perdonata. Un po' lo capisco, darmi della troia intendo. La nostra relazione era diventata molto noiosa e poco eccitante. Non sono mai stata fedele a lungo ma con lui speravo che c'è l'avrei fatta a trattenermi ma purtroppo due shot di non so cosa e un barman carismatico mi hanno fatta capitolare. Non una volta ... tempo di lettura 12 mingenere
Trio
scritto il
2024-11-13
di
LittleEvaa
Una puttana per camionisti.A trentadue anni, Claudia era una donna soddisfatta. Insegnante alle medie, sposata con un docente universitario, conduceva una vita veramente morigerata. Bella casa, ottime e importanti amicizie, passava le sue giornate fra la scuola, il volontariato in parrocchia e casa sua, dove accudiva, con amorevoli cure, marito e suocera. Già, la suocera, una donna molto energica, un po’ fissata, autoritaria sia con lei, che con suo marito. Niente figli. A dire il vero erano il desiderio di suo marito e s... tempo di lettura 16 mingenere
Tradimenti
scritto il
2021-07-28
di
pennabianca.
Una quarta di seno e una frusta La storia risale a circa un anno fa quando andavo in palestra ancora alla new fitness,era una palestra non troppo grande ma con una bella comunity, in pochi mesi conobbi diverse persone tra maschi e femmine e feci amicizia con due ragazzi vane e rick una ragazza Martina, martina aveva circa 27 anni vane e rick quanto me circa 18 a testa, tutti insieme ci incontravamo quasi ogni pomeriggio insieme per allenarci e divertirci, ovviamente ci volle poco per arrivare a parlare segretamente di Martina ... tempo di lettura 7 mingenere
Bondage
scritto il
2023-09-08
di
X 2
Una questione di chimica - parte 1[Genere: Masturbazione, Lesbo. Lettura: 10+10 minuti] “Ma - porca - puttana!”, scandì Anna ad alta voce. Se ne erano andati tutti e, una volta tanto, nessuno era lì intorno a giudicarla. Fortunatamente, la macchia sarebbe andata via con un buon lavaggio. Già dal mattino, Anna aveva capito che sarebbe stata una giornata pesante: la signora delle pulizie era in malattia, ed alcune incombenze erano quindi ricadute su di lei, che lavorava nella segreteria dell’azienda farmaceutica. I ricercatori av... tempo di lettura 7 mingenere
Saffico
scritto il
2022-08-03
di
SleepLover
Una questione di chimica - parte 2[Genere: Masturbazione, Safico. Lettura: 10+10 minuti] (Riassunto parte 1: Anna è entrata in contatto con un potentissimo afrodisiaco, ed ora deve gestire le incontrollabili pulsioni che arrivano dal suo corpo...) Riuscì solo in parte a soffocare i suoi gemiti di piacere. Ansimando, si rese conto che toccarsi guardando le foto di Francesca non era abbastanza. Avrebbe approfittato dello stato di euforia indotto dalla sostanza che aveva creato. Voleva godere fino in fondo in quel paradiso artifici... tempo di lettura 6 mingenere
Saffico
scritto il
2022-08-04
di
SleepLover
Una questione di corna: cap.1 LaraQuesta non è per nulla una banale questione di corna, anche se a qualcuno apparirà tale. È piuttosto una questione di amicizia, di generosità, di comprensione. Lara era una cara amica dai tempi dell'università, cioè da quando condivideva l'appartamento con Alessandra, la mia adorata compagna. Poi Lara si era sposata con Paolo, di una decina d'anni più vecchio, con cui stava da quando era una ragazzina. Si amavano di un amore tenero e profondo ed in pochi anni era arrivata la prima figlia, e poco... tempo di lettura 16 mingenere
Tradimenti
scritto il
2014-01-03
di
Joe Cabot
Una questione di corna: cap.10 Le avventure di Carlo 1La prima volta che vidi Michelle, fu per strada, davanti a casa mia. Camminava davanti a me e la cosa che notai furono le sue gambe lunghe, fasciate dalle calze, che spuntavano dal suo trench, e poi i capelli neri e ricci, tra i quali si notavano due piccola corna rosse, laccate. Niente di strano, visto che era periodo di carnevale. Con rammarico, iniziai a frugarmi le tasche in cerca delle chiavi, chiedendomi con quale delle strofe di Les Passantes Georges Brassens avrebbe inquadrato quel nostr... tempo di lettura 8 mingenere
Etero
scritto il
2014-10-14
di
Joe Cabot
Una questione di corna: cap.11 Le avventure di Carlo 2Qualche settimana dopo ero finito in uno di quei bar lungo la costa che d’estate si riempiono di ragazzi che a loro volta si riempiono di musica e aperitivi ben oltre l’ora di cena. Avevo vagato tutto il giorno nudo tra la rocce in riva al mare in cerca di qualcosa (qualunque cosa con un minimo di senso) e, fattasi sera, mi ero deciso a tornare a casa a mani vuote. Prima però avevo bisogno di un po’ di alcool e questo spiega perché ero lì, al bancone. Lei si avvicinò e non la riconobbi subito. ... tempo di lettura 8 mingenere
Orge
scritto il
2014-11-16
di
Joe Cabot
Una questione di corna: cap.12 Le avventure di Alessandra (3)[Edit.: non è possibile editare il titolo, ma c'è un errore. Delle avventure di Alessandra è il numero 2 non il 3. le mie scuse. JC] «Oggi andiamo a fare shopping» le comunicò Theo. Quando stava da lui, lei era roba sua. Quella che era la sua vita prima di prendere il treno per Vienna e quella che sarebbe stata dopo essersene andata via, non importava, ma in quel mentre, lei era sua e Theo era il suo uomo, e poiché era sua, lui provava per lei tutti i sentimenti di un amante possessivo. Lei c... tempo di lettura 11 mingenere
Orge
scritto il
2014-12-18
di
Joe Cabot
Una questione di corna: cap.13 Le avventure di Alessandra 3Prima, ballando nel locale in cui l’aveva trascinata, si erano già avvicinate molto e Alessandra aveva già sentito il suo profumo. Ora però era tutto più forte, calmo, sensuale. Andrea le si avvicinò e lei si accorse di essere incapace di staccare gli occhi dalle sue labbra, dal suo viso. Si sentì la fica agitarsi. «Agli uomini» continuò la bionda, «piace guardarci mentre facciamo così.» Si avvicinò e la baciò. Alessandra si perse in quelle labbra, nella morbidezza dei suoi zigomi, nel profumo d... tempo di lettura 4 mingenere
Trio
scritto il
2015-02-10
di
Joe Cabot
Una questione di corna: cap.14. Le avventure di Carlo (3).Sentii due manine applaudire e mi voltai. Michelle era sulla porta e mi stava sfottendo con uno sguardo che dire disarmante era poco. Mi alzai con indosso la mia faccia e nient'altro e l'intenzione di andarmene al bagno. «Tra poco tocca a te» le dissi uscendo. Lei rise come se mostrare i suoi denti potesse far sorgere un'isola dal mare. «Sicuro?» Risposi con uno sculaccione. In bagno la feci seduto guardandomi allo specchio di fronte al water. Spettinato, barba a zolle incolta, pancetta. “Beh”,... tempo di lettura 5 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2015-09-29
di
Joe Cabot
Una questione di corna: cap.2 LaraMentre camminava davanti a me verso l'anticamera del locale, il pensiero che tra poco avrei conosciuto quei fianchi, quel sedere tante volte bramato, quelle gambe così ben sorrette dai tacchi, mi fece girare la testa. L'aiutai ad infilarsi il cappotto e quando ruotò su se stessa per infilarsi le maniche mi ritrovai le sue labbra quasi sulle mie. Lei mi fissò con la bocca socchiusa, in disponibile attesa. Le scostai con le mani le falde del cappotto e la presi per la vita stringendola a me. Senti... tempo di lettura 6 mingenere
Tradimenti
scritto il
2014-01-06
di
Joe Cabot
Una questione di corna: cap.3 LaraLa sbattei sul letto e le strappai di dosso le leggere mutandine tirandola a me in modo da poterla lavorare comodamente di lingua. Lei allargò le gambe e mi permise di incollare la bocca alla sua vagina piena di umori deliziosi, mentre con ansimi profondi e gutturali sottolineava la sorpresa che le provocava essere deliziata in determinati punti dalla mia lingua, dalle mie labbra, dai miei denti. Era per lei un'esperienza del tutto nuova e non sarebbe stata l'ultima. Le mie dita erano facilment... tempo di lettura 7 mingenere
Tradimenti
scritto il
2014-01-12
di
Joe Cabot
Una questione di corna: cap.4 La saunaAlessandra ci svegliò verso le 9 entrando con il carrellino della colazione. Lara si tirò a sedere insonnolita e sorpresa tirandosi addosso il lenzuolo per coprirsi. Evidentemente non le era mai capitato di farsi trovare a letto dalla sua migliore amica con il suo compagno, mentre io trovai piacevole quella intrusione. Alessandra si sedette sul letto, dopo avermi stampato un bel bacione in fronte, e ci informò che il tempo era pessimo e che pertanto non c'era altro da fare che mandare a quel pae... tempo di lettura 8 mingenere
Orge
scritto il
2014-01-20
di
Joe Cabot
Una questione di corna: cap.5 Alessandra e LaraVerso le sei ricevetti un messaggino che mi dava appuntamento in una certa gasthaus per le sette. Non mi era chiaro chi delle due donne si sarebbe presentata e rimasi basito quando le vidi arrivare entrambe in gran tiro. Alessandra mi venne incontro e mi si incollò addosso per salutarmi con un bel po’ di lingua. Poi si staccò e, guardando Lara che ci spiava un po’ divertita e un po’ imbarazzata, mi chiese perché non salutavo anche la sua amica. Mi avvicinai e di nuovo mi colpirono i suoi occhi s... tempo di lettura 9 mingenere
Trio
scritto il
2014-02-07
di
Joe Cabot
Una questione di corna: cap.6 AlePrima di cedere al sonno, mi divincolai da quel groviglio di gambe e annunciai che mi sarei buttato sotto la doccia. Stavo ancora armeggiando con le manopole per dare all’acqua una temperatura socievole, quando Alessandra entrò nel bagno sfilandosi dalla testa quel che le rimaneva del vestito. Mi misi sotto allo scroscio dell’acqua e la osservai mentre si sedeva sul water con indosso il reggiseno e la giarrettiera. In quella posizione iniziò a sganciare i gancetti e a sfilarsi le calze. Quando e... tempo di lettura 3 mingenere
Etero
scritto il
2014-02-21
di
Joe Cabot
Una questione di corna: cap.7 Il giocattolo di Lara 1Il ritorno fu tranquillo e allegro. Lara tornò dal marito e seppi da Alessandra che la vacanza aveva fatto bene ad entrambi. Dopo una decina di giorni ero al lavoro nel mio studio quando suonò il campanello. Andai ad aprire ed era il fattorino di una nota ditta di spedizioni. - Professor Paolussi? C’è un pacco per lei. - Devo pagare qualcosa? - No. Mi basta una firma. - Allora ok. Presi il pacco e lo posai su una vetrina all’ingresso, pensando che fosse roba che aveva ordinato Alessandra on... tempo di lettura 8 mingenere
Saffico
scritto il
2014-03-29
di
Joe Cabot
Una questione di corna: cap.8 Il giocattolo di Lara 2Alessandra, assetata di “vendetta”, si riprese prima della sua amica, che se ne stava ancora distesa in uno stato semi incosciente sul tappeto tendosi in mano il fallo e muovendolo piano per stimolarsi la clitoride come un bambino farebbe con il proprio dito. Alessandra le si avvicinò e le sciolse i ganci che reggevano il perizoma, poi le tose il fallo di mano e lo sfilò dalla vagina. Lara socchiuse la bocca e gli occhi ancora stravolti dal piacere e non disse nulla mentre l’amica indossava a su... tempo di lettura 4 mingenere
Trio
scritto il
2014-04-10
di
Joe Cabot
Una questione di corna: cap.9 Le avventure di Alessandra 1Alessandra per andare a Vienna prese il treno perché il viaggio in ferrovia tra Villacco e Vienna, che si snodava tra le Alpi passando da Salisburgo e Linz, era meraviglioso. Inoltre la lentezza del viaggio, a differenza di quanto avrebbe fatto con mezzi molto più rapidi, le avrebbe permesso di calarsi con calma nei panni di una viaggiatrice ottocentesca, come faceva sempre quando andava a trovare il suo barone. La bellezza del viaggio la ripagò, come sempre faceva, della scelta. Peccato solo pe... tempo di lettura 6 mingenere
Sadomaso
scritto il
2014-09-13
di
Joe Cabot
Una questione di dimensioniFrequentavo il primo anno di università,con Mario il mio carissimo amico che conoscevo sin dalle scuole medie, capitammo nella stesso corso,formammo grazie al suo carattere espansivo in breve tempo una comitiva abbastanza numerosa. Tra i componenti di questo gruppo c'era una ragazza molto procace, alta, bionda,formosa,più ragazzi nel gruppo la puntarono,ma lei con garbo rifiutò i nostri approcci. Erano mesi che non avevo rapporti mi ero lasciato con la mia ragazza e da allora non avevo avuto alt... tempo di lettura 7 mingenere
Etero
scritto il
2016-04-15
di
Gamba di legno
Una questione di peliIn fondo è poi tutta una questione di peli, nient’altro che una questione di peli, penso mentre mi accarezzo la barba fluente... Appena maggiorenne mi aveva fatto depilare interamente, con particolare attenzione ai pochi, radi peli della barba; un minimo di permanente per accentuare i miei già naturali capelli ricci, e da ultimo un leggero colore rosso sulla bocca, capezzoli e glande, per sottolineare per contrasto la diafana adolescenzialità del mio corpo. Poi mi aveva portato al Casale, una v... tempo di lettura 4 mingenere
Orge
scritto il
2018-04-22
di
fabrizio
Una questione di pelle ( II parte e penultima)Da 15 giorni sto da mia madre al mare e il sole leggero del mattino e l'acqua di mare fanno miracoli sulla mia pelle, molto meglio degli unguenti puzzolenti per psoriasi, desquamazioni quasi sparite. Ma dentro di me c'è qualcosa di oscuro e marcio; che ironia avermi chiamato Serena. Papà non è stato una sorpresa, tutt'altro: non essendo pratico di internet non capisce che tutto quello che guarda può essere scoperto: porno amatoriale di tutti i generi. Malgrado si sia sforzato di sviluppare una c... tempo di lettura 5 mingenere
Incesti
scritto il
2020-08-27
di
ClosedOnMonday
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