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Tutti i racconti erotici in ordine alfabetico per tutto

In archivio sono presenti 79K racconti erotici per questa sezione

La lucertola.Era stata soprannominata la lucertola, stava quasi sempre al mare, si esponeva al sole anche d'inverno magari riparandosi dagli spifferi, primavera, estate ed autunno non ne parliamo. Sembrava una extracomunitaria, la sua pelle era bruciata dal sole. Il suo posto era una spiaggia fuori mano, la raggiungeva con una bicicletta. Quando non c'erano persone si metteva nuda, naturalmente l'abbronzatura era integrale. La prima volta che l'ho vista c'era un ragazzo sulla stessa spiaggia a cui ho chiesto... tempo di lettura 3 mingenere
Incesti
scritto il
2025-02-23
di
oltretutto
La Luna di Fiele: EpilogoIl mattino dopo mi risveglio pesta e dolorante, con il buco del culo che brucia ancora, umido e slabbrato dopo il brutale trattamento subito durante la notte. Ho dormito con la camicia e gli stivali addosso, e il letto è completamente disfatto dopo la battaglia: ci siamo addormentati senza neppure ripulirci, e soprattutto io faccio davvero schifo: ho una pozza di liquame fra le gambe, risultato di tutta la sborra che Fulvio mi ha rovesciato dentro quando mi ha scopata in tutti i buchi, e ho paur... tempo di lettura 8 mingenere
Saffico
scritto il
2019-04-16
di
Patrizia V.
La Luna di Fiele: La Perla delle DolomitiArriviamo in albergo che ormai è del tutto buio. Parcheggio la moto e andiamo alla reception camminando a gambe larghe come sempre accade dopo una cavalcata troppo lunga, con il casco sottobraccio e il trolley al seguito come un cagnolino. La bionda slavata dietro il bancone alza lo sguardo e sorride. Incrocio il suo sguardo e ho un fremito. Leggo il dubbio nei suoi occhi, e decido di toglierglielo subito: - Ciao, Greta. Lei esita un momento: - ...Patrizia? Avrà trentacinque-trentotto anni, e h... tempo di lettura 19 mingenere
Incesti
scritto il
2019-04-13
di
Patrizia V.
La Luna di Fiele: La Strega con Hans e GretaIl mattino dopo stiamo facendo colazione al ristorante, quando ci raggiunge Greta, accompagnata da una ragazzina di tredici-quattordici anni. - Ciao ragazze – ci dice – Questa è mia figlia Giorgia. Tesoro: queste sono Patrizia e Giulia. OK, il gene della statura è il mio: l’altra figlia di Fulvio è piccolina. Una graziosa brunetta con i capelli lunghi e mossi che le cadono sulla schiena, le efelidi sul nasino e sulle gote, e dei bellissimi occhioni verdi. Le sorrido, ma lei non mi vede nemmeno: ... tempo di lettura 28 mingenere
Trio
scritto il
2019-04-14
di
Patrizia V.
La Luna di Fiele: Torride MemorieViaggiare in moto mi ha sempre dato un’eccitazione diversa, multiforme, avvincente. Specialmente quando guido in montagna, ad alta velocità... Innanzitutto, c’è il brivido della velocità. Poi l’adrenalina: ne sono drogata, e sentirmela fluire nel sangue mentre corro oltre i limiti di velocità mi fa sballare. Infine, ci sono il calore e la vibrazione del motore sotto di me: li sento fra le gambe, e mi mandano la fica in ebollizione. Quando smonto dalla moto ho sempre una voglia di scopare pazzesc... tempo di lettura 20 mingenere
Tradimenti
scritto il
2019-04-11
di
Patrizia V.
La Luna di Fiele: Un Orgasmo SquassanteGetto un ultimo sguardo al campetto da tennis e soprattutto all’albero contro il quale Fulvio mi ha ingravidata dopo avermi fottuta come una bestia tanti anni prima... Il frutto di quella sveltina animalesca ha già preso l’autobus con la sua sorellina per andare a trovare suo padre a Cortina. Io sono pronta a partire a mia volta: Hans è già andato a Brunico, così viene a salutarmi Greta, con un sorriso imbarazzato. Non sono sicura di come abbia metabolizzato la lesbicata della notte prima, così ... tempo di lettura 16 mingenere
Etero
scritto il
2019-04-15
di
Patrizia V.
La Luna e la gattaCala il Sole, lei corre lungo i tetti, la gattina in cerca di una sposa: balza in alto con movimenti netti, guarda il cielo aspettandosi qualcosa. Poi si ferma, il felino, a peli eretti; sbircia in alto, vorrebbe, ma non osa, rivolgersi alla luce degli eletti convolando, insieme, a nozze rosa. Ma dall'alto i raggi della Luna discendono scolpendone i contorni, le accarezzano il pelo in dolce adagio. Senza tema, né timidezza alcuna, sempre in fretta, prima che il Sole torni, lei si allunga mand... tempo di lettura 1 mingenere
Poesie
scritto il
2025-01-10
di
Yuko
La luna nel cortileIo ero innocente ma ero finito li' e da li' nessuno mi avrebbe piu' tolto. Omicidio plurimo colposo, sputtanato a vita, marchiato su tutti i giornali e condannato all'ergastolo. L'ho capito dopo che chi si puo' permettere un avvocato, di quelli potenti, se la cava. Io ero povero in canna, quasi senza un lavoro. Mia sorella invece era ricca, il suo uomo un grande manager, con i soldi che gli venivano fuori anche quando pisciava. Era stata lei a far fuori i nostri amici quella sera. In preda all'... tempo di lettura 7 mingenere
Pulp
scritto il
2010-08-10
di
Mitchell
La lunga e grossa stanga di JacopoRacconto la mia prima esperienza gay Sono andrea,un ragazzo etero carino e ben dotato ho 19 anni ed ho avuto molte esperienze sessuali… Eravamo io e amici (compreso jacopo) a fare gli animatori di cun campo per ragazzi,una sera dopo aver messo a letto tutti io e jacopo decidiamo di farci una doccia…vado in stanza mi spoglio e vado subito sotto…poco dopo entra jacopo in accappatoio se lo leva io mi volto e accidenti non avevo mai visto jacopo nudo..aveva un cazzo naturalmente floscio lungo a... tempo di lettura 4 mingenere
Gay
scritto il
2012-04-04
di
Mene
La lunga estate calda (altre lezioni del Dr. Scholl’s) Agosto è alle porte. La mia famiglia ha deciso di trattenersi ancora qualche giorno. La casa al mare è grande e confortevole. Trascorro i pomeriggi in compagnia della zia Rita, imparando cose sempre nuove ed interessanti. Di nascosto dagli occhi dei parenti, mi prendo cura dei suoi piedi con interesse crescente. I massaggi, la smaltatura, la limatura delle unghie. Lo stato dei suoi piedi è affidato completamente alle mie attenzioni. - Mi fai risparmiare un capitale in pedicure! – mi ha d... tempo di lettura 8 mingenere
Feticismo
scritto il
2011-07-19
di
Exculiano Magenta
La lunga mano dello zioSe sono riuscito a tirare fuori la parte femminile in me è tutto merito di mia madre che ho sentito dire spesso che avrebbe voluto una femminuccia al posto mio. Negli ultimi tempi mi sono sovente vestito da donna ed ho provato un'eccitazione notevole quando l'amante del momento mi parla al femminile arrivando persino a cambiarmi il nome. Non più di una settimana fa sono stato posseduto davanti ad uno specchio in perfetta tenuta da puttana da marciapiede. Mi sono talmente immedesimato nella parte... tempo di lettura 6 mingenere
Tradimenti
scritto il
2011-02-25
di
Mitana
La lunga notte un miscuglio di sperma le imbratta i bei capelli e le cola sul viso e sul seno. I tre depravati se ne sono appena andati dopo averla schernita con parolacce e risate sprezzanti. Lei ritrova lentamente la lucidità mentale e ritorna presente su questo mondo: nel parco dei "porci " ammanettata ad una panchina alla mercé di chiunque voglia abusare di lei .... Un pensiero la risveglia dal torpore:" sono qui perchè me la sono voluta". Il suo padrone l'aveva portata a livelli di sottomissione a lei p... tempo di lettura 3 mingenere
Dominazione
scritto il
2017-04-03
di
emma
La lunga notte del '78Ci eravamo sposati da qualche mese, mia moglie aveva appena venti anni ed io venticinque. A causa del mio lavoro eravamo andati ad abitare in una citta’ interna della Toscana. Mia moglie era una bellissima ragazza, magra, bionda con lunghe gambe e belle tette. Ancora oggi quando penso a quanto era bella mi sento sciogliere il cuore e devo aggiungere che oggi e’ ancora una bella signora, certo ha perso la leggerezza di allora ma e’ ancora una bella gnocca. Un giorno, ero in ufficio, quando ve... tempo di lettura 6 mingenere
Etero
scritto il
2019-06-12
di
Giorgino
La lunga notte di Jasmine - Dedicato ad Alex - Jasmine sta dormendo. Il suo meraviglioso corpo nudo è accocolato accanto a me. In cerca di protezione. Non riesco ancora a credere a quello che è successo. Gli eventi delle ultime ore mi hanno stordito. Sento il cazzo pulsare eccitato nonostante i due orgasmi avuti da poco. Ho ancora voglia di lei. Avrò sempre voglia di mia cugina. Le scosto una ciocca di capelli e guardo il suo viso angelico perso nei sogni della notte. I suoi seni maestosi, una quarta abbondante che m... tempo di lettura 12 mingenere
Dominazione
scritto il
2010-08-24
di
Skoda77
La lungimiranza di Don FabrizioUn giorno un ragazzo si reca affannosamente in chiesa dove trova Don Fabrizio al quale chiede di essere confessato. Il Don: - Dimmi tutto caro ragazzo. E il ragazzo: - Ero in casa, seduto sul divano a guardare la tv con mia zia, ad un certo punto è saltata la corrente e dato che lei è una bella donna e il momento era propizio l'ho inculata. Il Don: - Ragazzo queste cose non si fanno e per di più con una parente, per richiedere il perdono di Gesù devi dire 10 volte l'Ave Maria e 20 volte il Padre... tempo di lettura 2 mingenere
Comici
scritto il
2023-12-26
di
Ivo Lapsus
La lupa e gli agnelli Adriana sali lentamente I quattro piani di scale di casa in quel pomeriggio abbagliante di luglio. Aveva terminato prima del tempo la sua lezione di pilates in palestra a causa del mal di schiena che da un po di tempo la infastidiva. I suoi 59 anni cominciavano a pesarle, era rimasta magra ma i tessuti del ventre cominciavano un po a rilassarsi cosi’ come piccole venuzze cominciavano a solcarle le caviglie. Le gambe lunghissime rimanevano ancora sode cosi come il suo culetto piccolo ma rotondo ... tempo di lettura 12 mingenere
Incesti
scritto il
2018-02-22
di
Redarrow
La luparaSapevo della diceria per la quale le famiglie siciliane sono particolarmente focose ed attaccate alle tradizioni del passato del tipo: " Hai disonorato mia figlia,ora te la sposi,altrimenti lupara!" Ed ho cercato quindi per quanto possibile di prendere le mie precauzioni,finché un pomeriggio in casa sua,mentre stavamo scopando io e lei venimmo sgamati dalla Madre di lei(50enne,somigliante alla figlia con un corpo ben curato e quindi ancora sexy)!Ci disse:" Ehi Ragazzi,lo sapete che prima del M... tempo di lettura 2 mingenere
Trio
scritto il
2017-10-23
di
PADRINO
La Lussuria -parte 1Io ed Eva siamo amiche da una decina d'anni da quando, in una serata di mezza estate davanti ad una pizza e una birra un amica in comune ci fece incontrare. Tra noi si creo' fin da subito un intesa particolare che diede origine ad un forte legame d'amicizia, di quelli che ti senti libera di raccontare tutto di te senza mai sentirti giudicata. Jessica, l'amica in comune, è sempre stata molto gelosa del rapporto tra me ed Eva e ancora oggi non tralascia di fare battute e di mandare frecciatine ad... tempo di lettura 5 mingenere
Bisex
scritto il
2024-08-13
di
LadyBell
La Lussuria -parte 2 Quello che successe quel giorno ci legò tantissimo ma non basto' a non far si che le nostre strade si dividessero per qualche anno per poi ritrovarsi oggi più uniti che mai. Oggi pomeriggio Eva aveva appuntamento da me per un massaggio e quando è arrivata e ci siamo salutate ho avuto un attimo di smarrimento dato dai miei pensieri deleteri. Sono in un periodo particolare della mia vita in cui si sta chiudendo una storia importante con un uomo che è stato per me il mio tutto: il mio amante,... tempo di lettura 7 mingenere
Bisex
scritto il
2024-08-13
di
LadyBell
La macchia di GiòLa macchia nel passato di Giò Oggi sono stata triste, ho dovuto ricordare...no, ho voluto ricordare due episodi, uno che è capitato a me e uno che è capitato a una mia amica. Ci sono momenti nella vita di una persona , sia essa uomo o donna, che si vorrebbero dimenticare ma restano come segni di pennarello indelebile. Li puoi nascondere, mettere in un cassetto, ma ogni tanto saltano inevitabilmente fuori. Il mio momento più brutto si riferisce ad alcuni anni fa, ma prima un antefatto. Ho una ca... tempo di lettura 7 mingenere
Etero
scritto il
2019-08-07
di
Birbante58
La macchia sul letto.La trovai a letto nuda. Fu una sorpresa anche per lei. Tornai un'ora prima a casa perché dovevo fare controllare la macchina al meccanico. In un attimo il problema fu risolto. Non mi aspettava così presto, trovandola in quel modo pensavo volesse scopare. Balbettava un pochino, mi accorsi che nascondeva qualcosa, volevo fare l'indifferente, mi tradì l'erezione. "Perché sei eccitato"? "Ti ho trovato nuda come dovrei essere". Mi spogliai in un minuto, mi gettai sul suo corpo, allargò le gambe per r... tempo di lettura 3 mingenere
Tradimenti
scritto il
2022-09-26
di
nessunodatroia
La macchinaGiornata di novembre, classico tempo nuvoloso e pioggia, pioggia fine che rendeva la giornata ancor più umida di quanto non lo fosse già. Ero andato a Firenze per lavoro e ora, mi accingevo al viaggio di ritorno a Milano. Salutati gli interlocutori, andai al parcheggio a ritirare la macchina e mi misi in viaggio. Misi in conto un tre ore abbondanti di viaggio prima di essere nuovamente a casa, il lavoro spesso mi portava fuori sede in visite di rappresentanza, questa era una di quelle, una de... tempo di lettura 10 mingenere
Etero
scritto il
2010-03-14
di
Whynot57
La macchinaLa macchina La serata è finita è stiamo tornando a casa. Lui, ovviamente, è alla guida. Mi piace vederlo guidare. Per la maggior parte del tempo è una sagoma oscura di cui conosco perfettamente la silhouette. Il cranio rasato, la montatura degli occhiali. Più in basso il pizzetto. Il petto grande, la pancia prominente che il trovo terribilmente sexy le sua gambe muscolose. Gli occhi fissi sulla strada per vincere la difficoltà che hanno i miopi di guidare di notte. La mano sul cambio. Le sue n... tempo di lettura 7 mingenere
Etero
scritto il
2025-11-10
di
Mercante di parole
La macchina d'epocaElena si stava incamminando nella sera tiepida lungo la viottola che si inerpicava tra le case ammassate del paese. Gli edifici sembravano un tuttuno con la montagna, come se fossero aggrappati alla roccia con invisibili artigli. Quella sera di fine primavera era tranquilla, in un'atmosfera ovattata, impalpabile, strana. Qualche soffio di vento spazzava la polvere dai ciottoli della strada e faceva rabbrividire Elena, che indossava una sottile canottiera lilla che lasciava intravvedere un seno p... tempo di lettura 4 mingenere
Sentimentali
scritto il
2012-01-19
di
troietta88-power
La macchina da maglieria Negli anni del dopoguerra, mia nonna e mia zia decisero di comperare una macchina da maglieria per trovare un’occupazione ad uno zio, che era uscito dal conflitto in uno stato confusionale a causa di una finta fucilazione. La macchina, di considerevoli dimensioni, era stata situata in un lungo stanzino che terminava in un grande lavabo chiuso da una porta a vetri. Mio zio lavorava con passione ma non poteva rimanere a lungo concentrato perciò fu assunta una ragazza di una frazione per aiut... tempo di lettura 8 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2011-05-09
di
Morotto
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