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Tutti i racconti erotici in ordine alfabetico per R
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Ricordo di scuolaOra di storia dell'arte Aula d'Arte, ricordo ancora. Eri seduta in prima fila, sotto la finestra. E il sole era entrato. I tuoi capelli l'hanno catturato. La luce era oro liquido, riflessa in mille paglie La tua chioma un alone diffuso. Non lo sapevi, ma per un attimo sei stata tu l'archetipo vivente. Sei stata tu l'oggetto del nostro studio, era sotto i nostri occhi quel che dovevamo comprendere. Ma solo io lo vidi. tempo di lettura 1 mingenerePoesiescritto il
2019-09-12di
hermann morrRicordo di te, quella nostra prima voltaEra una piacevole giornata primaverile. Una temperatura insolita per un pomeriggio di Marzo. Il sole stava calando, lo si vedeva pian piano scomparire dietro le colline che circondavano il lago di Como. Lisa era a bordo piscina. Come ogni giovedì ed altre tre sere la settimana in cui lavorava come istruttrice di nuoto. Indossava le sue infradito bianche ai piedi, accompagnate dalla solita tenuta ufficiale, composta da pantaloncini e t-shirt rossa, quest’ultima recante il logo della struttura: ... tempo di lettura 17 mingenere
Safficoscritto il
2020-04-19di
IstanbulRicordo di un estateQuando ci incontrammo quel sabato pomeriggio, ebbi difficoltà a non saltargli addosso e spogliarlo nel parcheggio ma, mi trattenni...volevo che accadesse qualcosa di particolare, di indimenticabile! Lui era sempre stato restio nell'avere rapporti in luoghi pubblici, mentre a me, eccitano moltissimo. Cosi, decisi di portarlo a fare un pick nik (ovviamente era tutta una scusa). Lo portai in questo enorme parco nazionale. Ci allontanammo molto dall'entrata ed ad un certo punto, mi girai verso di lu... tempo di lettura 3 mingenere
Sentimentaliscritto il
2019-01-06di
SmyleRicordo di un momentoTi mostri a me così, desiderando di mostrarti, con paura di mostrarti. E io con la voglia di amarti esattamente come sei ... Avrei fatto tutt'altro. Senza cambiare nulla per come la tua natura si è declinata. Doloroso non averti io soltanto. Ti porto nella mente e nei miei reconditi pensieri. Dovresti poter sapere di essere così amato. Raro poter dire ti amo. tempo di lettura 1 mingenere
Sentimentaliscritto il
2024-01-12di
MikiRicordo di un profumoIl commento di Erika all’ultimo racconto che ho postato (Il fiume della vita) mi ha fatto ripescare da qualche anfratto di un vecchio hard disk queste righe che leggerete più sotto. Non si tratta di un racconto in senso stretto: è la voce suadente ed impalpabile della nostalgia e dei ricordi, che sgorga improvvisa e inattesa da quella parte del cuore che rimane irrimediabilmente legata ad un lontano passato. E più gli anni della vita trascorrono, più gli anni della gioventù ti sembrano vicini,... tempo di lettura 7 mingenere
Sentimentaliscritto il
2011-05-12di
DiagorasRicordo di un'estateQuand’ero bambina passavo sempre il mese di agosto in montagna. Alcuni amici di famiglia ci affittavano per l’intero mese una mansarda all’interno della loro casa. Era una vecchia abitazione del centro storico del paese, al confine con le mura medievali. I piani superiori erano abitati. Al pian terreno, dietro un vecchio portone, c’era un ingresso enorme col pavimento in acciottolato. Ricordo ancora adesso l’odore che regnava in quell’androne: un misto di muffa, legno e bucato che due volte al g... tempo di lettura 10 mingenere
Sentimentaliscritto il
2015-09-02di
BaseRicordo di una figliaOggi mio padre compie 70 anni, non è in piena salute, purtroppo. Continua ad essere un uomo molto bello, affascinante, ma ha dei seri problemi cardiaci che hanno reso più debole il suo fisico. Questa occasione mi fa venire in mente che per un po’ di tempo io fui attirata da lui, fisicamente, quando ero ragazza. Anzi, addirittura una volta lo spiai in una situazione molto intima. Era estate, avevo compiuto da poco 18 anni: eravamo in giardino e lui aveva tolto l’erba tra i fiori. Tutto accaldato ... tempo di lettura 3 mingenere
Prime esperienzescritto il
2019-10-07di
Giulia42Ricordo la prima voltaFino a quel giorno, che ancora ricordo dove per la prima volta ebbi il battesimo del mio culo, le mie esperienze sessuali si erano limitate con altri ragazzi alla masturbazione e qualche volta ad infilarci un dito nel culo durante la masturbazione. Devo dire che sentire qualcosa dentro di me che si muoveva mentre venivo masturbato era una sensazione piacevole. Col tempo mi resi conto che quello non mi bastava più e che volevo sentire dentro di me qualcosa di più grosso e caldo. L’occasione non v... tempo di lettura 6 mingenere
Gayscritto il
2021-11-04di
templare francescoRicordo maternoPerché mio marito è stato chiamato proprio oggi? Il peggio è che tornerà domani. La giornata era cominciata proprio bene. L'antipasto di scopata con eiaculazione in bocca mi avevano lasciato distesa e disponibile. Doveva essere un'intera settimana fra di noi, magari con qualche evasione, qui al mare. E invece adesso sono qui sola, stesa sui ciottoli, nuda, ad abbronzarmi. Ad essere bagnata per nulla. Il sole picchia e la mia pelle è infocata. Guardo l'ora: le undici e un quarto. Vorrei compagnia... tempo di lettura 9 mingenere
Bisexscritto il
2022-11-17di
MargieRicordo romanticoCambia il profumo della natura al mattino presto sulle colline, cambiano i colori. Padroneggia il giallo fieno, il marrone terra arata e qualche macchia di verde erba medica. Il raccolto è stato fatto. Il contadino con falce in mano, cappello di paglia e abiti vecchi ha tagliato il fieno per l'inverno, le fascine sono state raccolte e portate al riparo al casolare. Tra poco toccherà all'uva. I suoi acini giallo verdi già succosi e pronti, quelli neri, con ancora un leggero retrogusto aspro, aspe... tempo di lettura 1 mingenere
Poesiescritto il
2021-08-25di
BurtonRicordo una "lezione" dal Erwin:"il Signor Erwin".....Non dimentico una lezione dal signor Erwin***Avevo una interrogazione il giorno dopo,sempre di matematica..Preparai la borsa con libro e quaderni,erano due uno della scuola e uno dove eseguivo i compiti che il signor Erwin mi dava.Indossai una tuta di ginnastica,sotto misi degli slip sfibbrati e lisi...Andai verso la sua casa,suonai il campanello,mi apri senza rispondere,entrai,sulla panca stavano dei vestiti,non feci caso e andai diretto verso lo studio,entrai,non c'era,alle spalle lo sentii ... tempo di lettura 3 mingenere
Gayscritto il
2020-12-14di
Atos CiprianiRicordo universitarioIn questi giorni mi è tornata alla mente un’esperienza di qualche anno fa. Ero ancora studente universitario, avevo circa 22 anni, e stavo scoprendo la mia natura bisex. Avevo scoperto un cinema della periferia dove proiettavano film a luci rosse e di tanto in tanto ci andavo, perché era frequentato da molti bisex e gay. Già qualche volta mi era capitato di sfiorare qualcuno e di farmelo toccare ma quel pomeriggio fu diverso. Ricordo che si è seduto vicino a me un uomo sui 30/35 anni, con i cape... tempo di lettura 3 mingenere
Gayscritto il
2020-07-08di
Filippo 30Ricordo2Dal bidello non ci andai mentre eravamo in palestra la maestra mi disse Daniele consegna questa lettera al direttore va corri io corsi velocemente nel corridoio una mano mi afferra vieni mi disse era amichetto dell altra volta dissi devo andare dal direttore lui non me ne frega nulla ti spezzo sono giorni che mi fa male causa tua ora vieni con me mi porta nel bagno io gli tocco subito il coso era già duro tiro giù la lampo lo prendo tra le mani e inizio a segarlo lui mi dice e no bello ho visto ... tempo di lettura 2 mingenere
Gayscritto il
2020-03-06di
adalRicorrere all'aiuto della mamma. Risolve tutto.Il mio primo rapporto sessuale con una ragazza fu traumatico. Ci fu tutto lei orgasmo delizioso, io sborrata celebrante. il brutto avvenne quando estrassi il cazzo dalla figa era impregnato oltre che dalla mia sborra da residui di umori suoi impiastrati da scorie di colore bianco, come fossero pezzettini di formaggio e come mi piegai per pulirli, un olezzo irrespirabile. Persi il controllo di me stesso, la offesi e la lasciai a gambe aperte. Da quella volta. soprattutto per l'igiene ritenni che... tempo di lettura 3 mingenere
Incestiscritto il
2022-11-16di
figa...roRicovero in casa di cura Recentemente sono stato ricoverato in una casa di cura per effettuare accertamenti diagnostici per una sospetta mielite. Il giorno in cui sono arrivato mi hanno assegnato una camera in due con un solo bagno. Ovviamente l'altra persona era un maschio come me. La mattina e il pomeriggio sono stato impegnato ad effettuare diversi esami clinici mentre la sera ero libero dalle ore 18. Il compagno di stanza, di anni 55, era di corporatura media come la mia. Verso le 21 mi sono spogliato per mettere ... tempo di lettura 5 mingenere
Prime esperienzescritto il
2015-08-03di
MarionRicreazioneUffa, tutta questa gente in coda in questo ufficio pubblico... perchè proprio oggi? Ho fretta, lui è per strada, sta venendo da me. Sono vestita in maniera adeguata, la mia tenuta da battaglia: reggiseno in pizzo, guepière e perizoma. Sento la pelle della parte alta delle cosce a contatto, calda. Oggi lui sarà mio. Basta, non resisto più. Chissene frega della pratica da presentare, vado ad aspettarlo al parcheggio vicino all'albergo. Mi ha scritto un sms, è in anticipo sulla tabella di marci... tempo di lettura 8 mingenere
Tradimentiscritto il
2015-10-15di
lipstickRiders on the stormLe luci calde delle abat-jour illuminano il tuo corpo mentre, seduta nel letto, leggi il tuo libro. Le gambe piegate a creare un appoggio, nude, scoperte. Solo una maglietta leggera ti protegge dall’aria fresca di questo settembre. Disegna le tue forme, le accarezza, le occulta agli occhi consegnandole alla fantasia. Le conosco da così tanto tempo, ma sempre mi affascinano. La catenella degli occhiali da lettura si appoggia morbida su quel calore, sfiorandone gli apici ad ogni respiro. Un movime... tempo di lettura 5 mingenere
Sentimentaliscritto il
2021-09-25di
PabloNRiders on the stormUn tuono, il rumore inconfondibile di una pioggia battente. ...Riders on the storm... Danzo nella musica sotto gli occhi attenti di mia sorella, coronamento della sorpresa di questo 6 gennaio. La musica ritmata, le parole ben scandite, i pezzi strumentali. “Cavalieri nella tempesta In questa casa siamo nati In questo mondo siamo stati gettati Come un cane senza un osso” Lento, il ritmo è lento e regolare. La musica oscilla in lenti movimenti, come canne mosse da un vento indolente. Così il m... tempo di lettura 7 mingenere
Safficoscritto il
2022-01-07di
YukoRidotta in schiavitù, venduta (parte 1)Angélique si avvicinò al pianoforte. Lo strumento musicale era posto vicino alla finestra. Lo aveva messo in quella posizione suo padre quando glielo aveva fatto trovare quale regalo, al posto di quello vecchio, il giorno in cui si era iscritta al Conservatorio. Tolse il panno che proteggeva i tasti ed iniziò a suonare un Notturno di Chopin, musica che adorava e le svuotava la testa da tutti i pensieri. In quel momento più che mai aveva necessità di avere la mente libera, ma non ci riusciva, que... tempo di lettura 7 mingenere
Sadomasoscritto il
2022-10-16di
KugherRidotta in schiavitù, venduta (parte 10)L’asta ebbe luogo la sera successiva, in un palazzo storico con sale meravigliose. La musica soffusa e delicata lasciava tracce di note morbide nei locali dove si acquistava il piacere della proprietà di un’altra persona ridotta a mero oggetto. Era obbligatorio l’abito da sera e, quindi, l’eleganza regnava sovrana e ben si sposava con la raffinatezza del palazzo e della musica, degli arredi e dei bicchieri di cristallo che si sentivano tintinnare in occasione di conoscenze o incontri dei Padroni... tempo di lettura 5 mingenere
Sadomasoscritto il
2022-10-27di
KugherRidotta in schiavitù, venduta (parte 11)La schiava d’albergo era accucciata sul tappeto tra i divani della suite affittata da Frank e Kalifa. Non stava mai sul letto o sulle poltrone anche in assenza degli ospiti. Una volta le era capitato di addormentarsi e, proprio in quel momento, erano entrati gli inservienti per lasciare un pacco. Dopo che gli ospiti avevano lasciato la stanza era stata fortemente punita. Le avevano inflitto tanto dolore avendo cura di non lasciare segni sulla pelle che avrebbero potuto non essere graditi dai suc... tempo di lettura 6 mingenere
Sadomasoscritto il
2022-10-30di
KugherRidotta in schiavitù, venduta (parte 12)Frank e Kalifa ammirarono il loro acquisto osservandola in gabbia, dalla quale la fecero uscire pur lasciandola a 4 zampe. La accarezzarono con il tipico gesto che si destina ai cani. Angélique non lo sapeva, ma sarebbe stato quello il suo destino, essere il cane umano di quella coppia di colore. Kalifa le appose il collare che avevano acquistato alla casa d’aste che offriva agli ospiti anche la possibilità di acquistare i primi accessori. Era un bel oggetto in acciaio, interamente rotondo, in m... tempo di lettura 6 mingenere
Sadomasoscritto il
2022-10-31di
KugherRidotta in schiavitù, venduta (parte 2)Nel cassone del camion trovò altre 7 persone tra schiavi e schiave, tutte nude. L’estremità del suo guinzaglio venne incatenata ad un anello nella parete dopo essere stata fatta inginocchiare, in malo modo. Cercò gli occhi di quegli uomini e quelle donne ma non li trovò, tutti abbassati e impauriti. Erano diverse anche le età ed Angélique si interrogò sulla loro destinazione, oltre che sulla propria. Nel camion, appoggiato alla parete che divideva dalla cabina di guida, c’era un cassoncino in m... tempo di lettura 6 mingenere
Sadomasoscritto il
2022-10-17di
KugherRidotta in schiavitù, venduta (parte 3)Angélique sapeva che gli schiavi, prima di essere venduti, venivano portati in centri di smistamento. L’informazione non le arrivava da Maria, la schiava che la sua famiglia aveva posseduto. Non aveva mai parlato con lei, non le aveva mai rivolto domande su chi fosse, cosa le era accaduto. Sapeva solo che era una schiava “di prima mano”, ma unicamente perché quello era scritto nel certificato di acquisto. L’avevano cercata proprio con questa caratteristica in quanto era chic averne una “nuova” ... tempo di lettura 6 mingenere
Sadomasoscritto il
2022-10-18di
KugherRidotta in schiavitù, venduta (parte 4)Venne chiusa in una cella con altre schiave, a ciascuna delle quali spettò un pagliericcio posato a terra. La prima cosa che impararono fu che all’ingresso di un qualsiasi addestratore, avrebbero dovuto mettersi in ginocchio con la fronte a terra. L’ultima che avesse trovato la posizione avrebbe ricevuto 5 frustate, seduta stante, davanti alle altre costrette ad assistere. Impararono così che gli ordini vanno eseguiti il più velocemente possibile in quanto la loro attenzione avrebbe dovuto ess... tempo di lettura 6 mingenere
Sadomasoscritto il
2022-10-19di
Kugher