Compleanno in Croazia
di
Peppino
genere
prime esperienze
Siamo a luglio fra poco è il compleanno della mia compagna Silvia. Decidiamo di andare a fare una gita come regalo in un albergo 5 stelle in riva al mare in Croazia.
Partiamo qualche giorno prima per dirigerci in Croazia.
Dopo qualche tappa, Ravenna e Trieste, giungiamo in Croazia in un albergo favoloso, oggi è il 31 luglio il suo compleanno, abbiamo prenotato una suite all’ultimo piano vista mare, fatto il check-in notiamo che tutti gli inservienti sono scuri di carnagione alti perlomeno 2 metri hanno calzoncini corti neri e un gilè bianco a torso nudo.
Il salotto della suite aveva solo vetrate vista mare, che spettacolo, la giornata prometteva bene. Indossati i costumi, Silvia porta solo tanga e mini triangolini per top di colore bianco, che coprono a malapena i capezzoli, io un pantaloncino bluette, ci prendiamo gli asciugamani e andiamo verso la spiaggia passando dalla piscina dove con notiamo che ci sono diverse persone a prendere il sole o fare il bagno ma completamente nude sia uomini che donne.
Giunti sulla spiaggia, parte sabbiosa bianca parte con i classici sassi, ci prendiamo un lettino con ombrellone. Anche qui sono tutti nudi, sicuramente è spiaggia per nudisti. Silvia vedendo la situazione per non rimanere in imbarazzo toglie il top e rimane in topless. Favolosa la sua terza abbondante con aureola grande è la più bella di tutte le donne presenti anche delle trentenni. Devo dire che era la prima volta, non si era mai mostrata in pubblico in topless.
Spalmata la crema per il sole i capezzoli di Silvia si induriscono, comincia a provare piacere alla vista di tanti cazzi sia mosci che duri qualcuno veramente dotato.
Andiamo immediatamente a fare il bagno e giunti al largo mi avvicino da dietro e abbraccio la Silvia da dietro mettendo le mani sulle tette e strizzo i capezzoli, si gira e cominciamo a baciarci appassionatamente, Silvia apre le gambe e mi cinge ai fianchi sento la fica che preme sul cazzo, che nel frattempo è diventato duro, e si massaggia strofinandosi. Non lo ha mai fatto in pubblico. Siamo tutti e due arrapati. Dopo un pò gli sborro sul costume.
Usciamo e torniamo a prendere il sole, Silvia avendo il perizoma bianco, uscita dall’acqua, è come se non lo avesse a qual punto lo toglie e rimane completamente nuda, meraviglia delle meraviglie, rimane a gambe leggermente aperte per prendere il sole alla fica, mai fatto in vita sua deve essere arrapata da morire che vista meravigliosa mi è diventato duro un’altra volta.
Dopo aver rimesso i costumi torniamo nella suite e ordiniamo alla reception una bottiglia di champagne.
Nel frattempo esco perché ho dimenticato una borsa in auto. La Silvia si è spogliata ed è andata a fare una doccia. Bussano alla porta è il cameriere che porta lo champagne, pensando che fossi io Silvia va ad aprire completamente nuda e si trova davanti un fusto nerissimo alto almeno 2 metri e con dei muscoli pazzeschi un torace da far paura. Rimane paralizzata. Il cameriere entra tranquillamente porta lo champagne apre la bottiglia e versa un flûte a Silvia che lo prende e lo beve tutto d’un fiato richiedendone subito un altro. L’uomo allora si avvicina a Silvia la prende e la bacia appassionatamente inserendo tutta la sua lingua nella bocca e con le mani gli prende le tette e le massaggia stuzzicando i capezzoli, non l’avesse mai fatto, Silvia ha i capezzoli ultra sensibili e visto come aveva scopato con un uomo nero diversi anni prima sulla spiaggia vicino casa pensa questo me lo scopo. Ricambia il bacio allungando contemporaneamente una mano dentro i calzoncini dell’uomo rimane sbalordita ha un cazzo di almeno 25 cm e con la mano non riesce a circondarlo tutto.
Il cameriere allora si denuda prende Silvia in braccio come fosse un ramoscello la porta sulla vetrata e infila il cazzo nella fica non trovando ostacoli perché bagnatissima e solo un paio di pompate Silvia emette un urlo di piacere e freme come non mai, ha avuto un orgasmo pauroso un cazzo che l’ha riempita tutta.
L’uomo continua a trombarla con una foga da toro scatenato, la fica di Silvia è sfondata, solo una volta aveva fatto sesso con un cazzo di un nero di 30 cm sempre al mare, lui comincia a succhiarle i capezzoli e torturarle le tette, Silvia urla per la seconda volta un orgasmo violentissimo in contemporanea l’uomo le sborra una quantità enorme di sperma nella fica fino a fuoriuscire e colare lungo le cosce, Silvia si avvicina al glande e lo lecca ripulendolo.
L’uomo allora si riveste ed esce con il carrello lasciando lo champagne sul tavolo.
Nel mentre torno, la macchina era parcheggiata lontano dall’albergo trovo Silvia distrutta sul divano con la sborra del cameriere su tutte le cosce e mi racconta cosa è successo. Un pò sull’incazzato un po' sul compiaciuto vedendo la mia compagna ultra felice di quella esperienza mi dice caro sono felice di questo regalo di compleanno ed ora ne faccio uno a te prendimi il culo ora ti permetto di sfondarmelo.
Bene gli rispondo però ti devi mettere alla finestra così come sei ed io ti sfonderò il culo.
Silvia si appoggia prima con le tette e la fica ai vetri ammirando il panorama del mare e del sole che batte sui vetri riscaldando tutto ciò che tocca, il corpo di Silvia è un fuoco, gli allargo le chiappe e comincio a slinguazzare il buchino inserendo un dito per ammorbidire l’entrata, è veramente stretto.
Vado a prendere un po' di crema e comincio a massaggiarle l’ano inserendo prima un dito poi un altro, Silvia di distende e metto il glande del mio cazzo sul foro dal culo e piano piano comincio a penetrarla.
Fai piano mi implora diminuisco l’entrata ma ormai la cappella è entrata e Silvia non ha sentito alcun dolore.
Mi rispalmo sul resto del cazzo la crema, Silvia si spinge verso di me e si incula con una bramosia mai vista, inizio a spingere è quasi entrato tutto allora metto una mano sulla fica e comincio a sdidatinarla sia all’interno della fica che sul clitoride con la mano dx le strapazzo il capezzolo.
Contemporaneamente incomincio a stantuffare il cazzo nel culo e sento che il cazzo diventa sempre duro e grosso e Silvia comincia a godere sino al punto che urla di piacere mi fai morire e freme pazzescamente nel frattempo vengo copiosamente nel culo.
Silvia si gira e ci baciamo appassionatamente mi ringrazia ancora una volta per il bellissimo regalo di compleanno dicendomi che non lo scorerà mai, il cazzo del negro e l’inculata, di stare tranquillo la cosa si ripeterà ancora e sarà ancora migliore ora che abbiamo scoperto quello che ci piace. Mi spoglierò sempre anche davanti a tutti se tu vorrai e vorrei provare anche con una donna sia per me che per te dobbiamo continuare a godere di nuove esperienze ora che mi sono finalmente liberata.
Dopo due giorni in spiaggia completamente nudi e di intenze scopate e inculate nella suite, mi ringrazia per la scopata con un cazzo enorme e di essere stata inculata, ripartiamo per la un’altra destinazione per continuare le vacanze.
Partiamo qualche giorno prima per dirigerci in Croazia.
Dopo qualche tappa, Ravenna e Trieste, giungiamo in Croazia in un albergo favoloso, oggi è il 31 luglio il suo compleanno, abbiamo prenotato una suite all’ultimo piano vista mare, fatto il check-in notiamo che tutti gli inservienti sono scuri di carnagione alti perlomeno 2 metri hanno calzoncini corti neri e un gilè bianco a torso nudo.
Il salotto della suite aveva solo vetrate vista mare, che spettacolo, la giornata prometteva bene. Indossati i costumi, Silvia porta solo tanga e mini triangolini per top di colore bianco, che coprono a malapena i capezzoli, io un pantaloncino bluette, ci prendiamo gli asciugamani e andiamo verso la spiaggia passando dalla piscina dove con notiamo che ci sono diverse persone a prendere il sole o fare il bagno ma completamente nude sia uomini che donne.
Giunti sulla spiaggia, parte sabbiosa bianca parte con i classici sassi, ci prendiamo un lettino con ombrellone. Anche qui sono tutti nudi, sicuramente è spiaggia per nudisti. Silvia vedendo la situazione per non rimanere in imbarazzo toglie il top e rimane in topless. Favolosa la sua terza abbondante con aureola grande è la più bella di tutte le donne presenti anche delle trentenni. Devo dire che era la prima volta, non si era mai mostrata in pubblico in topless.
Spalmata la crema per il sole i capezzoli di Silvia si induriscono, comincia a provare piacere alla vista di tanti cazzi sia mosci che duri qualcuno veramente dotato.
Andiamo immediatamente a fare il bagno e giunti al largo mi avvicino da dietro e abbraccio la Silvia da dietro mettendo le mani sulle tette e strizzo i capezzoli, si gira e cominciamo a baciarci appassionatamente, Silvia apre le gambe e mi cinge ai fianchi sento la fica che preme sul cazzo, che nel frattempo è diventato duro, e si massaggia strofinandosi. Non lo ha mai fatto in pubblico. Siamo tutti e due arrapati. Dopo un pò gli sborro sul costume.
Usciamo e torniamo a prendere il sole, Silvia avendo il perizoma bianco, uscita dall’acqua, è come se non lo avesse a qual punto lo toglie e rimane completamente nuda, meraviglia delle meraviglie, rimane a gambe leggermente aperte per prendere il sole alla fica, mai fatto in vita sua deve essere arrapata da morire che vista meravigliosa mi è diventato duro un’altra volta.
Dopo aver rimesso i costumi torniamo nella suite e ordiniamo alla reception una bottiglia di champagne.
Nel frattempo esco perché ho dimenticato una borsa in auto. La Silvia si è spogliata ed è andata a fare una doccia. Bussano alla porta è il cameriere che porta lo champagne, pensando che fossi io Silvia va ad aprire completamente nuda e si trova davanti un fusto nerissimo alto almeno 2 metri e con dei muscoli pazzeschi un torace da far paura. Rimane paralizzata. Il cameriere entra tranquillamente porta lo champagne apre la bottiglia e versa un flûte a Silvia che lo prende e lo beve tutto d’un fiato richiedendone subito un altro. L’uomo allora si avvicina a Silvia la prende e la bacia appassionatamente inserendo tutta la sua lingua nella bocca e con le mani gli prende le tette e le massaggia stuzzicando i capezzoli, non l’avesse mai fatto, Silvia ha i capezzoli ultra sensibili e visto come aveva scopato con un uomo nero diversi anni prima sulla spiaggia vicino casa pensa questo me lo scopo. Ricambia il bacio allungando contemporaneamente una mano dentro i calzoncini dell’uomo rimane sbalordita ha un cazzo di almeno 25 cm e con la mano non riesce a circondarlo tutto.
Il cameriere allora si denuda prende Silvia in braccio come fosse un ramoscello la porta sulla vetrata e infila il cazzo nella fica non trovando ostacoli perché bagnatissima e solo un paio di pompate Silvia emette un urlo di piacere e freme come non mai, ha avuto un orgasmo pauroso un cazzo che l’ha riempita tutta.
L’uomo continua a trombarla con una foga da toro scatenato, la fica di Silvia è sfondata, solo una volta aveva fatto sesso con un cazzo di un nero di 30 cm sempre al mare, lui comincia a succhiarle i capezzoli e torturarle le tette, Silvia urla per la seconda volta un orgasmo violentissimo in contemporanea l’uomo le sborra una quantità enorme di sperma nella fica fino a fuoriuscire e colare lungo le cosce, Silvia si avvicina al glande e lo lecca ripulendolo.
L’uomo allora si riveste ed esce con il carrello lasciando lo champagne sul tavolo.
Nel mentre torno, la macchina era parcheggiata lontano dall’albergo trovo Silvia distrutta sul divano con la sborra del cameriere su tutte le cosce e mi racconta cosa è successo. Un pò sull’incazzato un po' sul compiaciuto vedendo la mia compagna ultra felice di quella esperienza mi dice caro sono felice di questo regalo di compleanno ed ora ne faccio uno a te prendimi il culo ora ti permetto di sfondarmelo.
Bene gli rispondo però ti devi mettere alla finestra così come sei ed io ti sfonderò il culo.
Silvia si appoggia prima con le tette e la fica ai vetri ammirando il panorama del mare e del sole che batte sui vetri riscaldando tutto ciò che tocca, il corpo di Silvia è un fuoco, gli allargo le chiappe e comincio a slinguazzare il buchino inserendo un dito per ammorbidire l’entrata, è veramente stretto.
Vado a prendere un po' di crema e comincio a massaggiarle l’ano inserendo prima un dito poi un altro, Silvia di distende e metto il glande del mio cazzo sul foro dal culo e piano piano comincio a penetrarla.
Fai piano mi implora diminuisco l’entrata ma ormai la cappella è entrata e Silvia non ha sentito alcun dolore.
Mi rispalmo sul resto del cazzo la crema, Silvia si spinge verso di me e si incula con una bramosia mai vista, inizio a spingere è quasi entrato tutto allora metto una mano sulla fica e comincio a sdidatinarla sia all’interno della fica che sul clitoride con la mano dx le strapazzo il capezzolo.
Contemporaneamente incomincio a stantuffare il cazzo nel culo e sento che il cazzo diventa sempre duro e grosso e Silvia comincia a godere sino al punto che urla di piacere mi fai morire e freme pazzescamente nel frattempo vengo copiosamente nel culo.
Silvia si gira e ci baciamo appassionatamente mi ringrazia ancora una volta per il bellissimo regalo di compleanno dicendomi che non lo scorerà mai, il cazzo del negro e l’inculata, di stare tranquillo la cosa si ripeterà ancora e sarà ancora migliore ora che abbiamo scoperto quello che ci piace. Mi spoglierò sempre anche davanti a tutti se tu vorrai e vorrei provare anche con una donna sia per me che per te dobbiamo continuare a godere di nuove esperienze ora che mi sono finalmente liberata.
Dopo due giorni in spiaggia completamente nudi e di intenze scopate e inculate nella suite, mi ringrazia per la scopata con un cazzo enorme e di essere stata inculata, ripartiamo per la un’altra destinazione per continuare le vacanze.
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