Perversioni nello specchio
di
Starman
genere
masturbazione
Perversioni nello specchio
Quello specchio nella tua camera da letto che ti osserva da molti anni.
Già, quante cose sa e avrebbe da raccontare di te, ormai donna matura.
Quello specchio, sempre curioso ed invadente nella tua privacy. Sempre pronto a scrutarti in ogni momento e a cogliere ogni dettaglio del tuo corpo e del tuo stato d'animo.
Lui ti conosce meglio di qualsiasi altra persona. Lui che ti ha vista piangere, sorridere, incazzata, insicura o determinata.
E quante volte ti sei rivolta a lui, come un severo giurato, per darti un giudizio sul tuo corpo o sul tuo trucco o sull'ultimo vestito acquistato.
E' una qualsiasi domenica mattina. Sei sola con te stessa, seduta nel bordo del letto e guardi quello specchio e lui guarda te.
Ti vedi riflessa dentro di lui, ma forse per uno scherzo della fantasia, o gioco d'immaginazione o forse per qualche diabolico potere di quello specchio, ti rivedi in certi particolari momenti che hai vissuto davanti a lui, ed ora quelle immagini, scorrono come un film.
Ti rivedi come quando...
Quel nuovo taglio e tinta di capelli che hai provato, dopo l'ultima delusione sentimentale, per vedere se il cambio di look, ti può aiutare a dimenticare e a sentirti diversa e pronta, per una nuova avventura.
Quando ti metti a ballare, ancheggiando e saltellando, sulle tue hit preferite, che ti ridanno la carica anche dopo una giornata complicata.
Quel rossetto lucido con quella particolare tonalità che continui a strofinare sulle labbra come un piccolo fallo, simulando un rapporto orale, che ti fa sentire un po' porca.
Quel completino intimo, talmente minimale e trasparente, che ti piace da impazzire e speri che arrivi il momento di fartelo strappare da un focoso amante.
Quel costume da mare, molto sexy, che esalta le tue generose curve e ti fa immaginare di camminare sul bagnasciuga, seguita dagli sguardi allupati dei maschi.
Quelle calze autoreggenti nere, che continui lentamente a sfilarti e a rimetterti e il piacere che provi nell'accarezzarti le gambe sotto quel fine velo, immaginando che siano delle forti mani maschili che risalgono dalle tue caviglie e su fino alla balza e ancora più su sulle tue bollenti cosce.
Quel vestito da sera con una generosa scollatura e uno spacco profondo che ti arriva alla coscia e che ti fa tanto zoccola.
Quando improvvisi uno spogliarello, immaginando di esibirti in una lap dance, dove con movenze sinuose e sensuali, lanci reggiseno e mutandine verso lo specchio che ti è sempre affezionato spettatore.
Quelle volte, con un'irrefrenabile voglia di masturbarti, con la complicità di un paio di gin tonic e qualche video erotico che ti trasformano in una vera troia e con il tuo grosso dildo, ti masturbi selvaggiamente fino a squirtare indecentemente.
Improvvisamente lo specchio interrompe l'incredibile sequenza di immagini e ti ritrovi a fissarti nel suo reale riflesso.
Ti senti addosso una forte eccitazione, forse innescata da quelle immagini appena rivissute.
Indossi solo una maglietta leggera e le mutandine. Nel tuo riflesso noti i tuoi capezzoli, già turgidi, che svettano sul tuo generoso seno, sotto il tessuto.
Inizi a leccarti le labbra, con la tua lingua che scorre maliziosa.
Infili le tue mani sotto la maglietta, e stringi con decisione i rigidi capezzoli.
Ora immagini un tuo amante segreto, mentre ti fissa da dietro lo specchio, che vorrebbe essere nel letto con te.
Senti già le prime contrazioni del tuo ventre, che annunciano che ti stai per bagnare dei tuoi umori.
Ti guardi allo specchio, sei accaldata, infili le dita dentro agli slip, già umidi.
Ti svesti velocemente, ora sei nuda e con una grande carica erotica.
Continui perversamente, ad immaginare che l'amante segreto, sia sempre lì dietro, che ora ti ammira completamente svestita e la sua eccitazione continua a crescere.
Ti metti a gambe spalancate davanti allo specchio, mentre due dita iniziano un frenetico avanti e indietro dentro alla tua vagina.
Lui fissa le tue labbra gonfie, che sembrano quasi un frutto maturo da addentare.
Anche lui sente la sua prepotente erezione, spingere dentro la patta.
Lo eccita tantissimo, fissare la sua donna sgrillettarsi, e tu impazzisci di desiderio nel saperlo già col cazzo duro e bagnato. Desideroso di te, di averti. Senza però poterlo fare.
Rallenti la velocità, inizi a mmaltrattare il tuo clitoride e lui non ce la fa più, e si prende il cazzo in mano e si inizia a segare forte.
Guarda il tuo viso, i denti che premono sulle labbra, gli occhi chiusi. Lo immagini mentre ti pensa, e sente l'orgasmo caldo sciogliersi nella sua mano.
Nello stesso momento, nella realtà, vieni anche tu, senti il tuo sesso arrendersi alla sua voglia di possederti e finalmente l'orgasmo ti esplode impetuoso e continui ad ansimare.
Dopo esserti ripresa dall'intenso godimento, ti fissi ancora in quello specchio complice delle tue perversioni.
Quello specchio nella tua camera da letto che ti osserva da molti anni.
Già, quante cose sa e avrebbe da raccontare di te, ormai donna matura.
Quello specchio, sempre curioso ed invadente nella tua privacy. Sempre pronto a scrutarti in ogni momento e a cogliere ogni dettaglio del tuo corpo e del tuo stato d'animo.
Lui ti conosce meglio di qualsiasi altra persona. Lui che ti ha vista piangere, sorridere, incazzata, insicura o determinata.
E quante volte ti sei rivolta a lui, come un severo giurato, per darti un giudizio sul tuo corpo o sul tuo trucco o sull'ultimo vestito acquistato.
E' una qualsiasi domenica mattina. Sei sola con te stessa, seduta nel bordo del letto e guardi quello specchio e lui guarda te.
Ti vedi riflessa dentro di lui, ma forse per uno scherzo della fantasia, o gioco d'immaginazione o forse per qualche diabolico potere di quello specchio, ti rivedi in certi particolari momenti che hai vissuto davanti a lui, ed ora quelle immagini, scorrono come un film.
Ti rivedi come quando...
Quel nuovo taglio e tinta di capelli che hai provato, dopo l'ultima delusione sentimentale, per vedere se il cambio di look, ti può aiutare a dimenticare e a sentirti diversa e pronta, per una nuova avventura.
Quando ti metti a ballare, ancheggiando e saltellando, sulle tue hit preferite, che ti ridanno la carica anche dopo una giornata complicata.
Quel rossetto lucido con quella particolare tonalità che continui a strofinare sulle labbra come un piccolo fallo, simulando un rapporto orale, che ti fa sentire un po' porca.
Quel completino intimo, talmente minimale e trasparente, che ti piace da impazzire e speri che arrivi il momento di fartelo strappare da un focoso amante.
Quel costume da mare, molto sexy, che esalta le tue generose curve e ti fa immaginare di camminare sul bagnasciuga, seguita dagli sguardi allupati dei maschi.
Quelle calze autoreggenti nere, che continui lentamente a sfilarti e a rimetterti e il piacere che provi nell'accarezzarti le gambe sotto quel fine velo, immaginando che siano delle forti mani maschili che risalgono dalle tue caviglie e su fino alla balza e ancora più su sulle tue bollenti cosce.
Quel vestito da sera con una generosa scollatura e uno spacco profondo che ti arriva alla coscia e che ti fa tanto zoccola.
Quando improvvisi uno spogliarello, immaginando di esibirti in una lap dance, dove con movenze sinuose e sensuali, lanci reggiseno e mutandine verso lo specchio che ti è sempre affezionato spettatore.
Quelle volte, con un'irrefrenabile voglia di masturbarti, con la complicità di un paio di gin tonic e qualche video erotico che ti trasformano in una vera troia e con il tuo grosso dildo, ti masturbi selvaggiamente fino a squirtare indecentemente.
Improvvisamente lo specchio interrompe l'incredibile sequenza di immagini e ti ritrovi a fissarti nel suo reale riflesso.
Ti senti addosso una forte eccitazione, forse innescata da quelle immagini appena rivissute.
Indossi solo una maglietta leggera e le mutandine. Nel tuo riflesso noti i tuoi capezzoli, già turgidi, che svettano sul tuo generoso seno, sotto il tessuto.
Inizi a leccarti le labbra, con la tua lingua che scorre maliziosa.
Infili le tue mani sotto la maglietta, e stringi con decisione i rigidi capezzoli.
Ora immagini un tuo amante segreto, mentre ti fissa da dietro lo specchio, che vorrebbe essere nel letto con te.
Senti già le prime contrazioni del tuo ventre, che annunciano che ti stai per bagnare dei tuoi umori.
Ti guardi allo specchio, sei accaldata, infili le dita dentro agli slip, già umidi.
Ti svesti velocemente, ora sei nuda e con una grande carica erotica.
Continui perversamente, ad immaginare che l'amante segreto, sia sempre lì dietro, che ora ti ammira completamente svestita e la sua eccitazione continua a crescere.
Ti metti a gambe spalancate davanti allo specchio, mentre due dita iniziano un frenetico avanti e indietro dentro alla tua vagina.
Lui fissa le tue labbra gonfie, che sembrano quasi un frutto maturo da addentare.
Anche lui sente la sua prepotente erezione, spingere dentro la patta.
Lo eccita tantissimo, fissare la sua donna sgrillettarsi, e tu impazzisci di desiderio nel saperlo già col cazzo duro e bagnato. Desideroso di te, di averti. Senza però poterlo fare.
Rallenti la velocità, inizi a mmaltrattare il tuo clitoride e lui non ce la fa più, e si prende il cazzo in mano e si inizia a segare forte.
Guarda il tuo viso, i denti che premono sulle labbra, gli occhi chiusi. Lo immagini mentre ti pensa, e sente l'orgasmo caldo sciogliersi nella sua mano.
Nello stesso momento, nella realtà, vieni anche tu, senti il tuo sesso arrendersi alla sua voglia di possederti e finalmente l'orgasmo ti esplode impetuoso e continui ad ansimare.
Dopo esserti ripresa dall'intenso godimento, ti fissi ancora in quello specchio complice delle tue perversioni.
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