Partita a scacchi con il diavolo

di
genere
comici

Partita a scacchi con il diavolo

Fin da ragazzo ho sempre avuto una gran passione per il gioco degli scacchi, che si può considerare un vero e proprio sport della mente, dove bisogna mettere in campo abilità di concentrazione, strategia e memoria!

Gli scacchi li ho studiati anche sui libri. Non ho mai partecipato a tornei ufficiali, ma ho avuto la soddisfazione di battere qualche maestro.

Vi domanderete che legame ci possa essere, tra gli scacchi e il sesso.
Beh, a volte tutto può succedere...

È sera, e mi sto tranquillamente fumando un buon sigaro nella mia terrazza, quando sento uno strano rumore provenire dal mio salotto. Rientro, e con grande stupore, trovo un personaggio piuttosto inquietante, anche se conosciuto, il Diavolo!

"Ma, ma che cazzo..."
"Ciao Maurino, ma come? È così che accogli il tuo vecchio amico?"
"Che ci fai qui porco schifoso?"
"Eh, avevo una serata libera ed ho pensato di farti una sorpresina!"
"Ma davvero? E non hai trovato di meglio che venire a rompere i coglioni a me?"
"Guarda Maurino, ti ho portato una bottiglia di un whisky eccezionale, distillato dai miei schiavi cornuti, per le grandi occasioni. Dai, che ci facciamo un bicchiere!"

"hai un aspetto migliore del solito, sembri quasi un uomo normale in giacca e cravatta!"
"Già, oh, ma guarda qui che bella scacchiera! Che ne dici di farci una bella partitina?"
"Mm, e dove sta l'inganno? Tu non fai mai nulla per niente!"
"Eh Maurino, tu mi conosci bene. Allora, direi che per darci delle motivazioni, ci possiamo giocare qualcosa!"
"Che vuoi, la mia anima?"
"Bah, non so che farmene della tua animaccia."
"Levati dalla testa il mio culo!"
"Neanche le tue chiappe m'interessano. Avrei un'altra idea."
"Quale?"
"Allora, se vinci tu, e sarà poco probabile, haa haaa, ti dono una wild card, per accedere al girone delle lussuriose, dove potrai scoparti tutte le più grandi zoccole della storia, come Messalina, Semiramide, Cleopatra, Salomè, e molte altre. Insomma, potrai farti delle grandi scorpacciate di figa!"

"Mm, interessante, e se perdo?"
"Allora, diciamo che dovrei per un giorno prendere in prestito il tuo corpo, per soddisfare certi miei desideri e perversioni, perchè come ben sai, io non posso prendere sembianze umane per più di un'ora!"
"Ah, niente di meno. Una cosa piuttosto rischiosa per me."
"Guarda Maurino, oggi mi sento particolarmente generoso, e per mostrarti la mia buona volontà, ti faccio dono della presenza di una bellissima donna!"

In quello stesso istante, appare una donna stupenda, completamente nuda, con un corpo mozzafiato e un sorriso disarmante, che mi saluta...

"Ciao Mauro, io sono Karin."
"Ah, piacere mio. Ciao Karin!"

"Hai visto che bocconcino? Dimmi la verità, che ci faresti con quel culetto tondo e sodo? Allora, Maurino che ne dici della mia proposta?"
"Sei un bastardo! In questo modo, mi vuoi togliere la concentrazione dal gioco! Ok, accetto, ma in caso di patta, tu sparisci e Karin rimane con me!"
"E va bene. Cominciamo la partita. Io, naturalmente gioco con i pezzi neri. A te la prima mossa!"

Inizio con la spinta del pedone di re, per impostare una partita d'attacco...
Il nero, risponde con il pedone opposto al mio...
Ora cerco di sorprendere il Satanasso, con un sacrificio di pedone, in questo caso chiamato gambetto di re, per avvantaggiarmi in posizione e avere l'iniziativa, ma il nero, non lo accetta, e a sua volta, sacrifica anche lui un pedone, rientrando in un Controgambetto Falkbeer...

La partita s'infiamma, dopo le schermaglie dell'apertura, il Satanasso, nonostante i miei sforzi, risponde colpo su colpo...
Ma oltre alla partita, si accende anche Karin, che lentamente si avvicina a me. È di una bellezza e di una sensualità irresistibile...
Cerco di rimanere concentrato sulla partita, ma con molta fatica, mentre il Satanasso sghignazza...

La partita procede. Ho sviluppato rapidamente tutti i pezzi, e messo il re al sicuro con l'arrocco...

Karin alle mie spalle, comincia a baciarmi sul collo e la situazione per me si fa sempre più difficile...

Ora scambiamo qualche pedone e pezzo, per aprire la posizione. Il Satanasso prende con un alfiere, il controllo di una forte diagonale, mentre io riesco a conquistare il dominio di una colonna con una mia torre...

Karin si fa sempre più audace. Si siede vicino a me, e mi prende la mano sinistra e se la porta sui seni, comincio a sudare...

La bestia non dà segni di cedimento, nonostante gli abbia teso più di una trappola.

Karin ora si porta la mia mano, sulla fica già bagnata, e qui ho un attimo di blackout, e perdo un pedone che ho lasciato indifeso...

"Maurino, attento, stai cedendo, haa haa!"
"Taci bestiaccia, che tanto non vincerai!"

Karin mi è ormai tutta appiccicata. Mi ha già aperto la zip dei pantaloni, e la sua mano sta scivolando sulla mia erezione. La partita e non solo, si fa sempre più dura...
Devo assolutamente trovare una soluzione, che mi permetta almeno di pareggiare...

Finalmente trovo la giusta combinazione di mosse, che sorprende il Satanasso. Con un sacrificio di torre, riesco ad entrare nelle difese del suo re, e poi con la mia regina, ho la possibilità di dare il cosiddetto "scacco al re perpetuo". Quindi patta...

"Sccacco al re perpetuo, e patta, caro Diablo!"
Per tutte le corna, nonostante tutto, sei riuscito a pareggiare. Bravo!"
"Sì, mi trovavo in una dura situazione!"
"Sta per scadere la mia ora. Devo andare. Ok Maurino, alla prossima partita. Vedo che Karin ha già in pugno la situazione! Datti da fare, perchè anche lei, dopo un'ora sparisce. Haaa haaa haaa!"
"Certo bastardo!"

E in uno sbuffo di vapore il Satanasso sparisce...

"Quindi Karin, sei una diavolessa!"
"Sì caro Mauro, e pure la sua cuginetta!"
"Cosa? Sei la cugina del Satanasso?"
"Sì, ma io sono molto più buona di lui!"
"Lo avevo notato!"
"Dai Mauro che abbiamo poco tempo. Sono duecento anni che non faccio sesso con un bell'uomo umano. Ho la fica che brucia di desiderio!"
"Certo, però non bruciarmi troppo!"

**********

Sulla scacchiera le menzogne e l'ipocrisia non sopravvivono a lungo. Una combinazione geniale mette a nudo la presunzione della menzogna. Un attacco spietato, che culmina nello scaccomatto, contraddice l'ipocrita.
(Emanuel Lasker)


scritto il
2025-04-26
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