Quella donna che non si scorda mai
di
DiabolikEva
genere
sentimentali
In gioventù si andava in giro per Milano a bere, ero un giovane che amava le donne, e si cercava in tutti i modi di avere una bella serata.
Quando vidi lei rimasi abbagliato dalla sua bellezza, fu facile avvicinarsi, cerca un ragazzo che la stava importunando.
Allora andai lì e gli dissi al tipo che lei era con me, il ragazzo se ne andò, ed io e lei iniziamo una bella conversazione.
Mi disse che doveva partire per la Spagna, mi feci lasciare il numero e l’aspettai.
Torno dopo tre lunghi mesi, la rincontrai e la portai a casa mia dopo una serata.
Facemmo l’amore tenero, eravamo giovani e mentre lo facevamo sentivamo entrambi i sentimenti dell’altro come se fossimo un tutt’uno.
Non avevo mai provato queste sensazioni prima d’ora era bellissimo, era come se lei fosse me ed io fossi lei.
Ci abbracciamo mentre ero dentro di lei, a quel punto eravamo in estasi e venimmo entrambi nello stesso momento.
Pianse dopo essere venuta, era così tenera e sensibile ed io ero così ingenuo.
Fu così che mi innamorai di lei e lei di me…
Quando vidi lei rimasi abbagliato dalla sua bellezza, fu facile avvicinarsi, cerca un ragazzo che la stava importunando.
Allora andai lì e gli dissi al tipo che lei era con me, il ragazzo se ne andò, ed io e lei iniziamo una bella conversazione.
Mi disse che doveva partire per la Spagna, mi feci lasciare il numero e l’aspettai.
Torno dopo tre lunghi mesi, la rincontrai e la portai a casa mia dopo una serata.
Facemmo l’amore tenero, eravamo giovani e mentre lo facevamo sentivamo entrambi i sentimenti dell’altro come se fossimo un tutt’uno.
Non avevo mai provato queste sensazioni prima d’ora era bellissimo, era come se lei fosse me ed io fossi lei.
Ci abbracciamo mentre ero dentro di lei, a quel punto eravamo in estasi e venimmo entrambi nello stesso momento.
Pianse dopo essere venuta, era così tenera e sensibile ed io ero così ingenuo.
Fu così che mi innamorai di lei e lei di me…
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