Giorgia e Helena alla cena in villa

di
genere
trans

(storia di fantasia composta principalmente da dialoghi volgari e situazioni che possono essere viste come estreme. In ogni caso sono contro ogni tipo di violenza o situazione non consensuale. Non sono una scrittrice mi piace immaginare situazioni eccitanti, per qualsiasi commento o contributo scrivimi a helentrav@iname.com)

Io e la mia amica Giorgia siamo due traveste molto effemminate, curiamo molto i nostri corpi e appariamo come femminucce sotto ogni aspetto ad eccezione delle nostre cazzette che sono praticamente sempre passive. Siamo ninfomani e completamente arse dal desiderio del sesso. Ci piace essere sottomesse e usate sessualmente, troviamo eccitante dare piacere al maschio in ogni sua voglia. L'altra notte siamo state portate a fare sesso selvaggio di gruppo. è stata una notte lunghissima e siamo state scopate da tantissimi uomini diversi per ore, questo è il racconto di quello che è accaduto dopo.

Quando la monta di gruppo è finita sono passati dai nostri culi almeno 100 cazzi, 50 a testa. è arrivato uno dei padroni che ci usa per venderci per il sesso, ci ha caricate e ci ha scaricate in una villa molto grande e isolata. Siamo in una condizione pietosa, completamente sborrate, spettinate e a non riusciamo a reggerci in piedi da tanto siamo state inculate.
Siamo scaricate dal furgone da degli uomini molto robusti. Ci portano all'interno della casa in spalla come dei sacchi perchè non siamo in grado di camminare.
Entriamo in un grande bagno dove ci sono 3 donne che ci lavano accuratamente.
"QUESTE SONO LE NUOVE CAGNE" viene loro detto
Lavorano con le tette fuori, ci lavano, puliscono, profumano e leniscono le nostre cule aperte.
RAGAZZE ABBIAMO VISTO LE VOSTRE FOTO, SIETE STATE BRAVE QUESTA NOTTE ci dicono le donne che si stanno prendendo cura del nostro corpo. Dopo qualche ora di pausa dove dormiamo per recuperare le forze, ci truccano, ci mettono nuove parrucche e vestiti da puttane che ci coprono pochissimo. Io ho degli stivaloni alla coscia bianchi con dei tacchi alti. Giorgia delle scarpe con tacco da schiava. Parrucca bionda con coda da cavalla molto lunga per me e rossa corta per Giorgia. Nella preparazione sono sempre le tre donne che si prendono cura di noi. Ci vengono scattate varie foto e capiamo che le mandano a qualcuno che decide perché alcuni indumenti e accessori vengono cambiati. Un nuovo perizoma per me e un nuovo reggiseno per lei. La preparazione è molto accurata. Ci guardiamo a vicenda e ci piaciamo. Ci viene messo un collare con un guinzaglio.

Entra un uomo vestito in modo formale, ci prende per il guinzaglio e noi camminiamo dietro di lui, siamo seminude. Sculettiamo molto.
Entriamo un una grande sala da pranzo che sembra quella di un ristorante. I presenti sono vestiti in modo formale. Ci sono vari tavoli in cui la gente sta mangiando, sono tutti vestiti molto bene. Veniamo fatte sfilare tra i tavoli, siamo l'attrazione della cena. In sala ci saranno almeno 60 persone suddivise in tavoli perlopiù rotondi da 4, 6, 8 posti. La cena prosegue normalmente mentre noi camminiamo sculettando tra i tavoli. Mentre passiamo alcuni ci chiedono di fermarci al loro tavolo, ci toccano commentano tra loro il nostro corpo. Sia uomini che donne ci toccano le parti intime. Nessuno si scompone, è come se fosse un normale argomento di conversazione. Una signora infila un dito nel culetto di Giorgia e poi lo passa in bocca alla sua amica vicina che lo succhia con gusto poi continua a mangiare e chiacchierare come se nulla fosse. Io a un tavolo vengo fatta piegare a 90 due uomini mi infilano nel culetto degli acini d'uva. Continuiamo sfilando tra i diversi tavoli divise e lontane nella grande sala.
La situazione prosegue per un oretta e i commensali cenano regolarmente. A un tavolo Giorgia viene richiesta da una signora che prende un bicchiere, lo porta sotto il tavolo e lo riempie di sborra del marito che stava segando da prima, lo porge e Giorgia beve. Sia io che Giorgia vorremmo fare sesso ma questo momento ci è vietato e dobbiamo solo essere il loro gioco di società. Le nostre cazzette iniziano a bagnare gli intimi. A un tavolo mi tolgono le mutandine e una donna le infila nella bocca di sua sorella che siede a fianco. Il marito mi tocca e mi sega la cazzetta, io devo rimanere li in piedi e lasciarlo fare senza partecipare, mentre fanno tutto questo continuano a parale dei loro argomenti come se nulla fosse. Mentre sono masturbata contro la mia volontà vedo che a un tavolo vicino a Giorgia viene tolto il reggiseno e le vengono messe delle clips ai capezzoli un una catenella. L'uomo che mi sta segando è molto bravo e anche se non mi guarda nemmeno mi costringe a sborrare in un piatto. Quando sborro mi fa tenere il piatto in mano e vengo mandata dalla cognata al tavolo a fianco, cammino con la mia cazzetta sul piatto che reggo in mano con su la mia sborra. La cognata è una signora di una certa età ma molto bella e con una seno grande, porta un abito scollato. La signora prende il piatto con la mia sborra e mi fa appoggiare la cazzetta su un vassoi al tavolo, io sono in piedi con la cazzetta appoggiata mentre la signora che le sta vicino prende il piatto con la mia crema e la fa colare sul grande seno della cognata. Il resto della mia sborra viene leccato dalla signora che ha preso il piatto in mano. Poi lo posa e continuano a parlare normalmente. La cognata ha la sborra sulle tettone.
La serata prosegue in questo modo fino a che le portate sono finite. Io e Giorgia passiamo di tavolo in tavolo ma non vengono compiuti molti atti sessuali, nessuno completo. Siamo oggetto di curiosità palpeggio, entrambe beviamo dello sperma dei partecipanti segati dalle mogli ma ci viene posto in bicchiere. Noi non tocchiamo, non seghiamo, non lecchiamo nessuno di loro. Le nostre cazzette bagnate vengono leccate leggermente e occasionalmente dalle signore, ci toccano, ma nulla di particolarmente spinto.

Entrano dei camerieri che porta al centro della sala due tavoli.
HELENA, GIORGIA, VENITE QUI prende la parola il padrone di casa
Noi ci avviciniamo veniamo messe ancora una volta in mostra a tutti.
AVETE VISTO TUTTI LE FOTO DELL'ORGIA A CUI SONO STATE SOTTOPOSTE IERI LE NOSTRE DUE TROIETTE si rivolge alla sala e i commensali annuiscono.
ABBIAMO DOVUTE RIPULIRLE PERCHE' ERANO IMPRESENTABILI MA LE LORO CULE NON SONO STATE LAVATE COME AVETE CHIESTO, SILVANA VIENI PURE.
Si alza la signora con la sborra sulle tette e si mettere tra noi.
SPOGLIATELA
Io e Giorgia la spogliamo e lei resta con le tette fuori e tiene solo l'intimo e le scarpe.
Anche io e Giorgia siamo praticamente nude, le nostre mutandine e reggiseni sono state tenute dai commensali durante la cena.
LECCATELA
Le lecchiamo per bene il grosso seno, i capezzoli rispondono e si induriscono subito, la signora è in piedi in mezzo a noi eccitata ma ferma.
Poi io e Giorgia veniamo posizionate sul tavoli sempre con lei in mezzo a noi. Io vengo fatta mettere a pecorina sul tavolo: cula alta, faccia bassa, mani in avanti. Giorgia a pancia in su sdraiata sul tavolo e a gambe alte. Silvana in mezzo a noi che tocca un po' me e un po' Giorgia.
ORA POSSIAMO INZIARE, SENTIRE IL SAPORE DI UN CULO ROTTO DA MOLTI UOMINI SELVAGGI E UN CORPO DI PUTTANELLA.
Ordinatamente si formano delle file dietro e davanti a noi.
Dietro la mia cula ancora dilatata arrivano le signore, una alla volta mi baciano il buco del culo come se fosse una bocca e mi leccano per sentire il sapore. Poi baciano in bocca Silvana e la ringraziano GRAZIE SILVANA, alcune esprimo un giudizio sul gusto della mia cula. Silvana masturba Giorgia e alcune donne le baciano e danno un colpo di succhiata anche alla sua cazzetta. A fianco c'è un vassoio con degli acini d'uva e ogni donna ne prende una e la infila nel culetto di Giorgia.
Gli uomini si posizionano davanti a noi e uno alla volta arrivano davanti alle nostre bocche e ci infilano dentro il cazzo, ci scopano la bocca e ci sborrano in bocca.
MANDATE GIU' RAGAZZE. Noi eseguiamo.
Ogni uomo che sborra tira fuori il cazzo, passa davanti da Silvana GRAZIE SILVANA. Lei si abbassa glielo lecca e rimette nei pantaloni. Anche gli uomini infilano l'acino d'uva nel culo di Giorgia. Silvana continua a masturbare Giorgia in continuazione e ogni tanto anche me. Giorgia eiacula tre volte, il suo sperma viene raccolto su un vassoio d'argento. Io due e raccolgono anche il mio.
Alla fine di questo rito di gruppo tutti gli uomini hanno sborrato nelle nostre bocche e tutte le donne hanno sentito il sapore del mio culo e della cazzetta di Giorgia. Io vengo fatta alzare in piedi, Giorgia ha la cula piena viene fatta mettere nella mia posizione.
Tra loro gli invitati si scambiano delle parole che noi non sentiamo
, vanno dal proprietario che annuncia a tutti SI PUO' FARE, PREPARATEVI. Giorgia viene spostata su un grande tavolo rotondo, alcune donne si tolgono le mutande e si mettono sdraiate sul tavolo a fianco a lei con le gambe in alto fino a completare il giro. Si forma una fila davanti a Giorgia, tutti gli uomini presenti, tirano fuori il cazzo, la inculano e passano alla donna a fianco, continuano a girare fino a che non sborrano.
Le altre donne vengono da me e Silvana. In fila una dopo l'altra mi baciano in bocca, mi segano, mi succhiano la cazzetta mi leccano il culetto. Si inizia lentamente poi la situazione si trasforma e ho addosso a me tre o quattro donne insieme. Sono molto eccitata, ogni volta che sto per venire vengo fatta sborrare su un vassoio, mi fa male la cazzetta da tanto mi hanno costretta a sborrare ma non si fermano. Sento Giorgia che accusa un po' l'uso del suo culo, L'uva di cui l'hanno riempita si mischia alla sborra.
Quando ancora una volta tutti gli uomini hanno sborrato vengono da Silvana e la ringraziano e lei esattamente come prima bacia il loro cazzo lo lecca e lo rimette nei pantaloni.
HELENA ORA TU LECCA LE FICHE
Una alla volta lecco con cura le fiche sborrate, quando ho finito con la donna lei si alza e passa a leccare Giorgia. Quando ho finito anche con l'ultima Giorgia viene lasciata li con Silvana. Io e il padrone di casa andiamo alla porta, Gli ospiti passano, lo salutano, lo ringraziano, gli uomini mi infilano un dito nel culetto e le mogli mi toccano la cazzetta poi si incamminano verso le loro auto succiando il dito al marito.
Vengo condotta dentro dal marito tenendomi per il guinzaglio, vedo che Silvana a svuotato la cula di Giorgia in una ciotola e ha apparecchiato una tavola per 4.
SEDETEVI RAGAZZE
Io e Giorgia abbiamo per cene tutto quello che è uscito dal suo culo, mentre Silvana a davanti a se molti vassoi con le nostre sborre, saranno la sua cena. Per il padrone di casa viene servita una cena normale. Ceniamo mangiando tutto, io Giorgia e Silvana nude.
SIETE STATE BRAVE RAGAZZE I NOSTRI OSPITI SONO STATI CONTENTI SEGUITECI DI LA
Andiamo tutti e quattro nella sala adiacente. Lui si siede su una specie di trono, si spoglia, Giorgia viene messa ai suoi piedi come cagna e gli viene dato l'ordine di succhiare il cazzo.
Io e Silvana siamo le uniche che per tutta la sera non sono state penetrate. Iniziamo a lesbicarci sul grande tappeto ai loro piedi. Dopo un po' lui fa entrare due uomini da cazzo decisamente grosso, fa disporre me e Silvana in modo che si possa godere la scena e ci fa inculare. Urliamo come delle pazze dall'eccitazione e dai calibri dei loro cazzi. Loro ci sborrano nel culo e lui sborra in bocca a Giorgia.
SILVANA HELENA DA ME
Io e lei gli puliamo il cazzo con le nostre lingue
GIORGIA FAI LORO
Giorgia si mette in mezzo ai due cazzi e li ripulisce, i due ragazzi escono.
Silvana ci dice: VOI QUESTA NOTTE LA PASSATE QUI CON NOI, DOMANI VI PORTO A UN ORGIA
Ci stendiamo tutte sul tappeto ai piedi del padrone e nude ci accarezziamo parlando di cosa ci è piaciuto di più, dei gusti delle varie sborre e del sesso che abbiamo appena fatto baciandoci in bocca sulle tette e in tutto il corpo languidamente fino a che non ci addormentiamo.



di
scritto il
2023-08-16
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