In ferie
di
TATONE
genere
gay
Finalmente sono arrivate le meritate ferie, io e Gabriella, siamo arrivati a destinazione, e ci godremo venti giorni di meritato riposo.
Sistemiamo le nostre cose negli armadi, io il mio intimo super sexy, le mie vestagliette per la notte, e imiei trucchi accanto ai suoi, le mie scarpe col tacco, i miei vestitini per la sera, non faccio nulla per nasconderli, anzi nascondo i miei pochi indumenti maschili, è sì, è così, sono frocio e travestito.
I primi giorni passano nella ricerca di partner, sia per mè che per lei, Gabriella è ancora una bella donna, e non fatica a portarsi a letto maschi, che la scopano a oltranza, anzi, spesso in spiaggia si apparta a fare pompini, e a ingoiare sperma, mentre io, vengo agganciata da maschietti giovani, che voglio scopare un frocioanziano.
Diverso è alla sera, dopo cena ci preparimo per bene, ben truccate e poco vestite e usciamo alla ricerca di cazzi.
Tutti all'arbergo sanno che sono gay, e trav, ma poco mi importa, sono così sin da ragazzina, e così mi scateno.
Spesso nemmeno arrivo alla camera, mi scopano dietro una siepe, o in un parcheggio, o in spiaggia, sbattono mè e Gabriella, e piene di sperma cerchiamo altri cazzi.
Ma un pomeriggio, ci è capiatata un'avventura bellissima, eravamo in camera, io nuda, e lei con lo slip, e ad un tratto sentimmo una discussione trà la coppia di nostri vicini.
La moglie, diceva al marito, perchè lui non fosse più interessato a lei, al suo corpo, perchè, fosse attratto dai maschi, si perchè lo aveva scoperto alcuni mesi prima a letto con un loro comune amico, mentre qust'ultimo, infilava il suo cazzo nel culo del marito, che indossava intimo e reggicalze della mogie.
Ne era nato un casino pazzesco da quanto capimmo, e finalmente questa vacanza serviva loro per discutere del loro futuro come coppia.
Lui ammise che era attratto dai maschi, e dal travestirsi, che erano le donne in generale a non attrarlo, non lei come moglie.
La moglie iniziò a spogliarsi, e noi ci mettemmo al riparo delle porte, e potemmo vedere all'interno della loro camera, devo dire che era ancora una bella donna, ben fatta, lui un bell'uomo, lei nudo si inginocchiò e iniziò a succhiare il cazzo molle del marito, ma nulla non diventava duro, lei si infuriò, e disse che sarebbe andata a scopare con chiunque travasse per strada, e si infilò un vestitino aderente, mise i sandali e uscì.
Io presi la palla al balzo, mi infilai un bikini streminzito, e uscii sul balcone, e lui i vide, rimase fermo, io lo osservai con occhi languidi, e poi iniziai a occarmi, il cazzo divenne duro, e lo mostrai al vicino.
Iniziò a diventargli duro, e in breve svettava mi fece cenno di raggiungerlo, e in breve, ero trà le sue braccia.
Ci baciammo a lungo, poi gli succhiai il cazzo, bello duro e tosto, e ppi mi feci scopare, una lunga inculata che mi godetti per bene.
Rimanemmo a lungo abbracciati, e poi raggiunsi Gabriella che si era goduta lo spettacolo.
La moglie del vicino rientrò verso sera, apparentemente soddisfatta, e ad un tratto disse al marito che si era scopata due maschi, e che la stessa sera sarebbero venuti in camera per passare la notte con lei, e che era pregato di andare a fare in culo.
Fabio, il suo nome, non disse nulla, prese delle autoreggenti della moglie, mutandine e reggiseno, e li mise in una borsa e uscì dalla camera.
Lo feci accomodare da noi, intanto Gabriella nuda stava preparandosi per uscire, Fabio la osservò a lungo, ti pioace gli chiesi?, lui annuì, toccala se vuoi, Fabio si avvicinò e le sfiorò un seno, leigli prese la mano, e lo strinse, poi la toccò con le due mani, lei chiuse gli occhi, si frocione toccami, fammi godere, le toccò la figa già bagnata, e il cazzo divenne duro, io lo masturbai un poco, e Gabriella si mise sul tavolino, lo attirò a sè, e si infilò il cazzo in figa.
Fabio la scopò a lungo innondandola di sperma, e poi si sedette sul leto, io ripulii il suo cazzo per bene, e poi, lo scopai, Gabriella mentre si vestiva ci osservava, siete proprio una bella coppia di culattoni, e ci lasciò a scoparci.
Dopo cena ci preparammo per bene lo aiutai a truccarsi e gli diedi un mio vestitino, e poi uscimmo a caccia di cazzi, ci facemmo sfondare fino all'alba e poi andammo in camera sua, dove trovammo la moglie nuda piena di sperma sul letto, mi avvicinai, e iniziai a ripulirla, mi disse che non era una lesbica, alzai il vestito e mostrai il cazzo duro, e in pochi minuti la stavo scopando, mentre il marito si masturbava.
Poi fù il suo turno, la scopò e inculò per una mezz'ora, e lei incredula che lo spronava a scoparla, sìì sfondami, sono disposta a tutto pur di riaverti nel mio letto, io poi li lasciai soli.
Ci ritrovammo tutti e quattro il giorno dopo, lei si presentò a mia moglie, e iniziammo a chiacchierare, Fabio, si sedette vicino a mè, e iniziò a toccarmi la gamba, poi si avvicinò e ci baciammo, ti amo mi disse, anche io risposi, ti voglio, ci toccammo, e poi le due donne ci consigliarono di andare in camera, ci rimanemmo un paio d'ore, e poi, ci truccammo e vestimmo, scendemmo a cena en femme, tutti ci guardarono basiti, arrivammo mano nella mano, e poi dopo cena ci accomodammo in salotto e Fabio ci raccontò cosa avesse deciso con la moglie.
Pur di tenerselo, si accordarono che Fabio e lei potevano avere avventure extracognugali, e che lui potesse vevere en femme a casao uscire quando voleva, lei lo avrebbe aiutato a truccarsi e ad acquistare la sua biancheria, che l'avrebbe fatta scopare in cambio di cazzi, e che sarebbe stata a disposizione di chiunque.
Lei avrebbe fatto inculare lui da chiunque lovoesse, in cambio Fabio doveva scoparla almeno unavolta a settimana.
Passammo una vacanza indimenticabile, e al ritorno ci fidanzammo, io e Fabio, e passiamo il fine settimna come una coppia di lesiche, ormai il vicinato sà.
diSistemiamo le nostre cose negli armadi, io il mio intimo super sexy, le mie vestagliette per la notte, e imiei trucchi accanto ai suoi, le mie scarpe col tacco, i miei vestitini per la sera, non faccio nulla per nasconderli, anzi nascondo i miei pochi indumenti maschili, è sì, è così, sono frocio e travestito.
I primi giorni passano nella ricerca di partner, sia per mè che per lei, Gabriella è ancora una bella donna, e non fatica a portarsi a letto maschi, che la scopano a oltranza, anzi, spesso in spiaggia si apparta a fare pompini, e a ingoiare sperma, mentre io, vengo agganciata da maschietti giovani, che voglio scopare un frocioanziano.
Diverso è alla sera, dopo cena ci preparimo per bene, ben truccate e poco vestite e usciamo alla ricerca di cazzi.
Tutti all'arbergo sanno che sono gay, e trav, ma poco mi importa, sono così sin da ragazzina, e così mi scateno.
Spesso nemmeno arrivo alla camera, mi scopano dietro una siepe, o in un parcheggio, o in spiaggia, sbattono mè e Gabriella, e piene di sperma cerchiamo altri cazzi.
Ma un pomeriggio, ci è capiatata un'avventura bellissima, eravamo in camera, io nuda, e lei con lo slip, e ad un tratto sentimmo una discussione trà la coppia di nostri vicini.
La moglie, diceva al marito, perchè lui non fosse più interessato a lei, al suo corpo, perchè, fosse attratto dai maschi, si perchè lo aveva scoperto alcuni mesi prima a letto con un loro comune amico, mentre qust'ultimo, infilava il suo cazzo nel culo del marito, che indossava intimo e reggicalze della mogie.
Ne era nato un casino pazzesco da quanto capimmo, e finalmente questa vacanza serviva loro per discutere del loro futuro come coppia.
Lui ammise che era attratto dai maschi, e dal travestirsi, che erano le donne in generale a non attrarlo, non lei come moglie.
La moglie iniziò a spogliarsi, e noi ci mettemmo al riparo delle porte, e potemmo vedere all'interno della loro camera, devo dire che era ancora una bella donna, ben fatta, lui un bell'uomo, lei nudo si inginocchiò e iniziò a succhiare il cazzo molle del marito, ma nulla non diventava duro, lei si infuriò, e disse che sarebbe andata a scopare con chiunque travasse per strada, e si infilò un vestitino aderente, mise i sandali e uscì.
Io presi la palla al balzo, mi infilai un bikini streminzito, e uscii sul balcone, e lui i vide, rimase fermo, io lo osservai con occhi languidi, e poi iniziai a occarmi, il cazzo divenne duro, e lo mostrai al vicino.
Iniziò a diventargli duro, e in breve svettava mi fece cenno di raggiungerlo, e in breve, ero trà le sue braccia.
Ci baciammo a lungo, poi gli succhiai il cazzo, bello duro e tosto, e ppi mi feci scopare, una lunga inculata che mi godetti per bene.
Rimanemmo a lungo abbracciati, e poi raggiunsi Gabriella che si era goduta lo spettacolo.
La moglie del vicino rientrò verso sera, apparentemente soddisfatta, e ad un tratto disse al marito che si era scopata due maschi, e che la stessa sera sarebbero venuti in camera per passare la notte con lei, e che era pregato di andare a fare in culo.
Fabio, il suo nome, non disse nulla, prese delle autoreggenti della moglie, mutandine e reggiseno, e li mise in una borsa e uscì dalla camera.
Lo feci accomodare da noi, intanto Gabriella nuda stava preparandosi per uscire, Fabio la osservò a lungo, ti pioace gli chiesi?, lui annuì, toccala se vuoi, Fabio si avvicinò e le sfiorò un seno, leigli prese la mano, e lo strinse, poi la toccò con le due mani, lei chiuse gli occhi, si frocione toccami, fammi godere, le toccò la figa già bagnata, e il cazzo divenne duro, io lo masturbai un poco, e Gabriella si mise sul tavolino, lo attirò a sè, e si infilò il cazzo in figa.
Fabio la scopò a lungo innondandola di sperma, e poi si sedette sul leto, io ripulii il suo cazzo per bene, e poi, lo scopai, Gabriella mentre si vestiva ci osservava, siete proprio una bella coppia di culattoni, e ci lasciò a scoparci.
Dopo cena ci preparammo per bene lo aiutai a truccarsi e gli diedi un mio vestitino, e poi uscimmo a caccia di cazzi, ci facemmo sfondare fino all'alba e poi andammo in camera sua, dove trovammo la moglie nuda piena di sperma sul letto, mi avvicinai, e iniziai a ripulirla, mi disse che non era una lesbica, alzai il vestito e mostrai il cazzo duro, e in pochi minuti la stavo scopando, mentre il marito si masturbava.
Poi fù il suo turno, la scopò e inculò per una mezz'ora, e lei incredula che lo spronava a scoparla, sìì sfondami, sono disposta a tutto pur di riaverti nel mio letto, io poi li lasciai soli.
Ci ritrovammo tutti e quattro il giorno dopo, lei si presentò a mia moglie, e iniziammo a chiacchierare, Fabio, si sedette vicino a mè, e iniziò a toccarmi la gamba, poi si avvicinò e ci baciammo, ti amo mi disse, anche io risposi, ti voglio, ci toccammo, e poi le due donne ci consigliarono di andare in camera, ci rimanemmo un paio d'ore, e poi, ci truccammo e vestimmo, scendemmo a cena en femme, tutti ci guardarono basiti, arrivammo mano nella mano, e poi dopo cena ci accomodammo in salotto e Fabio ci raccontò cosa avesse deciso con la moglie.
Pur di tenerselo, si accordarono che Fabio e lei potevano avere avventure extracognugali, e che lui potesse vevere en femme a casao uscire quando voleva, lei lo avrebbe aiutato a truccarsi e ad acquistare la sua biancheria, che l'avrebbe fatta scopare in cambio di cazzi, e che sarebbe stata a disposizione di chiunque.
Lei avrebbe fatto inculare lui da chiunque lovoesse, in cambio Fabio doveva scoparla almeno unavolta a settimana.
Passammo una vacanza indimenticabile, e al ritorno ci fidanzammo, io e Fabio, e passiamo il fine settimna come una coppia di lesiche, ormai il vicinato sà.
TATONE scritto il
2023-08-16 2 . 4 K visite
commenti dei lettori al racconto erotico