Mia sorella fa pompini 2

-Sborro..sborroooooooo!

-Cazzo fratellino.. così mi soffochi.. mi vuoi forse mandare al creatore!-

Alla festa per il mio compleanno avevano partecipato oltre ai miei amici anche mia sorella col suo fidanzato.

Devo dire che la festa era stata davvero bella e divertente.

Il ragazzo di mia sorella che aveva oltre che l'interesse per gli studi, anche altre passioni tra le quali lo sport e la politica e dunque, mentre mia sorella ballava sulla pista, aveva passato quasi tutta la serata a discutere con gli altri ragazzi con gli stessi gusti.

Mia sorella come sempre, era al centro delle attenzioni per via del suo aspetto e della curiosità che suscitava il suo carattere schivo e riservato.

Anch'io condividevo quei giudizi dovuti anche al fatto che, da quando gli erano arrivate le mestruazioni, anche i nostri rapporti confidenziali, si erano alquanto raffreddati.

D'altra parte lei era già donna fisicamente e mentalmente matura mentre io ero ancora poco più che adolescente.

Durante la festa, avevo notato che mentre il suo ragazzo era impegnato nelle sue discussioni, lei si era allontanata più di una volta dalla pista per riapparire dopo una decina di minuti trafelata e coi capelli sempre più scarmigliati.

Rientrando non mancava mai di avvicinarsi al suo ragazzo per baciarlo in bocca con un sorriso smagliante.

Nella mia ingenuità di "fratellino" immaginavo che si traferisse nell'altra sala dove suonavano solo pezzi rock e per questo tornava col fiato grosso e rossa in viso.

La verità me l'aveva svelata lei stessa verso le tre di notte mentre si accingeva a prendermelo ancora in bocca.

Nonostante fossi stanco dalla serata, dal pompino che mi aveva fatto e dall'ansia che mi avevano provocato i suoi racconti, ero di nuovo eccitato e lei accorgendosene, come una gatta, mi era scivolata tra le cosce e me lo aveva preso ancora in bocca.

-Ho visto sai come mi guardavi quando rientravo in sala dopo la mia breve assenza e mi chiedevo se tu avessi capito come trascorrevo quei minuti.

Ebbene fratellino, ogni volta che mi assentavo incontravo un ragazzo che mi stava aspettando al quale facevo lo stesso servizio di bocca che ho fatto a te stasera e che sto per farti ancora.

Il cazzo e la sborra mi piacciono un casino e se trovo qualcuno che me l'offre non so rinunciarvi.

Ho fatto quattro pompini questa sera ed al nostro rientro la mamma accorgendosi che non ero ancora soddisfatta, mi ha suggerito di anticipare a stanotte il programma che avevamo pensato per te domani dopo i festeggiamenti in famiglia.-

Quelle parole mi avevano infoiato come una bestia e, a differenza del primo pompino in cui aveva fatto tutto lei, mi ero alzato e inginocchiandomi davanti a lei supina sul letto, le avevo messo le mani dietro la testa e l'avevo chiavata in bocca come se fosse una fica.

Sino a quel momento non aveva mai ricevuto un pompino e mai avevo scopato una ragazza e tuttavia, l'eccitazione era tale che tutto era avvenuto seguendo un istinto animale.

La sborrata era stata improvvisa e talmente potente da procurarle dei conati di vomito che a stenti era riuscita a trattenere.

-Cazzo fratellino!

Mi vuoi soffocare.. potevi avvisarmi.. così mi fai morire! -

-Scusami Katia.. scusami ma ero talmente infoiato che non mi sono reso conto neanche io che stavo per venire.-

-Perdonato fratellino.. perdonato anche perché penso che ci divertiremo tanto col tuo gioiellino.

Adesso ti lascio dormire e cerca di riposare perché per domani con la mamma, abbiamo organizzato un bel festeggiamento per te quando saranno andati via tutti quei rompicoglioni di parenti.. notte fratellino!-

Mi aveva detto baciandomi sulla bocca con le labbra ancora umide della mia sborra.

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