La spagnola

Scritto da , il 2022-11-01, genere trans

Come sempre alla ricerca di qualche trans che mi riempia bocca e culo, stavolta sono incappato in una spagnola. Dalle foto sul sito scelto, appare come una trans molto corpulenta, grosse tette e culo enorme. Tutto ciò mi attrae ma ho il dubbio che sia solo passiva.Proviamo, almeno forse glielo succhio. La chiamo, accordato l'orario mi presento da lei. Entro, solito appartamento e lei. Alta circa 1 e 70, viso non molto bello, capelli lunghi. Indossa un vestito che fatica a contenere le grosse tette. "Ciao, sono Carmen" ," Io sono Gioma" . Mi precede da dietro vedo un culo enorme sopra delle gambe grosse. Andiamo in camera, " Allora che vuoi fare?" mi chiede. " Io sono qua per prenderlo e succhiare" replico. Lei è un po' perplessa, " Non ti piace il mio culo?" -"Certo che mi piace,ma io preferisco il tuo cazzo" - Come mia consuetudine mi spoglio completamente, lei si sfila il vestito, tette grosse e leggermente cadenti, sotto ha un perizoma. Mi inginocchio davanti, la sua pancia prominente nasconde un po' le mutandine, con la mano le scosto e vedo il suo uccello, ancora moscio e sembra piccolo.Poco importa, lo accarezzo con le dita, bacio la cappella e lo metto dentro la bocca. La guardo in faccia, lei sembra gradire. Inizio il mio pompino, eh eh si sta svegliando, lo sento aumentare, continuo fino a completa erezione. E' un pene di tutto rispetto, forse appare più piccolo perchè sovrastato da un fisico imponente. " Hey chico, sei bravo a succhiare" - commenta. Muovo la testa sù e giù, il cazzo è coperto dalla mia saliva, ora passo ai suoi coglioni, non piccoli e completamente rasati. Lecco lo scroto e prendo le sue palle in bocca, cosa che adoro. Con la coda dell'occhio la guardo, ha un espressione soddisfatta ha le mani appoggiate sulla mia testa. E' Carmen che lo toglie, e mi fa alzare. " Vieni che ora ti scopo come una vera puta" " Sì sono un puta" gli ripeto. Mi distendo sulla schiena, lei mi alza le gambe a scoprire il mio buco. Sento un suo dito che spinge sul mio ano, ovviamente entra facilmente. " Hai il culo ben abierto" - in un misto di vocaboli spagnoli. " Mettine dentro due" - e lei subito mi sbatte anche il secondo dito ed inizia una specie di ditalino. " Ti piace puta?" - " Certo che mi piace, ora dammi il cazzo" - Con una mano solleva leggermente la pancia e con l'altra dirige la sua cappella verso la mi " fica" . La punta della cappella sul mio buco, lei spinge ed il mio culo da frocio assorbe immediatamente il suo membro dignitoso. " E' entrato subito, hai un buco da molto grande." - Inizia a scoparmi, la sua pancia sbatte contro le mie gambe, le grosse tette che ballonzolano. Ora noto che anche i capezzoli sono grandi e turgidi. Sento il suo correre nel mio retto, stupendo. Lei si piega in avanti, ho le tette che mi sbattono in faccia, " Succhiale" L e stringo tra le mani, sollevando un pò la testa e prendo il capezzoli tra le labbra, sono veramente turgidi. " Così mi piace" - dice Carmen. Intanto,nonostante la sua mole inesorabilmente continua la sua azione, cazzo dentro,cazzo fuori, il mio buco si sta riscaldando. " Mi stai inculando alla grande" le dico. Lei si ferma, toglie il cazzo, " Mettiti alla pecorina" - Ubbidisco, la sua pancia che grava sulla mia schiena e sento il cazzo che rientra. Riprende a stantuffarmi, anche questa posizione mi dà piacere, improvvisamente avverto qualcosa di diverso. Mi pare che il mio ano sia più dilatato. " Carmen,che succede?" - " Niente, oltre al cazzo ti ho infilato anche un bel dildo, vedo che il tuo buco non soffre di questo, anzi." - Hai capito, mi sta scopando anche con il dildo. Però non è male, sento il buco allentato,quasi brucia. Mi piace avere il culetto dilatato. " Dove vuoi che vengo?" - " Stai per sborrare?" - " Non ancora ma quando sarà dimmi cosa vuoi" - " Secondo te dove voglio la tua sborra?" - " Visto il tipo che sei, io direi che la vuoi in bocca" - " Giusto, la voglio ingoiare tutta" - Tutto questo dialogo mentre il mio culo continuava ad essere penetrato da due cose. Per farmi soffrire leggermente di più, allunga la mano ed inizia a stringermi i coglioni, lo sa fare bene, dolore non eccessivo,anzi quasi piacevole. Poi inizia a segarmi, il mio piccolo membro è turgido, -" Hai un cazzo veramente piccolo" - Non rispondo, lei aumenta i colpi,sento che sta per arrivare. Ecco, le toglie il cazzo ma lascia il dildo tutto dentro. Velocemente mi giro verso di lei con la bocca aperta,bramosa del suo nettare. Lei lo tiene in mano e lo appoggia sul mio labbro inferiore. " Dai puta, ingoia tutto" - Finalmente il primo schizzo bollente e copioso mi cade sulla lingua, poi il secondo ed alla fine le ultime gocce. Tengo la sua sborra caldissima sulla lingua, voglio gustarmi il sapore,lo adoro. Guardando il suo viso grassoccio, chiudo la bocca ed ingoio, voglio che veda. Riapro la bocca a mostrare che è vuota. " Ahhhh, favolosa" -esclamo. " Mai visto un frocio come te" - mi dice. " Apri la bocca che ci piscio dentro" - Sono un po' indeciso, poi acconsento. Con la bocca aperta attendo, guardo il suo uccello moscio ed ecco che lo zampillo di piscio esce e cade nella mia bocca, quasi soffoco, bevo quello che riesco il resto mi cola sul collo. Devo dire che non mi dispiace, la mia perversione aumenta. Ormai Carmen si è svuotata di tutto, mi alzo in piedi,lei rimane seduta, le tette penzolanti. " Ti sei divertito Gioma? " -" Certamente, mi hai fatto provare cose nuove ed eccitanti" - " Ora puoi andare, puta" ,non dandomi neanche il tempo di vestirmi. Nudo sul pianerottolo mi rivestii al buio.

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