La testimone di nozze…. Upgrade part 2

di
genere
tradimenti

“Monica, cazzo avevi ragione!!!!! Ho un casino che non immagini!!!!” Questo il messaggio che mandai a Monica quando mi ripresi dallo shock appena ricevuto. Dopo la furibonda litigata e la mia notte di sesso con Monica in albergo, il giorno dopo, finito di lavorare e rientrato a casa, affrontai Elisa. La trovai in lacrime, esausta, una donna sull’orlo del baratro e mi fece male. Ero ancora incazzato e cominciai con tono severo a chiederle cosa cazzo stava succedendo…. Lo scoppio di rabbia di Elisa, in quel momento lo vidi come l’ultima difesa prima della resa. Mi calmai e cercai la via di pace… “Cazzo!!!! Sono nella merda e tu non lo capisci!!!!” Comincio’ Elisa “Se non mi parli come cazzo posso capirti????” “Aspetto un figlio”……il cuore mi si fermò di colpo! “Troia bastarda!!!! Chi ti sei scopata maledetta merda???? È da gennaio che non me la dai e siamo a agosto!!!!!” Le urlai contro, esplose in un pianto disperato e singhiozzando comincio’ a raccontarmi. “Ti ricordi di Agostino? Vive in Francia e ha dei figli, il più grande, Costantine di 22 anni, è venuto a lavorare dove lavoro io, come tecnico informatico, per una specie di programma di studi o non so che cazzo sia. Praticamente per 6 mesi lavora da noi poi darà degli esami in Francia e passerà al livello successivo, comunque Agostino mi aveva contattato per chiedermi se potevo aiutare il figlio. Ho messo una buona parola e lo hanno preso.” “Quindi è sto ragazzino di 22 anni che ti ha ingravidata????” “Si, ma non lo sa e c’è di peggio” “merda ti ha attaccato qualche schifo di malattia????” “No quello no… da quando mi ha scopato mi ricatta…. Ha fatto un video e se non lo pago lo fa vedere in azienda, e sai come reagiscono e si scandalizzano per certe cose! Ho tempo fino la settimana prossima che scadono i 6 mesi poi torna in Francia” un’altra ondata di lacrime rigo’ il volto di Elisa. Poi in un momento di rabbia esclamò “Cazzo tu non mi guardi più!!! I miei che stanno sempre peggio, sono sempre di corsa e vivo con l’ansia perenne, al lavoro sai benissimo che covo di serpi e non ce la faccio più!!!!!” Disse, poi prosegui’ “Costantine è un bel ragazzo, gentile e premuroso, mi ha dato le attenzioni che mi mancavano e ho ceduto” “Si ma cazzo ti ha messo incinta porca puttana, usare un preservativo o venire fuori no???” “ non so cosa mi è successo, presa dalla voglia non so che cazzo!!!!” “Elisa, porco diavolo, hai 39 anni e sai benissimo come si fanno figli e come non si fanno!!!!!” “Cazzo vuoi che ti dica” rispose rabbiosa”Scusa se ho sbagliato e non sono perfetto come te!!!! Quando ti scopi quella lì! Con si chiama, la testimone di nozze di chiara….. Marica??? Le vieni sempre fuori?” Colpito in pieno petto, come cazzo sapeva di Monica???? “Monica, si chiama Monica” e con un sussulto di rabbia risposi “No cara mia le vengo dentro il culo, perché lei sa come farmi godere, a differenza tua che ogni volta mi avvicino, o hai le mestruazioni o mal di testa o mal di figa o sei stanca!!!!” Vidi che le avevo fatto male, le lacrime solcarono ancora il viso e i singhiozzi si susseguivano incessanti. Mi calmai e presi fiato. “Come sai di Monica?” “Non sono scema, al matrimonio sei stato via tre ore con lei… li ho capito e il giorno dopo mi sono concessa a Costantine. Ti ricordi che sono arrivata tardi quella sera? Il pomeriggio sono stata da lui nella camera che ha affittato vicino al lavoro.” Porca puttana, fa male sapere che la persona affianco a te ti tradisce… forse capisco perché Elisa ha concesso la figa a un ragazzo…. Anche per vendetta! “Mi hai detto che ti ricatta che ha fatto un video… ne sei sicura?” “Si me lo ha mandato” “ma come cazzo hai fatto a fare un video???? Ingenua come una bambina!!!!” “Smettila stronzo! Ero fuori di me e….. bendata!” “Bendata?” “Si mi ha convinto a farlo” “fammi vedere sto video” “Assolutamente no!!!! Sono cazzi miei!!!!” “Elisa, cazzo, se vuoi che ti aiuti fammelo vedere” riluttante accetto’ e mi fece vedere, togliendo l’audio “dico cose che non penso, almeno questo per favore”. Il video comincia con lei bendata che dice qualcosa, muove la bocca, e subito il cazzo nero di Costantine le si propone, la ripresa col telefonino dall alto, mostra il passionale lavoro di bocca che Elisa stava praticando. La lingua leccava la cappella, e scendeva lungo l’asta per soffermarsi alle palle, tornare su e ripetere l’operazione. Il video continua con Elisa che spompina furiosamente il cazzo e, da esperta succhiatrice, lo ingoia fino le palle.”quanto grosso era?” “18 cm” fu la risposta secca ma con una lieve nota di orgoglio. Il ritmo di Elisa nello spompinare era alto, fino a quando una mano di Costantine le fermo’ la testa e spinse il membro in profondità della gola. Stava sborrando il suo seme. Alcuni secondi e sfilò il cazzo, il sorriso di Elisa soddisfatto mi ricordarono gli anni in cui il cazzo era il mio. “Dai non guardare più, mi vergogno” “Ormai che ho cominciato” “però non commentare”. Il secondo video mostrava il bel culo di mia moglie, messa a pecora in attesa di essere montata come una vacca, stavano parlando perché intravedevo il volto di Elisa appoggiato di lato e guardava in camera, sempre però bendata e la bocca si muoveva. In primo piano ora c’era la figa carica di umori e le dita di Elisa che la masturbavano, doveva essere prossima all’orgasmo, infatti con un colpo solo i 18 cm di cazzo nero si infilarono in quel buco caldo umido che avevo frequentato per parecchi anni.. l’inquadratura si fece fissa, aveva messo il telefono sul letto rivolto verso quell amplesso interrazziale. La figa di Elisa stava accogliendo il cazzo di un ragazzo nero e stava godendo, la masturbazione non smise nemmeno quando i colpi del ragazzo erano vigorosi e profondi. A un tratto le immagini divennero confuse. La vacca montata aveva squirtato e Costantine dopo poco, pulendo la telecamera continuava la soggettiva da dietro, mostrando la foga e la voglia di quella figa di essere riempita e scopata. Lui restava fermo e Elisa dava il ritmo agli affondi del cazzo. Ancora una volta una mano fermo’ Elisa e il ritmo ora lo dava lui…. Qualche colpo e si vide il cazzo contrarsi in una sequenza di sborrate che inequivocabilmente stavano riversando nell utero di mia moglie quantità di sperma. Il video finisce con un primo piano della vagina di mia moglie che cola sperma, un dito passa per raccoglierlo e, seguito dalla ripresa, finisce succhiato in bocca di Elisa. “Hai squirtato!” “Era la prima volta, non mi ricordavo come sono i cazzi a 20 anni, mi ha fatto godere” “e messo incinta”. Passarono dei minuti in silenzio… “quanti soldi ti chiede?” “5000”, Cazzo, costosa come scopata!!! Ma non volevo lasciare Elisa nella merda. “In quanto sei? Hai nausee?” “6 settimane circa, per ora grande stanchezza” “lasciami pensare e troverò una soluzione!” “Devo uscire per un po’” “Vai da quella lì? A incularla?” “Si vado da lei, ho un idea e per ora no non vado per metterglielo nel culo, ma non escludo in futuro”, non attesi risposta è me ne andai.
Il ristorante non era tanto pieno e chiesi a Monica due minuti per spiegargli. Aveva letto il mio messaggio e era molto curiosa. Le raccontai tutto, della gravidanza, il ricatto i video e qui mi chiese di vederli. Li avevo mandato dal telefono di Elisa sul mio e li feci vedere. “Però ha scelto bene, che pezzo di cazzo, lo vorrei io!!!!!”. “Ah! Un’altra cosa…. Sa di noi due!” “Davvero?” Disse con la più normalità possibile “ha capito al matrimonio che abbiamo fatto qualcosa, siamo stati via tre ore” “Si è incazzata? Ti butta fuori di casa?” Ridendo aggiunse “Non ti voglio in mezzo ai piedi, il coglione di mio marito già mi basta” “no per ora no! Non so in futuro”. La risata di Monica e la sua frase successiva mi fecero capire che aveva già in mente qualcosa. “Hai rischiato che ti partorissi un figlio, invece tua moglie ti ha inculato facendosi ingravidare da un ragazzino” “mi fai tenerezza, ti amo anche per questo”.
Mandai il video a Arianna, che subito chiamò Monica e rimasero una vita al telefono a confabulare, passò quasi un ora e alla fine Monica mi spiegò tutto! Poteva funzionare, ma dovevamo stare attenti.
“Ah, mi ha detto Alberto di salutarti e dirti che ti aspetta quando vuoi per dargli un ripasso”. Mi scoppio una risata e un po’ il cazzo mi venne duro, avevo voglia, in mezzo al casino, di svuotarmi le palle e vedere Monica ultimare le pulizie del locale mi diedero la spinta per approfittare e insinuarmi nel morbido corpo della mia amante pazzoide.
Un amplesso veloce, una sveltina da adolescenti nel bagno del ristorante.. Monica appoggiata sul mobile del bagno mezza nuda con le gambe aperte a offrire la scelta del buco da riempire, ovviamente la prima scelta fu quell adorabile,stretto e invitante orefizio anale. Abbracciata a me si lascio’ farcire il culo con il mio sperma e quando finii di riversarglielo, come da prassi le tappai con carta il buco non appena estrassi il cazzo. Amava tenermi con se anche quando non c’ero.
Tornai a casa e raccontai a Elisa il piano. Mi guardò incredula è un sorriso fece capolino tra le sue labbra.
Parlammo per un po’, ci mettemmo a letto e ci abbracciammo, successe una cosa che non capitava da molto. Il segnale che voleva essere montata. Facendo finta di dormire spingeva il culo indietro e schiacciava il cazzo contro di me. A quel segnale non ci pensai e le sfilai le mutandine, liberai il mio cazzo e lo puntai dritto alla vagina, non mi importava se adesso era stata riempita da un altro cazzo, lei era sempre mia moglie e voleva scopare.
Lei si sposto’, non lo voleva nella vagina, “non me lo hai chiesto per anni???”
Il culo di Elisa!!!!! Voleva darmi il culo, non me lo feci ripetere e accesi la luce “cazzo fai?” Disse “voglio vederti mentre entro” risposi.
“Sei tornato!!!!! Il porco che avevo sposato”
La misi a missionario, le gambe alte sulle mie spalle e precedentemente aver giocato con dita e lubrificante, cominciai a violare quel buchetto vergine.
La cappella fece fatica a entrare e quando lo fece l’espressione di dolore sul volto di Elisa fu un eccitante ancor più potente. Attesi che l’ano si adattasse al cazzo che lo stava violando e affondai il colpo. Un gemito di dolore uscì dalla bocca di Elisa, un misto di paura/piacere sul suo viso.
Non disse nulla, mi lascio’ fare, mi lascio’ godere ogni millimetro di quel buco agognato per anni. Era proprio stretta, il cazzo stava battagliando per non farsi soffocare e l’inizio dei movimenti gli diedero le armi per non soccombere in quel buco stretto.
Le smorfie di dolore cambiarono in espressioni di piacere quando presi un buon ritmo nel pomparle il culo.
Aveva vinto il cazzo, l’ano si era arreso e accoglieva i potenti colpi che venivano inferti.
Eccoci arrivare, io e il mio cazzo, riversare nell’intestino di mia moglie tutto lo sperma che avevo.
La baciai e coccolai fino a quando non prendemmo sonno.
Arrivo presto il Venerdì è come da piano, Elisa invito Costantine a mangiare al ristorante di Monica.
Mi presentai con lei e dopo uno scambio di battute più o meno acide fu lui a arrivare al nocciolo!
“Allora mi date i soldi o sputtano Elisa?”
Gli passai una busta che apri’ immediatamente e, se si può dire di un ragazzo di colore, sbianco’ all’istante.
Erano foto in cui veniva ritratto in un orgia gay, sodomizzato da più uomini e centro di accoglienza per più cazzi contemporaneamente.
Ci guardò inebetito e presi la parola! “Dicevi sullo sputtanare Elisa??? Immagina cosa succederebbe se tuo padre vedesse queste foto, sai è amico di Elisa, Agostino e se sapesse cosa hai fatto, credo si vergognerebbe come minimo”
Non ci fu altro, Costantine spari per sempre dalla nostra vita.
Mangiammo tutto assieme, io, Elisa, Monica e la coppia che ci aveva salvato il culo Arianna e Alberto.
Arianna nel video aveva riconosciuto il ragazzo che andava alle loro feste e era l’attrazione per i gay.
Organizzato il piano scatto’ lei le foto.
“Grazie” non trovammo altro da dire!!!
“Ehi Alberto ho visto che ti sei divertito con Costantine!” Gli dissi”Già ma il migliore resti tu!” Mi rispose…. Elisa mi squadro’ridendo “È una lunga storia” le dissi!
“Sei proprio appassionato del culo vero?” Rispose ridendo. “Si è stato l’unico a rompermelo” aggiunse Monica “e poi mi piace tenerlo con me!” Disse girandosi e mostrando il buco tappato.
“Ecco perche hai fatto tardi ieri sera stronzo!!!! Però ti perdono perché hai riempito anche me!!!” E con mio grande stupore si alzò’ in piedi e, alzando la gonna mostro’ anche lei il culo tappato.
Ridemmo tutti, Alberto chiese anche lui di poter essere riempito e Arianna si accodo’ alle richieste.
Finimmo a bere l’ultimo a casa di Monica dove finalmente ci rilassammo.


Epilogò
Elisa ha partorito una bellissima bambina, Giaja, non è mia figlia biologica ma è mia figlia.
Camilla, ora che non è la più piccola della famiglia, la ama alla follia tanto che la prima notte a casa dopo il parto ha voluto dormire con lei sul lettone.
Alessio,il primogenito sta prendendo confidenza, sarà lunga ma ce la fameremo.
Mio suocero non ha visto Giaja e mia suocera è in casa di riposo, Elisa si è licenziata e gestisce il patrimonio ereditato, ha più tempo per se è per i figli.
Arianna e Alberto continuano la loro vita, Alberto ha lasciato incinta la segretaria e Arianna per ripicca l’ha scopata davanti a lui
Io???
Ho aperto con Monica un locale, abbiamo un rapporto di sesso/lavoro molto intenso soprattutto da quando ha divorziato dal coglione.
Gli sposi???? Felicemente in attesa di due gemelle


Ps
A parte la prima storia, tutte le altre sono inventate, per cui le tempistiche sono dilatate e non sincronizzate con i tempi reali.
Mi scuso per alcuni dettagli che stridono, ma spero non perdano il pathos della storia
di
scritto il
2022-08-14
3 . 9 K visite
Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.