Crossdressers in distress pt. 1

Scritto da , il 2022-08-05, genere bondage

È una comunissima mattinata primaverile. Nulla di strano, se non mi fossi alzata con una gran voglia di rendere più piacevole la giornata. Mi chiamo Veronica, trav in privato, normalissimo ragazzo nella vita di tutti i giorni, nonché grandissimo appassionato di bondage e bavagli.
Finita colazione, via alla preparazione. Via i pochi peli ricresciuti, su reggiseno, un bel vestitino a fiori, autoreggenti e infine un bel paio di scarpe tacco 11. Niente mutandine, solo la cb. Opto per una parrucca scura con riflessi rossi, lunga poco più delle spalle. Veronica è pronta. Dimenticavo, convivo e la mia ragazza sa di questa passione. Adesso è al lavoro quindi sono bella tranquilla. Sto sistemando per bene casa quando all'improvviso suona il cellulare. È la mia "zietta" Lory, trav pure lei di notevole esperienza. Mi dice di essere in vacanza dalle mie parti e propone di venirmi a trovare. Visto che sono en femme anch'io accetto con estremo entusiasmo.
Tempo mezz'ora e siamo sedute sul divano, a bere un caffè e a raccontarci delle nostre esperienze bondage. Lei ne ha da raccontare, una vera bondagetta. Inoltre è un vero schianto oggi. Vestitino nero a metà coscia, immancabili zoccoli ed un fascino da vera milf.
Tra una chiacchera e l'altra, Lory butta un idea, che poi mi si ritorcerà piacevolmente contro.
- " Veronica, so bene che oltre a darti legare, sei una buona rigger. Che ne diresti di impacchettarmi per bene e mostrarmi cosa sai fare".
Potrei mai rifiutare una simile proposta? Ovviamente no, ed in meno di 10 minuti il salotto si riempie di tutto il necessario.
- " Sei pronta zia?"
Alla mia domanda, Lory risponde appaiando perfettamente le mani dietro la schiena. Che spettacolo, solo la cb mi impedisce di avere un erezione.
Comincio a legarla per bene. Polsi, poi gomiti, ben appaiati. Un bell' incrocio sui seni, poi blocco le braccia all'altezza della pancia. Zia comincia a dimenarsi e a saggiare le corde
- " Caspita che lavoretto. Ma sa che scappare mi sarà difficile"
Apprezzo il complimento, le do una pacca sul culo e la faccio sedere. Comincio a legare caviglie, gambe e dita dei piedi. Assomiglia sempre più ad un Saudelli ( con rispetto per il maestro ovviamente).
Intanto zia mi sta stressando di chiacchere quindi mi assento un attimo e ritorno con un rotolo di microfoam.
- "Sai zietta, mi fa piacere parlare con te, ma stai in po esagerando"
Nel mentre ho preso anche due paia di mutandine.
- "Dai zia, apri bene bene, lo so che in fondo ti piace"
Protesta con poca convinzione in effetti, lasciandosi riempire la bocca completamente. Le avvolgo il tape attorno alla testa, sigillando da naso a mento. I suoi occhi esprimono tutta la sua felicità.
La faccio stendere a terra, pancia sotto sopra dei tappetini morbidi.
Prendo un plug e, dopo averlo ben oliaro, glielo infilo tutto nell ano, ricevendo un " mmmmmmhhhgf" di approvazione e un " mmmmmmhhhgf mmmmmmhhhgf" sorpreso quando accendo la vibrazione.
Con un ennesima corda, collego i piedi ella corda dietro al collo, e la inarco per bene in un bell' hogtied, che Lory sembra apprezzare.
Mi siedo di fronte a lei, con i piedi vicino al suo bel viso deformato dallo stretto bavaglio. Mi accendo una sigaretta, rilassando mi con i suoi sommessi mugolii.
Nel mentre sento arrivare una macchina
- "oh cazzo......."
Continua.....

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