Corinne nuda

di
genere
masturbazione

CORINNE NUDA

La mia nuova ragazza ha una mentalità molto libera. Pratica il naturismo, il nudismo ed è vegetariana. In casa gira sempre nuda e io quando la vado a trovare ho scoperto che sa indossare bene la nudità.
Quando esce non indossa mai reggiseno o mutandine sotto il vestito e cammina a piedi nudi sul marciapiede.
Con lei ho provato tutte le posizioni dell’amore. Quella che preferisco però, e che adottiamo anche due volte al giorno, è un 69 modificato. Cioè lei si inginocchia sul letto (o sull’erba quando siamo in campagna). Io mi sdraio sotto con la testa fra le sue gambe aperte.
In quella posizione vedo lo spettacolo di fica, culetto e tettine pendenti.
Come antipasto incomincio ad accarezzare il pelo pubico. Dio come è soffice e sottile.
Poi palpo bene le cosce morbide e bianche. Accarezzo e palpo bene il culetto; con le dita scorro nel solco fra le cosce. Poi tocco la stellina dell’ano.
A volte allungo le braccia e mi riempio le mani con le tette. Tutti questi palpeggiamenti e toccamenti mi danno brividi e un piacere infinito.
Lei intanto maneggia il mio coso bello e ritto.
L’arte di maneggiare il cazzo, Corinne la conosce fin da bambina quando si esercitava sui i maschietti.
Accarezza il cazzo con toccamenti lenti e delicati, poi lo castiga con strette energiche e veloci. Afferra il cazzo, lo stringe, lo lascia. Tamburella con le dita. Strofina la mano bagnata di saliva sulla punta del cazzo, fino a farla arrossare bene.
Io intanto ammiro la sua fichetta piccola e stretta che assomiglia a quelle delle bambine.
Con due dita apro delicatamente la fichetta e vedo il rosso dell’interno. La tengo aperta con due dita. Poi metto il dito dentro cercando la clitoride che non trovo mai.
Procedendo con le mie esplorazioni mi insalivo la punta del dito e lo appoggio sul buchino dell’ano. Con difficoltà spingo un pochino dentro il dito. Sono riuscito a infilarlo un po’ e Corinne nel frattempo mi stringe i coglioni e li tiene bene stretti nella sua manina.
Anche troppo stretti, così io per proteggermi chiudo le gambe e tiro fuori il dito.
Aspetto un poco, poi, per il piacere che provo in questo gioco, infilo il dito nel buchino del culetto. Contemporaneamente la ragazza, con la punta delle dita, mi tocca i coglioni e stringe…
Io ho tolto subito il dito e dopo questo supplizio il cazzo si è un poco ammosciato.
Ma lei ha ripreso a toccarlo, accarezzarlo, strofinarlo…
Ho notato che quando infilo la punta del dito nel suo bel sederino lei mi tiene nella mano i coglioni. È una coincidenza oppure mi punisce per quello che faccio?
Non oso parlare per paura di rompere l’incanto. Preferisco sopportare le strizzate di Corinne mentre faccio scorrere il dito su e giù, per sentirlo stretto dentro il suo bel culetto.
Traduzione June 2021





di
scritto il
2022-07-16
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