La figlia dei vicini

di
genere
dominazione

“Buongiorno”
Mi dice tutta sorridente la vicina di casa
Bionda capelli a caschetto minuta alta 1.60 un culetto perfetto e un seno piccolo dai capezzoli duri sotto la maglietta,ha 19 anni e sta muovendo la sua manina a destra e sinistra per salutarmi dal balcone del piano di sopra.
“Buongiorno a te” rispondo affabile
“Mi sto allenando anche io presto come fà lei”
“Brava piccola”
Ora rientra o salto su e ti faccio capire cosa è un orgasmo vero,penso
È mattina presto e dopo il mio allenamento di pugni al sacco ho sempre fame
“Le va un caffè?almeno faccio colazione con qualcuno i miei sono partiti e sono sola”
E che cazzo!
vabbè terrò il mio demone al guinzaglio
“Ok Alice una doccia e arrivo”
“Oookkk” dice sorridendo
“La aspetto”

Mi faccio una doccia lavandomi con le mani mi piace sentire il mio grosso corpo i miei muscoli tonici…
Una maglietta un pantaloncino e salgo da Alice.
Mi apre la porta con l accappatoio”sono appena uscita dalla doccia mi scusi vengo subito” dice mentre va in camera
“Ok preparo il caffè intanto”
“Si si è tutto lì”
Mi dice riemergendo in costume da bagno,azzurro come i suoi occhi la bocca è perfetta carnosa e larga nel sorriso meno solare più accattivante.
“Esci così le chiedo?” Cercando di controllare il mio cazzo che sta diventando duro mentre la guardò e lei si gira accidentalmente per mostrarmi quel piccolo culetto diviso da in due dal costume arricciato tra le chiappe sode e all insù
“Vado in piscina dopo bhe però effettivamente
Chissà casa peseranno gli altri “
Dice
“Di che?”rispondo
“Bhe di lei in casa mia e io in costume praticamente nuda”
“In che senso?”
“Bhe in paese si dice che lei sia come posso spiegare bhe uno che sa cosa vuole ogni donna che conosce”
Alla faccia della riservatezza penso
Ma
Sto al gioco
“Ci sono vent’anni di differenza Alice,sanno che puoi farti scopare da chi vuoi ma da uno più giovane no?”
Scopare lo dico lentamente e un movimento della sua bocca in quell istante mi conferma molte cose
Silenzio
“Lei ha qualcosa che attira e nessuno sa spiegare cos’è”
Perfetto il mio demone sta sorridendo e questo per me è l avvio del mio istinto dominante

“Avvicinati”
Mi fissa immobile
“Avvicinati,ora ho detto”
Si muove a piedi nudi e si ferma a dieci centimetri da me.
Le prendo la mano e me la appoggio sul cazzo
“Questo do alle troiette come te e tanto altro,lo senti come duro?è merito tuo e del tuo costumino e perciò ora devi essere punita”
Non fiata non si muove quasi non respira ma le labbra si muovono ha fame la troietta.
19 anni e attività sessuali sempre al massimo ma non sanno tutto ciò che può provocare eccitazione godimento e orgasmo

La bacio risponde con passione
Mi stacco uno schiaffo sulla guancia poi presa alla gola con una mano
3secondi e la lascio
Respira cercando di incamerare più aria possibile
“Finisci di farmi il caffè”
“Ok”
Schiaffo
“Si mio signore”
“Si mio signore” ripete deglutendo si gira e mette la caffettiera sul fuoco
Mi accomodo su una sedia e mi tolgo i pantaloncini
Il cazzo è libero e duro
“Mettiti a quattro zampe cagnetta”
Ci mette un secondo ad eseguire un secondo di troppo
Lo schiaffo che le tirò sul culo è così forte da spostarla in avanti e farle battere l anca contro il bancone della cucina
“Si si ecco scusa” e si piega come una brava cagna
Ma ha sbagliato di nuovo
Un altro schiaffo in faccia
“Si mio signore piccola troietta”
“Si mio signore scusami”
“Gattona fino a qui,sotto il tavolo”
Esegue
È agitata non sa le regole ma è eccitata il suo costume azzurro è diventato blu in mezzo alle gambe
“Resta lì sotto e leccami i coglioni come una cagna”
La sua lingua da prima incerta e delicata,diventa decisa e affamata,vuole leccare e sentire il sapore delle mie palle
“Il caffè sta salendo vai e servirmelo”
“Si mio signore,a quattro zampe?”
“Certo cagnetta”
Si muove come ordinato
E in ginocchio appoggia la tazzina colma di caffè bollente sul tavolo
“Puoi prendere il cazzo in bocca mentre bevo il caffè”
“Si grazie signore”
E comincia a spompinarmi con gusto
È poco esperta ma il piacere che ci mette è piacevole,mugugna di piacere quasi come se la stessi scopando
Con il cucchiaino le verso un po’ di caffè sulla schiena
Si stacca dal mio cazzo
Presa alla gola di nuovo
“Perché ti sei fermata cagna?”
“Brucia” mi dice con trasporto
Le sputo in faccia più volte
Le prendo la mia saliva dal viso e la spalmo sopra la schiena
“Va meglio troietta?”
“Si mio signore grazie”
Le spingo la testa sul cazzo tenendola per i suoi capelli corti
Chissà perché adoro i capelli biondi e vederli tra le mie mani
Mi sto eccitando di più sto per venire
Comincio a spingere quella testa bionda più a fondo è più velocemente,mentre con l altra mano la sculaccio pesantemente
Lei gode come una troia,manda striduli e soffocati gemiti ad ogni pompata
Ora le scostò il costume e le infilo due dita nella figa,due movimenti e sento che arriva all orgasmo e sento che anche io sto per arrivarci le sborro in bocca schiacciandole la testa giù fino alle palle
Tossisce
“Sta giù troietta quello sputi poi lecchi”
Quando mi ritengo appagato mollo la sua testa,lei si alza di scatto tossendo e cercando aria
“Brava troietta,ora io me ne andrò e tu leccherai tutta la sborra che hai tossito prima,poi andrài in piscina senza cambiarti il costume che hai infradiciato di umori vaginali,così che tutti vedano che cagna sei,tutto chiaro?”
“Si mio signore”
“Puoi masturbarti oggi ma solo nei bagni della piscina,forse sta sera ti chiederò di venire da me a farti scopare come meriti o forse no,ora finisci di pulirmi il cazzo con la bocca”
E così dicendo le infilai di nuovo il cazzo in bocca…
Ebbe un nuovo orgasmo
“Bene ora vado,pulisci tutto mi raccomando sta sera protei controllare le impronte sul pavimento”
“Si mio signore”
E si piegò a leccare per terra mentre io uscivo…

Contatti
Gentlemanbastard667@gmail.com
di
scritto il
2022-06-09
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