Un gioco veloce parte 2

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dominazione

Un gioco veloce parte 2

Esco dal bar fuori piove e mi accendo una sigaretta stando sotto il portico,dopo pochi minuti la troietta e Matteo mi raggiungono all esterno,il cornuto è visibilmente ubriaco quando mi offre un passaggio in auto
“Se no arrivi zuppò a casa mi dice”
Questo coglione è talmente ubriaco che non si accorge della mia mano che sta strizzando il culo della sua fidanzata mentre mi parla…
Che bel culetto sodo e stretto penso e rispondo
”Si Matteo grazie magari però guido io la tua auto e vi riaccompagno a casa,mi date un ombrello e io torno a piedi”
Ovviamente mi risponde offeso di essere in grado di guidare e non si accorge che la mia mano è salita sotto il vestitino della sua fidanzata e le infilato un dito tutto in figa….
Dio come è bagnata sta cagna penso
Ma mi sono rotto di questo scemo sfilo il dito da lei che sussulta,come se le avessi tolto un piacere,cambio tono e usando la mia prestanza fisica di 100kg e quasi 2 metri di altezza dico a Matteo “dammi le chiavi”
Oramai ho voglia di dominare è un richiamo a cui non posso più sottrarmi.
Raggiungiamo l auto faccio salire dietro lui dicendogli”fatti un pisolino ci vorrànno 20minuti per arrivare con questo diluvio”poi mi avvicino allo sportello del passeggero per far salire lei che mi sta fissando e le mollo una pacca sul culo che le fa uscire un gridolino di dolore
le dico”questa è solo la prima troietta,invitami a salire quando arriviamo”
“Si signore”
Saliamo in auto e partiamo dopo un km il cornuto dorme guardò Paola e con un dito davanti alle labbra,le faccio segno di stare in silenzio…le infilo la mano libera nella e sotto la mia mano scopro due belle tette sode,le tocco poi le strizzo fino a farle male.
“Tirale fuori “le sussurro
Lei mi guarda in panico per la paura che Matteo si svegli,la schiaffeggio sulla guancia “muoviti troietta”
“Si signore scusami signore”

Siamo fermi ad un semaforo piove e c’è poca visibilità ma un vecchio che porta a passeggio il cane fissa la giovanecagna con le tette di fuori,sull auto.
Comincia a tastarsi di nascosto il cazzo così infilo a Paola due dita in bocca e lei comincia a succhiarle avidamente,il vecchio fa per avvicinarsi ma io ho il cornuto dietro e non posso fare quello che penso ossia,fagli succhiare il cazzo dalla troietta abbassando il finestrino.
Verde,ripartiamo….
Tiro fuori il cazzo dai jeans la prendo per i suoi lunghi capelli e le spingo la testa sul mio cazzo,
spingo la testa giù a farle prendere in bocca tutto il cazzo,la troietta mugugna qualcosa e geme di piacere
“Ora io guido il coglione dorme tu pompi fino a casa”
E così dicendo mi godo un bel pompino fino a casa loro.
Arriviamo nel cortile del loro palazzo piove ancora.
Sono indeciso se venirle in bocca o aspettare,decido per la seconda,è chiarirle qualche punto della situazione.
Le alzo la testa la bacio e le dico di ricomporsi.
“Ei Matteo!”
Il cornuto si sveglia
“Che c’è?”
“C’è che siamo a casa vostra ma piove forte avete un box?”
“Si nel sotterraneo”
“Ok vado”
Scendiamo ai box parcheggio scendiamo e la troietta mi invita a salire,dispiacendosi del fatto che non se la sente di accompagnarmi a casa perché è un po’ brilla…
Brava troietta penso per quello che ho in mente va bene.
Scendiamo dall’auto e saliamo le scale,Matteo si ferma davanti alla porta di casa cercando di infilare le chiavi nella serratura,io intanto dietro a loro due ho alzato il vestitino di Paola fino a mostrare tutto il suo gran bel culetto e mentre lo tocco pregusto il pasto.
Entriamo,finalmente il cornuto mi dice di accomodarmi e corre in bagno chiudendo la porta,appena sento la chiave della serratura girare,prendo per i capelli Paola la spingo giù tiro fuori il cazzo già duro e lei comincia a succhiare
“Brava troietta ora leccalo”
Il coglione dal bagno urla
“Scusate ci metterò un poooo”
Perfetto penso
“Ora troietta succhiami le palle “
E lei servizievole esegue dopo un
“Mmmhhh mmh Si signore”
Sono indeciso se venirle in bocca ma no,decido
di farla alzare e spingendola con la faccia contro il muro e ordino
“Spingi bene verso di me il culo troietta”
Respira affannosamente e geme quando sente il mio cazzo spingere contro il culo
“Ora ti scopo come una cagna”
“Si si signore ti prego scopami”
E la penetro,il cazzo scivola dentro la sua figa stretta e comincio a sfondarla,strizzando tra le mani il suo culo.
“Ti piace ?”
“Sssiii signore”
Rallento un po’ perché comincia ad urlare anche se le tengo una mano sulla bocca.
Il coglione potrebbe sentire,non che mi preoccupi di ciò,ma mi piace saperlo allo scuro della sua fidanzata che si sta facendo scopare al di là di una porta di casa sua…
Affondo piano e ora che ho la sua attenzione
Le sussuro
“Ti chiamo troietta perché è la più bassa categoria delle mie schiave,se ti comporti giudiziosamente diventerai puttanella,poi troia e poi puttana,è tutto chiaro?”
“Si mio signore”
“Poi mi dirai chi ti ha raccontato qualcosa di ciò che sono…”
Non risponde

“Sei venuta vero?”
“Si più volte signore”
“Bene ora ti metti in ginocchio troietta con le mani sotto il culo,io ti scopo la bocca e ti sborro in bocca,non dovrai far cadere nemmeno una goccia,chiaro?”
“Si mio signore la tua troietta ha capito”
Le pianto un paio di schiaffetti sulla faccia e comincio a scoparle la bocca,vengo dopo pochi minuti venendo nella sua bella boccuccia,lei beve tutto e pulisce il cazzo.
“Ora alzati e rinfreschiamoci,il gioco è fermo finché non lo dico io ok?”
“Si va bene”dice sorridendo
“Posso offrirti qualcosa da bere?”
“Si grazie una birra”
“Ho finito arrivo” urla il cornuto

Continua
scritto il
2022-06-07
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