La cena
di
Gentlemanbastard
genere
dominazione
La cena
“Signore e Signori,Schiave e Schiavi…il Bastardo Gentiluomo vi dà il benvenuto”
Pronunciai queste parole una volta giunto alla villa sul lago,gentilmente offerta da una mia ammiratrice,per l occasione e dopo essere entrato nella sala della “consumazione”
Ovviamente Lidia,la proprietaria della villa,accordava l’utilizzo di quest’ultima con il tacito accordo di presenziare ad ogni mia,cena.
Ed infatti sotto una graziosa maschera per occhi,Lidia mi elargiva un gran sorriso,compiaciuto ed impaziente.
Indossava intimo,calze auto reggenti e tacchi alti come da copione,per le signore presenti.
Ne contai 3,mascherate e abbigliate in tal modo,accomodate su comode poltrone,alla mia sinistra.
3 Schiavi prestanti e completamente nudi,mi osservavano seri i piedi,stando dietro alle mie due puttanelle,Paola e Alice,alla mia puttana Francesca,anch’esse nude e naturalmente Johanna abbigliata per l’occasione con una tuta bodystocking nera e l’immamcabile tacco vertiginoso.
Alla mia destra stavano i 3 signori mariti o amanti,a seconda delle voglie e segreti delle signore a sinistra,abbigliati come me in abito nero e camicia nera.
“La cena comincerà tra poco,vi impongo le uniche regole
1”se un gioco non piace più ai giocatori coinvolti siete liberi di smettere”
2”allo scoccare delle 5:00 sarete gentilmente invitati ad andarvene”
3”ora entrare in un mondo vostro e unico,esiste solo qui è solo per questa notte,nessuno farà parola di ciò che accadrà.”
Tutti assentirono smaniosi di cominciare.
“Che il gioco abbia inizio”
Mi accomodai su una poltrona di pelle posta al centro e davanti tre tavolini da caffe,utilizzati per un veloce aperitivo conoscitivo….
Mentre le coppie si ricongiungevano una per tavolino ammiravo con Johanna,signore e signorine.
Lidia,rossa procace sui 45 anni,ben in carne,una quinta di seno,si accomodò con suo marito,lo riconobbi dal suo fisico tarchiato e basso.
La signora con i capelli a caschetto,età non più di 25anni magra alta una seconda di seno e un culetto da passerella,con il suo passo flessuoso si ricongiunse al tavolo con un moro alto e delicato,quasi femmineo,entrambi molto curati nel fisico mi fecero sospettare a due indossatori di professione,forse in cerca di qualche esperienza bisex.
Ma la mia attenzione era per la mascherina bianca portata dalla bionda,dell ultima coppia,lui fisico robusto capelli radi sulla quarantina,lei….oooohhh lei bionda naturale altezza nella media calze auto reggenti color carne intimo bianco di raso,un passo un po’ insicuro un culetto un po’ abbondante ma che mi accese subito.
Anche loro alla prima esperienza deducevo dallo sguardo territoriale del marito a cui non era sfuggito lo sguardo tra me e sua moglie.
“Ovviamente prima esperienza,piccolo idiota,se sei geloso di tua moglie praticamente nuda che hai appena portato ad una “cena” in cui presenzia un dominatore etero,famoso per le orgie che organizza.”
Pensai….
Johanna mi verso il vino,Barbera d Asti superiore per l’occasione e pochi secondi dopo Alice Paola e Francesca servirono da bere ai tavolini delle coppie,seguiti dagli schiavi che portavano poche cose per pasteggiare.
La coppia del coglione e la bionda ringraziarono.
La coppia di indossatori molto più smaliziati chiacchierarono con Alice e lo schiavo.
Johanna dirigiva la giostra degli schiavi e io mi recai da Lidia e suo marito.
Quest ultimo fissava il seno di Francesca ancora piacente è rotondo,che stava in piedi davanti a lui,mentre Lidia,più avvezza alle mie cene stava maneggiando il cazzo dello schiavo mentre sorseggiava il suo vino con l altra mano.
Mi avvicinai e accarezzai il viso,lei si giro e mi succhio il pollice.
“Lidia amica mia vedo che la voglia di succhiare non ti manca”
Dissi spingendo più a fondo il pollice per poi estrarlo dalla sua bocca.
“Bastardo gentiluomo è sempre un piacere”
Mi rispose
“Aspetta almeno che ci sediamo al tavolo”
Dissi indicando il pene dello schiavo diventato duro sotto le mani sapienti di quella Troia.
“Un assaggino signore”
Disse sorridendo
“Enrico tutto di tuo gradimento?”
Rivolgendomi al tarchiatello di suo marito
“Si molto grazie”
Rispose fissando sempre il seno di Francesca
“Stock!!!aiaaaa”
Esclamò un secondo più tardi colpito dalla mano di sua moglie nelle parti basse…
“Fai il bravo o ti mando ad aspettare in macchina!”
Gli disse Lidia
Lui incasso abbasso lo sguardo e cadde nel silenzio
“A dopo cari vado a conoscere gli altri”
Mi spostai dagli indossatori che stavano parlando con gli schiavi amabilmente…
Lei la modella si giro e mi squadró per bene
“Buonasera cara”
Dissi baciandole la mano
“Lo schiavo e la mia puttanella sono di vostro gradimento?”
“Moltissimo”
Disse lei raggiante
“Perfetti”
disse lui con sorriso sognante di lussuria.
Mi piacquero subito…
“Johanna vi ha spiegato chi sono?”
Dissi appoggiando una mano sulla coscia perfettamente abbronzata di lei
“Si ma lo si percepisce senza spiegazioni”
Mi rispose lui
“Aaaahhh capisco”
Pensai
“siete una bella coppia e adorate gli scambi e il bisex”
Dissi
“Esatto”rispose lui sorridendo
“Qui io vi dominerò,l’ho capite?”
Aggiunsi facendo scivolare la mia mano dalla coscia alle mutandine di lei e prendendo tutta la sua figa nella mia mano.
Lei sospiró sorpresa ed eccitata
“Si lo capiamo”
Disse lui
Gli diedi uno schiaffo sul viso
“Si mio signore”
Suggerì prontamente la mia puttanella alle sue spalle e mentre io spingevo la mia mano nelle mutandine per qualche secondo,estrassi la mano e me l’ha portai alla bocca assaggiando l umore della modella
“Si mio signore”
Ripetè lui accondiscendente
“Bene a dopo”
E mi spostai all’altro tavolino
“Buonasera signore e buona sera a te bella cagna!”
Esordi rudemente fissando la bionda per far capire all idiota dove era finito,con la sua bella mogliettina.
Lei mi fisso con i suoi occhi,azzurri ora notavo,lui mi disse un
“Come prego?”
“Ho detto buonasera signore e buona sera a te bella cagna!”
Alzai la voce di un po’ per farmi sentire a tutti.
Silenzio
E attenzione mista ad eccitazione.
“Mha Mha…come si permett?”
Balbetto il marito
Abbassai la voce al mio solito tono e lentamente dissi a lui,infilando una mano nel reggiseno di lei e strizzandole un seno.
“Vediamo un po’ cosa abbiamo qui…”
Lui fissava i miei occhi alternando occhiate alla mio palpare il seno di sua moglie.
“Sei abituato a comandare vero?immagino che -ì cara vedi di farti bella-,si sprecano quando devi portare a far vedere questa bella figa che hai per moglie,non è così?”
Lui mi fissava a bocca aperta…
“Complimenti da tutti i tuoi amici e colleghi per la tua bella moglie sempre pronta a farsi guardare e desiderare a comando vero?”
“Io iooo…”
Balbetto
“Bene ora ti spiego”
Dissi sfilando la mano dal reggiseno e infilandola nelle mutandine della magnifica bionda e cominciando a sditalinarla lentamente.
“Stanotte io possederò tua moglie davanti ai tuoi occhi”
Il silenzio ora spezzato solo dai gemiti di lei
“Non erano questi gli accordi “
Tento di ribattere
Risi
“Nessun accordo qui ma….guardami negli occhi,lo so che ti piace vedere quello che le sto facendo,guardati i pantaloni”
La sua erezione era ben evidente.
Baciai la bionda avidamente la sua bocca era magnifica delicata e morbida
Tornai a fissarlo
“Non preoccuparti”
Gli dissi alzandomi e abbassando la mia zip dei pantaloni per far uscire il cazzo già duro .
“So cosa desideri …guarda”
Dissi spingendo la testa di lei sul mio cazzo…comincio a muoversi da sola spompinando profondamente
“Guarda guarda la tua perfetta mogliettina casa e chiesa,cosa fà quando può lasciarsi libera”
Gli dissi
“Brava cagna succhialo bene il tuo assaggio”
Dissi a lei
Gemeva ingoiando e leccando tutto avidamente
Le tirai i capelli e falsi il cazzo dalla sua bocca
“Ora basta cagna succhia cazzi”le dissi
Dandole uno schiaffo
Mi fisso delusa…lo voleva ancora…non immaginava quanto ancora avrebbe goduto.
“Accomodatevi al tavolo” dissi con un ampio gesto della mano
Lui senza parole ma eccitatissimo mi fissava
“Ora sarà meglio iniziare la cena vera”
Dissi a tutti ma fissando ancora lui che stravolto annui…
Le altre coppie si ricomposero si erano masturbati da soli o vicendevolmente guardando la scena di poco fà….”ottimo inizio” pensai
Johanna mi fu subito accanto
“Mi sono bagnata”
Mi sussuró
“Bene”le risposi
“Ora servi la cena come al solito,usa Francesca”
“Si signore”
Continua …
Contatti Gentlemanbastard667@gmail.com
“Signore e Signori,Schiave e Schiavi…il Bastardo Gentiluomo vi dà il benvenuto”
Pronunciai queste parole una volta giunto alla villa sul lago,gentilmente offerta da una mia ammiratrice,per l occasione e dopo essere entrato nella sala della “consumazione”
Ovviamente Lidia,la proprietaria della villa,accordava l’utilizzo di quest’ultima con il tacito accordo di presenziare ad ogni mia,cena.
Ed infatti sotto una graziosa maschera per occhi,Lidia mi elargiva un gran sorriso,compiaciuto ed impaziente.
Indossava intimo,calze auto reggenti e tacchi alti come da copione,per le signore presenti.
Ne contai 3,mascherate e abbigliate in tal modo,accomodate su comode poltrone,alla mia sinistra.
3 Schiavi prestanti e completamente nudi,mi osservavano seri i piedi,stando dietro alle mie due puttanelle,Paola e Alice,alla mia puttana Francesca,anch’esse nude e naturalmente Johanna abbigliata per l’occasione con una tuta bodystocking nera e l’immamcabile tacco vertiginoso.
Alla mia destra stavano i 3 signori mariti o amanti,a seconda delle voglie e segreti delle signore a sinistra,abbigliati come me in abito nero e camicia nera.
“La cena comincerà tra poco,vi impongo le uniche regole
1”se un gioco non piace più ai giocatori coinvolti siete liberi di smettere”
2”allo scoccare delle 5:00 sarete gentilmente invitati ad andarvene”
3”ora entrare in un mondo vostro e unico,esiste solo qui è solo per questa notte,nessuno farà parola di ciò che accadrà.”
Tutti assentirono smaniosi di cominciare.
“Che il gioco abbia inizio”
Mi accomodai su una poltrona di pelle posta al centro e davanti tre tavolini da caffe,utilizzati per un veloce aperitivo conoscitivo….
Mentre le coppie si ricongiungevano una per tavolino ammiravo con Johanna,signore e signorine.
Lidia,rossa procace sui 45 anni,ben in carne,una quinta di seno,si accomodò con suo marito,lo riconobbi dal suo fisico tarchiato e basso.
La signora con i capelli a caschetto,età non più di 25anni magra alta una seconda di seno e un culetto da passerella,con il suo passo flessuoso si ricongiunse al tavolo con un moro alto e delicato,quasi femmineo,entrambi molto curati nel fisico mi fecero sospettare a due indossatori di professione,forse in cerca di qualche esperienza bisex.
Ma la mia attenzione era per la mascherina bianca portata dalla bionda,dell ultima coppia,lui fisico robusto capelli radi sulla quarantina,lei….oooohhh lei bionda naturale altezza nella media calze auto reggenti color carne intimo bianco di raso,un passo un po’ insicuro un culetto un po’ abbondante ma che mi accese subito.
Anche loro alla prima esperienza deducevo dallo sguardo territoriale del marito a cui non era sfuggito lo sguardo tra me e sua moglie.
“Ovviamente prima esperienza,piccolo idiota,se sei geloso di tua moglie praticamente nuda che hai appena portato ad una “cena” in cui presenzia un dominatore etero,famoso per le orgie che organizza.”
Pensai….
Johanna mi verso il vino,Barbera d Asti superiore per l’occasione e pochi secondi dopo Alice Paola e Francesca servirono da bere ai tavolini delle coppie,seguiti dagli schiavi che portavano poche cose per pasteggiare.
La coppia del coglione e la bionda ringraziarono.
La coppia di indossatori molto più smaliziati chiacchierarono con Alice e lo schiavo.
Johanna dirigiva la giostra degli schiavi e io mi recai da Lidia e suo marito.
Quest ultimo fissava il seno di Francesca ancora piacente è rotondo,che stava in piedi davanti a lui,mentre Lidia,più avvezza alle mie cene stava maneggiando il cazzo dello schiavo mentre sorseggiava il suo vino con l altra mano.
Mi avvicinai e accarezzai il viso,lei si giro e mi succhio il pollice.
“Lidia amica mia vedo che la voglia di succhiare non ti manca”
Dissi spingendo più a fondo il pollice per poi estrarlo dalla sua bocca.
“Bastardo gentiluomo è sempre un piacere”
Mi rispose
“Aspetta almeno che ci sediamo al tavolo”
Dissi indicando il pene dello schiavo diventato duro sotto le mani sapienti di quella Troia.
“Un assaggino signore”
Disse sorridendo
“Enrico tutto di tuo gradimento?”
Rivolgendomi al tarchiatello di suo marito
“Si molto grazie”
Rispose fissando sempre il seno di Francesca
“Stock!!!aiaaaa”
Esclamò un secondo più tardi colpito dalla mano di sua moglie nelle parti basse…
“Fai il bravo o ti mando ad aspettare in macchina!”
Gli disse Lidia
Lui incasso abbasso lo sguardo e cadde nel silenzio
“A dopo cari vado a conoscere gli altri”
Mi spostai dagli indossatori che stavano parlando con gli schiavi amabilmente…
Lei la modella si giro e mi squadró per bene
“Buonasera cara”
Dissi baciandole la mano
“Lo schiavo e la mia puttanella sono di vostro gradimento?”
“Moltissimo”
Disse lei raggiante
“Perfetti”
disse lui con sorriso sognante di lussuria.
Mi piacquero subito…
“Johanna vi ha spiegato chi sono?”
Dissi appoggiando una mano sulla coscia perfettamente abbronzata di lei
“Si ma lo si percepisce senza spiegazioni”
Mi rispose lui
“Aaaahhh capisco”
Pensai
“siete una bella coppia e adorate gli scambi e il bisex”
Dissi
“Esatto”rispose lui sorridendo
“Qui io vi dominerò,l’ho capite?”
Aggiunsi facendo scivolare la mia mano dalla coscia alle mutandine di lei e prendendo tutta la sua figa nella mia mano.
Lei sospiró sorpresa ed eccitata
“Si lo capiamo”
Disse lui
Gli diedi uno schiaffo sul viso
“Si mio signore”
Suggerì prontamente la mia puttanella alle sue spalle e mentre io spingevo la mia mano nelle mutandine per qualche secondo,estrassi la mano e me l’ha portai alla bocca assaggiando l umore della modella
“Si mio signore”
Ripetè lui accondiscendente
“Bene a dopo”
E mi spostai all’altro tavolino
“Buonasera signore e buona sera a te bella cagna!”
Esordi rudemente fissando la bionda per far capire all idiota dove era finito,con la sua bella mogliettina.
Lei mi fisso con i suoi occhi,azzurri ora notavo,lui mi disse un
“Come prego?”
“Ho detto buonasera signore e buona sera a te bella cagna!”
Alzai la voce di un po’ per farmi sentire a tutti.
Silenzio
E attenzione mista ad eccitazione.
“Mha Mha…come si permett?”
Balbetto il marito
Abbassai la voce al mio solito tono e lentamente dissi a lui,infilando una mano nel reggiseno di lei e strizzandole un seno.
“Vediamo un po’ cosa abbiamo qui…”
Lui fissava i miei occhi alternando occhiate alla mio palpare il seno di sua moglie.
“Sei abituato a comandare vero?immagino che -ì cara vedi di farti bella-,si sprecano quando devi portare a far vedere questa bella figa che hai per moglie,non è così?”
Lui mi fissava a bocca aperta…
“Complimenti da tutti i tuoi amici e colleghi per la tua bella moglie sempre pronta a farsi guardare e desiderare a comando vero?”
“Io iooo…”
Balbetto
“Bene ora ti spiego”
Dissi sfilando la mano dal reggiseno e infilandola nelle mutandine della magnifica bionda e cominciando a sditalinarla lentamente.
“Stanotte io possederò tua moglie davanti ai tuoi occhi”
Il silenzio ora spezzato solo dai gemiti di lei
“Non erano questi gli accordi “
Tento di ribattere
Risi
“Nessun accordo qui ma….guardami negli occhi,lo so che ti piace vedere quello che le sto facendo,guardati i pantaloni”
La sua erezione era ben evidente.
Baciai la bionda avidamente la sua bocca era magnifica delicata e morbida
Tornai a fissarlo
“Non preoccuparti”
Gli dissi alzandomi e abbassando la mia zip dei pantaloni per far uscire il cazzo già duro .
“So cosa desideri …guarda”
Dissi spingendo la testa di lei sul mio cazzo…comincio a muoversi da sola spompinando profondamente
“Guarda guarda la tua perfetta mogliettina casa e chiesa,cosa fà quando può lasciarsi libera”
Gli dissi
“Brava cagna succhialo bene il tuo assaggio”
Dissi a lei
Gemeva ingoiando e leccando tutto avidamente
Le tirai i capelli e falsi il cazzo dalla sua bocca
“Ora basta cagna succhia cazzi”le dissi
Dandole uno schiaffo
Mi fisso delusa…lo voleva ancora…non immaginava quanto ancora avrebbe goduto.
“Accomodatevi al tavolo” dissi con un ampio gesto della mano
Lui senza parole ma eccitatissimo mi fissava
“Ora sarà meglio iniziare la cena vera”
Dissi a tutti ma fissando ancora lui che stravolto annui…
Le altre coppie si ricomposero si erano masturbati da soli o vicendevolmente guardando la scena di poco fà….”ottimo inizio” pensai
Johanna mi fu subito accanto
“Mi sono bagnata”
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“Bene”le risposi
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