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di
genere
sentimentali

Fa caldissimo… un caldo soffocante… passeggio alla ricerca di un minimo di refrigerio per il parco.

Improvvisamente la vedo da lontano. E poggiata con un gomito ad una sbarra di ferro grigia che delimita il vialetto con il campo di girasoli alle sue spalle. L’altro braccio è steso lungo la stessa sbarra.

Indossa una magliettina nera con spalline sottili che le arriva appena sotto il seno. Un paio di shorts chiari a vita bassa. La pancia e le cosce esposte al sole mi lasciano senza fiato. Sta guardano verso l’alto e il collo è teso come se stesse aspettando il bacio di un’amante.

Non le vedo gli occhi che sono nascosti dall’ombra di un albero li vicino ma vedo i suoi ricci biondi che si muovono appena in quell’alito di vento che li accarezza.

Mi sento chiamare e mi volto verso quella voce. E’ un’amica e la saluto con la mano. Mi giro ancora verso il campo di girasoli ma lei è sparita…

PS: Scritto di getto in meno di 2 minuti guardando un Avatar (da qui il titolo). La categoria “sentimentali” non mi convince, ma quella “Fantasie” non esiste :o))
scritto il
2022-01-23
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