Ho voglia di cazzo 10 - Un nuovo cornuto e tante gravidanze incestuose aumentano la famiglia.

La ragazza oramai perfettamente inserita nel menage famigliare, si era iscritta all'università e partecipava a quasi tutti i giochi organizzati dalla insaziabile voglia di cazzo della mamma.

Nello stesso tempo, pur essendosi trasferita nella camera del fratello attrezzato con letto matrimoniale per una convivenza come fossero marito e moglie, non disdegnava di farsi scopare dai ragazzi ed alcuni professori.

Era persino riuscita a rintracciare il vecchio docente di fisica che si scopava la mamma e per quanto mal messo e col cazzo moscio, riusciva a godere facendosi leccare la fica e farlo sborrare con dei pompini mentre lui le raccontava le avventure con sua madre a scuola ed anche dopo che si era sposata.

La cosa però che più l'eccitava era il racconto della prima notte di nozze della mamma quando lui e il padre (suo nonno), prima che partissero per la luna di miele, l'avevano chiavata per tutta la notte riempiendola di sborra in ogni buco (forse mettendola anche incinta) prima di lasciarlo allo sposo che l'aveva chiavata per una sola volta con la fica piena e con indosso il preservativo.

Era oramai al quarto anno di università e la ragazza smaniava dal desiderio di essere ingravidata dal fratello.

Anche lui in verità non vedeva l'ora di dare un fratellino alla bimba che sua madre aveva partorito nel loro rapporto incestuoso.

-Non possiamo aspettare ancora troppo tempo se vogliamo che i fratelli (sperando che sia un maschio altrimenti dobbiamo provare ancora)seguano il nostro esempio.-

Naturalmente, nei momenti di lucidità, tutti si rendevano conto che in mancanza di un marito la cosa non si poteva fare anche se era evidente che una eccessiva differenza di età avrebbe potuto complicare le cose.

-Se proprio vuoi Gigi, possiamo fare un altro figlio io e te sperando che sia maschio in questo modo però, rimane il problema di tua sorella!-

A quella situazione che pareva senza sbocchi, era giunta in soccorso la fortuna che in occasione di una festa tra studenti, aveva fatto incontrare Lulù con un ragazzo bruttino e timido che proveniva da un paesino collinare da una ricca famiglia contadina.

I due avevano cominciato a frequentarsi e ben presto Lulù aveva scoperto che i problemi del ragazzo erano dovuti alla sua scarsa dotazione ed una quasi completa impotenza.

La ragazza l'aveva presentato alla famiglia che lo aveva subito trovato come marito ideale, ottimo a risolvere i problemi del ragazzo e le esigenze di Lulù, suo fratello e tutta la famiglia.

Quando si erano sposati lei era già incinta del fratello: Un'altra bella femminuccia!

Nei tre anni a seguire, Lulù era stata ingravidata ancora dal fratello e poi dal padre prima di mettere al mondo un'altra bambina figlia di un'orgia alla quale aveva partecipato anche il marito che nel frattempo era diventato ufficialmente il cornuto di casa e che per questo aveva ceduto il talamo nuziale alla moglie e suo fratello mentre lui dormiva nella stanza accanto pronto per ogni necessità della coppia incestuosa e dei bambini.

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