Il professore

Scritto da , il 2021-12-21, genere trio

Mio padre non lo ho mai conosciuto, mia madre lavorava come commessa la sera e spesso usciva, io a dieci anni ebbi le prime mestruazioni, comunque continuai a crescere, un metro e settanta, bionda occhi chiari, non avevo voglia di studiare, mi bocciarono alle medie, alle superiori il primo anno, al secondo anno avevo già diciotto anni, il diploma di ragioniera mi serviva, in matematica andavo male, un giorno passavo vicino al bagno dei professori, vedo entrare il prof di matematica, un vecchio cinquantenne panciuto, non vedo in giro nessuno, entro nel bagno, sento che sta pisciando, apre la porta ma io gli metto un dito sulle labbra e lo faccio rientrare, gli abbasso la patta dei pantaloni, lo siedo sul water e mi inginocchio e inizio a fargli un pompino, il vecchio porco in due minuti mi sborra in bocca, mi alzo, ecco adesso mi devi dare ripetizioni gratis chiaro?, arrossisce, si va bene, poi mi dice che e' sposato, comunque a me interessano le ripetizioni.
Vado a casa sua un pomeriggio, la moglie e' una donna di mezza età, abbastanza carne, io sono provocante, gonna corta e camicetta stretta, lui mi guarda ma con la moglie non può fare nulla, anche la moglie mi guarda,
Comunque mi spiega la lezione e mi da appuntamento un paio di giorni dopo, a scuola mi ferma e mi sposta l'appuntamento, vado a casa sua, questa volta e' solo, capisco cosa vuole da me, ma non e' un problema, ho avuto vari ragazzi, mi pagavano il cinema o la discoteca e io mi facevo scopare, per cui mi spoglio e scopiamo, viene subito, meglio così, poi studiamo, passano i mesi, a volte e' solo a volte no, la moglie mi guarda sempre, comunque con le ripetizioni i miei voti migliorano, anche nelle altre materie.
Un giorno vado ma lui non c'e', mi scuso con la moglie, forse ho capito male, ma la donna e' felice, mi fa sedere sul divano, mi offre da bere e poi si inginocchia einizia a baciarmi le gambe, io lascio fare anzi alzo le gambe e lei mi toglie le mutandine e inizia a leccarmi la figa, wow mi piace e' brava, i ragazzi di solito non amano leccare la figa, mmm me ne sto venendo nella sua bocca, che bello, continua, ahhh sto venendo ancora....
Poi si ferma, si siede vicino a me e inizia a baciarmi in bocca, che passione io rispondo mentre mi sta masturbando, che mani, sto venendo ancora ahhhh, poi mi avvicina le mani alla bocca, lecca il tuo sapore e io lecco, poi ci baciamo e ora sono io a scendere e le tolgo le mutande, che figa pelosa, che labbra grandi e che clitoride, comunque lecco e lei gode, succhio il clitoride, la sento mugolare, ahh mi fai venire urla e viene, sento il suo sapore, la sento godere, menre stoleccando sento aprirsi la porta d'ingresso, ecco il professore, che brave dice e si spoglia, wow si e' ecitato e che erezione, ahhhh mi sta scopando, dai dai che vengo, vengo e poi lui mi sborra dentro, la moglie viene, che bello essere in mezzo.
Poi mi faccio un bidè e dopo ci prendiamo un caffè, sai noi non abbiamo figli, se vuoi puoi venire a vivere da noi, ne approfitto perchè mia mamma mi ha appena detto che vorrebbe convivere con Aldo, più giovane di lei, tatuato che mi guarda sempre le gambe, accetto la loro proposta, torno a casa e lo dico a mia mamma, mostra indifferenza, prendo le mie poche cose e me ne vado. Ho una cameretta tutta mia, ma spesso dormo con loro, ormai per me sono Giacomo e Anna, e lei e' fantastica, materna, mi coccola, mi fa regali, mi fa godere con la bocca e le mani, da quando vengo ogni giorno a scuola sono più rilassata, più concentrata, passo l'anno senza problemi, quasi non ci credo, sono felice, ormai anche scopare con Giacomo non mi crea problemi, lui e' sempre abbastanza veloce, ma il mio piacere e' tutto con Anna, si e' depilata, sta dimagrendo, siamo molto felici.

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