Amici fuori dal comune ..........di ER

di
genere
comici

Stiamo passeggiando tranquillamente, curiosando tra le vetrine dei negozi, avevo tre giorni liberi e anche tu ,ci siamo scritte e accordate sul forum ER
Tu sei una bravissima autrice di racconti erotici, io, non so come definirmi, si adoro leggere adoro commentare quando l'emozione mi prende forte ,e poi ho avuto la spudoratezza e l'incoscienza senza ritegno alcuno, di scrivere e pubblicare, qualche racconto più che erotico direi erotcomici ,ma mi va bene!!mi piace far felici le persone

Ci siamo trovate subito in sintonia raccontandoci tutto di noi e scoprendo di avere molte cose in comune come autori,attori, buon bere e ottimo cibo, in questi giorni sei sola a casa e mi hai gentilmente offerto di stare da te invece che in albergo

Curiosiamo le vetrine solo per divertimento, non dobbiamo acquistare nulla, quando un negozio con una vetrina molto grande cattura la nostra attenzione
È un grande negozio di abbigliamento nel quale hanno allestito la vetrina come un ginnasio Ateniese, con i colonnati dove i professori dell'epoca ,definiti peripatetici , perché passeggiavano mentre studiavano e elargivano la loro sapienza agli studenti
Mentre osserviamo vediamo avanzare un'uomo, vestito con stoffe di seta a drappi come Aristotele, cammina in questo ambiente ricreato ad arte con un libro in mano non si capisce se legge davvero o recita ma è davvero bravo,sembra davvero preso dal libro ,avanza sicuro,io sono più incuriosita dal libro che dall'uomo vorrei riuscire a leggerne il titolo

Davanti la vetrina intanto molta gente incuriosita dal particolare evento si ferma, guarda ,cerca di capire cosa quell'uomo si appresta a fare se cambierà lo scenario,ma no è sempre lo stesso percorso, gira tra le colonne si siede un'attimo ad una fontana dove finge di abbeverarsi e prosegue il cammino e la lettura
Le persone cominciano a diminuire e noi possiamo avvicinarci di più, molto curiose.
Tu, stupita, spalanchi gli occhi
:" ma io lo conosco ,ti ricordi? Ti ho raccontato che mesi fa ho lavorato in una vetrina facendo la modella?".
:" uuhhh è lui ,il tuo uomo del lampione?è proprio figo come mi hai raccontato, s'intravede il culo è proprio sodo ,chissà se riusciamo a vedere anche il suo lato A,dovrebbero mettere un ventilatore, tu lo avevi mi hai raccontato?".

Quando ritorna nel suo percorso a ritroso alza un'attimo lo sguardo ci vede ci sorride come a chiunque li fuori, sta per riprendere il suo percorso, ma si blocca,stupito,arrossisce
:"è arrossito nel riconoscerti, che tenero ,avrà paura di sfigurare, che ne pensi lo fissiamo con insistenza per farlo vacillare nel suo cammino?".
:"no osserviamolo e magari concentriamoci su quello che vediamo e quello che vorremmo fare".
:" uhhhmmmm io un sacco di cose vorrei fare ,mammamia è tutto da mordere e sbaciucchiare da noi si dice "" che morsi"" quando qualcuno ti eccita parecchio ".

Intanto riprende ha passeggiare ,ma ha diminuito il suo incedere e più lento rilassato e sembra che stia sculettando per noi ,no ! non sembra ,lo sta facendo di proposito, infatti si gira si ferma e ci fa un sorriso malizioso, noi gli mandiamo un bacio e un pollice in su di piena approvazione ,arriva alla fontana e invece di sedersi si piega a novanta mentre finge di abbeverarsi, le stoffe leggere e trasparenti lasciano intravedere i suoi fianchi e le cosce muscolose e un culo ben sodo, si siede accavalla le gambe, sistema le stoffe sulle gambe ma non a coprirle ma a scoprirle e per un 'attimo vediamo quello che ha di prezioso e succoso mal celato dal poco di stoffa
;" uhhhhhh 25,28,30,33,24,...uuhhhhhh che figo ".
Sono i commenti delle molte donne ferme con noi davanti alla vetrina che elargiscono numeri sul ipotetica misura di quel tesoro nascosto, poco nascosto, ai nostri occhi ingordi e famelici, e commenti erotici sull'uomo che né è molto orgoglioso, dagli sguardi che lancia
:"oggi qui qualcuna sbanca il sei al lotto con i numeri del superdotato ".
Tu quasi piangi dal ridere a questa mia battuta

:"stavo pensando perché non lo aspettiamo? anche a te non piacerebbe molto conoscerlo meglio e se anche lui è libero passare questi giorni insieme?".
:"non lo so,se in realtà è antipatico e noioso?".
:" credo non ci vorrà molto a capirlo,lo invitiamo a bere una cosa e vedere come ci troviamo ,anche per noi è stato uguale no?non avevamo timore di non andare d'accordo?".
:"si e che mi faccio un sacco di seghe mentali, se fosse un killer ?".
:" a per me lo è di sicuro, io cammino ma in realtà sono già morta, stecchita,colpita e affondata tutta bagnata , wow eccolo arriva quanto è bello e figo ,povera me!!!".

:"wow ,ragazze che bello siete ancora qui ci speravo, fantastico avervi avute come mie spettatrici ".
Ci abbracciamo e baciamo ,e io senza ritegno alcuno ti ammiro ,pantaloni fascianti, camicia bianca ,spalle larghe possenti
:"hei ti sei imbambolata, lui non sa nemmeno chi tu sia!".
:" come non lo so!! Non può che essere Idea?! Giusto?".
Mi riabbracci più forte e divento tutta rossa
:" che bello le mie ragazze preferite su ER, io sono libero in questi giorni ,solo domani sera devo essere qui per l'ultima sera e ci saranno anche dei giovani autori e autrici , che vestiti come me interpreteranno gli studenti dell'Ateneo, e avranno con loro i propri libri pubblicati chi vorrà potrà avere il firmacopie, molto bello .
Sto morendo di fame vi porto in bel posto? O avete altri programmi?".
Hai fatto anche i nomi dei giovani autori e autrici e io ne ho letti diversi
:" omiodio che MERAVIGLIA, Yuba ti prego domani sera possiamo tornare, ti prego si lo so abbiamo il concerto ma anche se arriviamo tardi possiamo chiedere il bis e riascoltare quello che abbiamo perso ,ti prego, ti prego ,ti prego ".
Annuisci e io ti abbraccio e ti bacio,poi mi rivolgo a Lew
:" una curiosità il libro che stavi leggendo ? è un tuo libro?".
:" si ! " Il nome della rosa " portato da casa ".
:" lo sapevo ,ci avrei giurato, che era un libro vero, che ti appassionava veramente, sei immenso Lew".
Mi fai un sorriso così bello e dolce che non resisto ti abbraccio e bacio la bocca con tanto di lingua, non resisto è una calamita
Yuba mi lancia uno sguardo come a dire ,come diavolo fai a fidarti così, le faccio una carezza poi mi rivolgo a te e secca dico
:" Yuba ha paura , sarai mica un serial killer?".
:" ahahahah questa ti sembra la faccia di un killer, poi vi ho proposto un posto affollato mica il mio albergo, ma avete ragione noi non sappiamo niente di noi ,anche voi potreste essere delle brutte persone, ma io non lo credo avete degli occhi così belli ,limpidi e sinceri ".
:" se fosse così semplice scoprire gli assassini,la polizia non brancolerebbe sempre nel buio, comunque si!!sono curiosa di conoscerti meglio, mio uomo del lampione, e magari più intimamente, ommioddio l'ho detto ad alta voce,e poi Idea non me lo perdonerebbe mai ,se non accettassi ,credo?!!".
:" puoi giurarci, garantito al limone, ti ucciderei io per avermi negato queste belle opportunità di fare conoscenza con Lew e con gli autori domani ,evviva proprio un weekend fantastico ".


Cena squisita ,serata piacevolissima, parliamo di tutto senza mai avere dei silenzi imbarazzanti come se ci conoscessimo da sempre
:" belle ragazze ora c'è da decidere cosa fare se separarci o continuare a passare la notte insieme, io sono disposto a fare tutto quello che volete oppure niente, decidete voi,anche passare la notte a parlare di libri racconti e buttar giù per iscritto tutte quelle idee che ci ci sono venute in testa ,come preferite in albergo da me o a casa da voi , dove vi sentite più sicure come preferite, oppure ci separiamo e ci incontriamo domani sera al negozio ,decidete voi ".
E ci guardi con un sguardo da cucciolone troppo dolce e eccitante per me
Io non c'è la faccio più avvicino il mio viso al tuo hai un profumo buonissimo, i miei occhi sono prima nei tuoi occhi e poi sulle tue labbra ,sono state una vera calamita per tutta la sera ,ti accarezzo i capelli, che morbidi , e via mi butto, le nostre labbra si toccano e le lingue s'intrecciano bramose e si amano
;" scusatemi ma non ho potuto resistere, e da sempre da quando ti leggo ti commento, che volevo assaggiarle ".
:" non scusarti è un grande piacere anche per me ,e anch'io lo desideravo da sempre".
:" va bene voi due mi avete convinta andiamo a casa mia,ma prima".
Anche tu ti avvicini al suo viso e lo attiri al tuo e le bocche s'incontrano s'intrecciano bramose e si amano

di
scritto il
2021-11-22
1 . 6 K visite
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