Chiara ed io in Vacanza 4 pt2

Scritto da , il 2021-09-20, genere orge

Raccontata da Chiara..




Vado via dal mio Marco dopo quel bacio pieno di passione e voglia di sesso e vado verso la spiaggia.
Mi sento maiala, con la voglia di vivere e godere più che mai. Grazie a marco sono tornata a vivere e a credere in me.
I miei tacchi rumoreggiano fino alla spiaggia, uomini e ragazzi mi osservano, sento i loro occhi su di me.
Imbocco la passerella per arrivare alla piccola disco del residence ed ecco i ragazzi, Nicola e Claudio vengono verso di me, mi baciano e abbracciano invitandomi a sedere al bar.
Mi lusingano con i loro mielosi complimenti sul mio fisico e mentre loro parlano noto seduto più in là un uomo accompagnato da sua moglie e due figli, fissarmi ogni volta che poteva..
Non era male, brizzolato, viso deciso e carino. I suoi sguardi mi stavano provocando eccitazione tanto che i ragazzi non li ascoltavo più.
L'uomo mi guarda ancora ed io allora mi alzo guardandolo e vado verso i wc che si trovano a circa 20 metri da li.
I ragazzi voglione venire con me ma li mollo rispondendo che sarei tornata ed intanto osservo l'uomo come a dirgli che lo aspetto li.
Mi incammino ed ho il cuore a mille perché non mi è mai capitato e sono molto eccitata.
Sono arrivata, attendo e non lo vedo, mi lavo le mani perdendo tempo, poi dallo specchio noto lui, prestante ed alto. Mi giro lo guardo ed entro in bagno, lo aspetto.
Pochi secondi ed entra anche lui, in un'attimo mi chino e gli caccio l'uccello, delusa per la dimensione ma eccitata per la situazione comincio a succhiargli il cazzo, mi afferra la testa e spinge finché può, lo sego e lo guardo in faccia, "hai un preservativo? “, “no". Allora dalla mia borsetta ne prendo uno e glielo infilo, mi alzo e tiro giù lo short, mi chino verso il muro e me lo infila dietro. "aaa si, tieni troia, sapevo che volevi che dovevo sbattertelo". Dopo circa una decina di minuti, godendo poco, l'uomo viene, io facendo finta di essere compiaciuta, gli sorrido e lo butto fuori dal bagno. Eccitante ma sfortunata!
Mi do una pulitina alla patatina ed una sciacquata di bocca e vado dai ragazzi. Sono seduti con altri due animatori, entrambi capigruppo, uno di spettacolo e l'altro di ballo, Michael e Mirko, il primo alto magro e carino l'altro palestratoe molto simpatico.
Mi siedo e parliamo un po', beviamo bollicine, sono sotto i loro sguardi profondi.
Mirko "chiara sei proprio sexy oggi lo sai? Non ce ne sono molte di donne come te", "grazie però ci sono ragazze moolto più carine ed attraenti di me", Nicola risponde "si però tu sei una spanna avanti cara mia, basta guardarti, poi con questa magliettina trasparente ci stai facendo imbazzire. Bada che se si rovescia il bicchiere è colpa tua, è la quarta bottiglia questa", "la quarta? “. Non mi ero resa conto che stavamo bevendo tanto, mi sentivo tanto brilla in verità e la frase sulla maglia fatta da Nicola mi ha fatto venire in mente di fare la porca.
Nicola era al mio fianco, sotto al tavolo non faceva altro che toccarmi la gamba o poggiare la mano dietro al culo cercando di infilarmi le dita tra gli strappi dello short, dall'altro lato Mirko faceva la stessa cosa. Vado per prendere il bicchiere e faccio un brindisi, appena bevo, mi verso il prosecco sulle tette. "noooo", rispondono in coro. "non vi preoccupate ragazzi si asciuga", Michael risponde "secondo me è meglio se togli la maglia, tanto se abbottoni il gilet non si vedrà la meraviglia che hai", hai capito al ragazzo?, rispondo "beh forse è una buona idea perché poi avrà un cattivo odore. Ma forse è meglio se vado a cambiarmi", provoco le loro erezioni sperando in una risposta che arriva subito, i ragazzo in coro "nooo dai, vai in bagno e fai li, che vuoi che accada", "e va bene, mi avete convinta, poi andiamo a ballare? “. Mi fingo ingenua, vado in bagno e mi tolgo la maglia, abbottono il gilet, esco fuori e mi guardo allo specchio, sembro veramente una porca, ai lati del gilet le tette sembrano uscire tanto la pressione.
Ritorno al tavolo sculettando, i ragazzi mi guardano a bocca aperta, Nicola si alza e mi porta a ballare. La mia testa gira, li osservo, mi toccano, mi pressano mettendomi in un sandwich. Sento una mano dietro entrarmi dal lato del gilet toccandomi il seno e stimolando il capezzolo durissimo, chiudo gli occhi in segno di godimento. Qualche minuto dopo mi portano via, capisco che gli ho fatti arrivare al limite. Mi portano in una loro casetta, nel frattempo scrivo a marco che forse non rientrerò.
Mi portano a letto e mi spogliano, sono nuda avanti a loro, Mirko prende una bottiglia d'acqua e da delle pastigliette ai ragazzi, io mi spavento "ragazzi, no droga per piacere", Mirko risponde, "non è droga, è viagra", "ma come? Così giovani? “, Mirko," ho saputo che sei brava a far sborrare in fretta, quindi dato che vogliamo scoparti tutta la notte, abbiamo bisogno di un piccolo aiutino. Ora però succhiami il cazzo! “.
Rimango un po' delusa ma alla fine non mi interessa, hanno tra i 20 e i 30 anni e già hanno bisogno di aiuto. Mirko mi afferra la testa e mi porta a succhiare il suo cazzo duro e spesso, con le mani mi ritrovo a segare Claudio e Michael, quest'ultimo un bel cazzo lungo ma sottile e dietro di me c'era Nicola a laccarmi la figa ed il culo infilando le dita.
Ero in preda ai loro cazzi. Claudio mi sborra subito sulla mano ma dopo poco si rizza ancora, io succhio ancora Mirko mentre sento il cazzo di Nicola che mi entra dentro.
Per fortuna avevano tutti e quattro i preservativi, Nicola affonda i suoi colpi, sto godendo e succhio Michael mentre gli altri due mi sculacciano e toccano le tette. Mi sta piacendo la situazione. Nicola viene e dietro di me arriva Mirko, che da colpi violenti mentre mi stringe i capezzoli. "ti piace prendere quattro cazzi vero? Che troia che sei! Succhia il cazzo mentre ne prendi dietro un'altro!! “. Io urlavo dal godimento e dal piacere di creare loro godimento. Il viagra faceva effetto, Michael e Mirko sborrano.
Prendo Claudio e lo sdraio, hai il cazzo duro, gli rimetto il preservativo e monto su, lo cavalco come una pazza, gli sbatto le tette in faccia, guardo Nicola, "perché tu nonnmi entri nel culo? Mmm fatemi godere in due".
Nicola diventa duro, infila il preservativo e fionda il cazzo nel mio culo senza prepararlo, per fortuna ho marco e con quello di Nicola si è avuta più facilità.
I ragazzi mi stanno montando, Claudio mi sta succhiando le tette come un pazzo, Nicola mi sfonda l'ano, sono tutti dei tori adesso.
Alterno pompini tra Mirko e Michael. Sono in balia di questi quattro ragazzi che mi stanno scopando ed io non li lascio insoddisfatti.
Si cambiano i ruoli, cazzo per cazzo mi stanno sfondando tutta.
Passano le ore, mi stanno sborrando su tutto il corpo. Sono su una sedia che mondo Nicola e dietro di me ho Mirko che mi apre il culo. "siete insaziabili eh? Aaaa siii riempitemi dei vostri cazzi e di sborra! “, non facevo altro che alimentare il fuoco.
Uno alla volta mi sfondavano il culo mentre ero a novanta e succhiavo i loro cazzi. Erano in estasi.

Ad un certo punto Claudio e michael sembrano dormienti, saranno venuti almeno 5 volte.
Io sono con gli altri due sul divano, sono come due animali, cavalco Mirko che ha le mie tette unte di sborra nella sua bocca mentre Nicola sta ancora scopando il mio culo e dice " aaaah aaah ti stiamo sfondando eh? Questa sara una sera indimenticabile, quatteo cazzi ad aprirti tutta". Mi hanno scopata in tanti modi, mi hanno messa sdraiata sul tavolo mentre Mirko mi scopava la figa dall'altra parte del tavolo succhiavo il cazzo a nicola. Mi sbattono poi verso la finestra e mi scopano in alternanza figa e culo, noto fuori che il cielo sembra stia diventando azzurrino.
"Wow, che effetto da questo viagra? Da quanto tempo mi state scopando", Nicola "perché? Non ti sta piacendo più? “, “sono ancora bagnata, significa xhe mi sta piacendo no?, solo che io dormirò dopo e voi lavorerete, non so come dato xhe sta facendo giorno". I ragazzi guardano l'ora, sono le 5 e 50!
Mirko "cazzo quanto ci hai intrattenuto, ne è valsa la pena.Chissa quando mi capiterà di scopare una figona come te". "Sedetevi sul divano e sfilatsci i preservativi", obbediscono, si siedono e sfilano i preservativi, mi inginocchio e afferro i loro cazzi ancora duri dopo tutta una notte. Li sego e succhi orima l'uno e poi l'altro.
Voglio finire in bellezza, mi infilo tra le gambe di Mirko e aumento il pompino, gli infilo il cazzo tra le tette e vedendolo scomparire sento il cazzo pulsare ed allora infilo la cappella in bocca segandolo e mi faccio schizzare in bocca la sua sborra facendola poi colare sul suo cazzo. Guardo Nicola e mi fiondo tra le sue gambe e gioco anche con lui, gli infilo il cazzo tra le tette, mi strizza i capezzoli, ricomincio a succhiare e massaggiare le sue stanche palle, il cazzo inizia a pulsare e lo preparo ad inondarmi la bocca, un urlo di Nicola e fiotti intensi mi arrivano in gola, sorrido come una maiala e mi faccio colare la sua sborra dalla bocca sporcando il suo cazzo. Mi alzo, sono li inebetiti dalla stanchezza e dall'effetto del viagra. Con la bocca della loro sborra li bacio avidamente, dopo di che vado a prendere la mia roba, mi sciacquo la bocca, sono stanca e vorrei dormire ma voglio andare da marco. I ragazzi sono tutti crollati, guardo lora e sono le 7. Immagino che marco potrà essere sveglio.
Dopo pochi minuti arrivo, marco era sorridente, al suo primo accenno nel sapere gli dico di no e che avrei parlato al mare.

Faccio la doccia, mi ripulisco su tutto, sono stanca e rifletto su ciò che ho fatto pensando a quei ragazzi che hanno avuto bisogno di un aiuto perché pensavano già di non farcela.
Mi pulisco le mie interiora, non mi sento per niente larga come il mostro che è fuori dal bagno. Però mi è piaciuto, ho goduto e chissà, forse capiterà ancora.
Arriviamo al mare, volevo rimanere bella beata a riposare li nonostante marco mi avesse detto di rimanere in casa.
Però crollo li.

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