Fabrizia e le sue storie : una vacanza di piena di cazzi

Anno 2017.
51 anni, da sentirmi più avanti con l'età, essendo nonna, essendo una donna attiva nel lavoro familiare, ero ancora molto attiva nell'ambito sessuale. Iniziava ad uscire qualche ruga in più, il mio culo era ancora bello tondo ma si vedeva che era bello lavorato, il mio ventre piatto e il mio seno grande, pesante ma non cadente con le smagliature. La mia voglia di sesso era sempre insaziabile, le mie relazioni continuavano, andavo anche in posti dove c'era lo scambio di coppia o andavo sola per farmi scopare da chiunque.
Ero sempre impegnata, il sesso non mi mancava mai.
In quell'anno avevamo un raccolto strepitoso agli alberi da frutto che avevamo, eravamo sotto stress, mio figlio in particolare. Ancora una volta mio figlio, nel period di ottobre mi disse di partire, di prendermi una decina di giorni per liberare la mente ma ero così presa a dargli una mano che non avevo in mente di farmi una vacanza. Ma poi alla fine decisi di godermi qualche giorno lontana dal continente per scoprire altri posti. Decisi di andare nella repubblica Dominicana, sola, come sempre e all'avventura. Prenotai in una buona struttura, decisi la suite, il prezzo non era niente male e la camera era veramente grande.
Partii e una volta arrivata sentivo aria diversa, che mi teneva ancor più libera...presi un taxi che mi porto in albergo. La camera era stupenda, divano enorme, letto gigante, balcone enorme con una grande vetrata con affaccio del balcone nella piazzetta interna della struttura con vista piscina. Mi andai a fare una doccia, era pomeriggio e decisi di mentre uno dei micro bikini per andare in piscina. Ero veramente figa, reggi seno era veramente sottile e il perizoma copriva solo la mia patatina. Metto una vestaglia bianca, zeppe con il tacco e vado giù con la mia borsa le creme e gli olii. Durante il cammino ho parecchi sguardi dei ragazzi delle reception e anche del bagnino. Mi accomodo sul lettino e mi sdraio oleandomi tutta. Mi faccio poi un bel bagno in piscina rilassandomi e il sole batteva forte. Rimasi li per tantissimo tempo. Tanto che mi addormentai sul bordo della piscina e mi chiamò il bagnino.
Mi chiese se parlavo inglese o spagnolo, ma come dissi che ero italiana spalancò gli occhi!
“di solito le belle donne adulte come lei vengono con i mariti, una stupenda come lei perché è sola? “, non parlava benissimo l'italiano ma mi andava bene. Risposi con fare da cacciatrice, " sono sola in cerca di tante avventure e divertimento, spero di trovarmi nel posto giusto". Afferrò subito l'invito e si tuffo' in acqua senza pensarci due volte. "hai corpo sexy e costume wow! Io posso fare tante avventure per te". Il giovanotto non era tanto male, era mulatto, bruno, si presenta con il nome di Manuel ed aveva solo 22 anni. Entrai in piscina, il piazzale intorno era vuoto, lui si mise contro me mentre mi chiedeva il nome. Pian piano il suo corpo si avvicinava al mio ed io toccavo il suo fino ad arrivare giù. Glielo massaggio e chiedo se avrebbe voluto venire su in suite con me. Mi prende dai fianchi e mi alza su facendomi sedere sul bordo della piscina. Lui esce ed è in piedi, si guarda intorno e tira fuori il suo arnese. Gli sorrido e con gioia lo prendo in bocca senza mani. Il suo membro iniziava a crescere dentro la mia bocca, mi metto in ginocchio e succhio ancora più forte! Dura poco il ragazzo e mi viene in gola. Mi alzo, "hai un buon sapore, continuiamo sopra? “, “si". Ci avviamo verso l'ingresso, prendiamo l'ascensore, una volta dentro gli faccio leccare un capezzolo e gli massaggio il membro. Gli dico, "sai, sono una affamata di cazzi", "donna italiana grande porca, io posso darti tanti uomini". Si apre l'ascensore e andiamo verso la stanza. Entrati dentro lo porto in bagno ed entriamo in doccia, gli faccio un'altro pompino, mi faccio scopare le tette!! Il ragazzo era duro ma non lo faccio venire. Usciamo fuori, ci asciughiamo velocemente, gli chiedo dei preservativi e li prende dal suo zaino. Ci buttiamo sul divano e mi faccio leccare la passerà, mi godevo quel momento ma volevo il suo bastone. Apro la bustina e, per farlo impazzire lo faccio mettere comodo sul divano, gli poggio il preservativo e lo faccio scendere giù facendogli un pompino. Giunge il momento, gli monto sopra con le mie tette sul suo viso. Come un cavallo matto inizia a stantuffarmi con ferocia. Le mie tette erano tra le sue mani, strette con forza!
Mi sculacciare e continua a pompare e con un urlo liberatorio gli squirto in faccia!!
Il ragazzone sembra essere diventato un toro, non capisce più niente, mi mette a novanta e mi stantuffa ancora, ancora , più forte!!
“italiana venuta qui per essere scopata da uomini", "si si scopamici, voglio essere riempita da tori come te!! Fammi godere, apri questa italiana!! “, le mie provocazioni durante il godimento moltiplicavano le reazioni. Ero a gambe aperte mentre menava il suo attrezzo dentro me, sudato, mi succhiava le tette, poi esce fuori e mi infila quattro dita stimolando tutto l'interno della mia passera. Vidi tutto bianco, la mia passerà cola a tutta, ero in preda a questo ragazzino. Mi prende dai capelli e mi fa mettere a novanta per terra!!
Mi pompa violentemente mentre si attacca ai mie capelli. Godevo e mi faceva venire come una matta. Rallenta il tempo, le sue mani allargano il mio culo. Entra ed esce con il suo arnese e sento il suo dito che entra nel mio ano. "bitch, bitch", continuava a ripetere finché sempre con più forza non uscì fuori aborrandomi sulle tette!! Prese poi il suo telefono e si mise sul divano, potevo solo immaginare cosa doveva fare. Era in chiamata ed io come una cagna ero in ginocchio che gli succhiavo il membro moscio. Dopo poco mi dice " tua vacanza solo scopare, tra poco sorpresa di amici". La mia vacanza era molto bene.