Mi piace cosi 6

Scritto da , il 2021-07-13, genere dominazione

Sentivo vociare tutto intorno, ma non riuscivo a svegliarmi ero in un dormiveglia, ancora bendato e le mani legate dietro la schiena, non credo sia passato molto tempo, anche perché non riuscivo a connettere, ma mi sentii sollevare da mani forti e cercavano di farmi camminare sulle mie gambe cosa che non riuscivo a fare, cosi fui trascinato e disteso nuovamente sul tavolo, mi slegarono le mani ma solo per rilegarle alle gambe del tavolo, lo stesso fecero con le caviglie, ma questa volta mi legarono ben stretto anche le gambe e mi passarono una cinghia sulla schiena stringendo forte, adesso ero ancora piu bloccato, non sapevo cosa mi aspettava, so solo che questa volta mi venne vicino qualcuno e sentii una voca femminile che disse……certo che sei proprio capitato male con Federica, ci ha riuniti tutti qui per farti quello che vogliamo, ti conosco bene sai come tutti ovviamente, tutti ti hanno parlato e siccome ci hai sempre mantenuti distanti, credo che per questo Federica ci abbia riunito qui ahahhahahah sai che ho intorno alla vita? Un cazzo di proporzioni gigantesche, come tutte le femmine che ci sono stasera e non vedo l’ora di potertelo infilare nel tuo culo, mi piacevi e mi piaci ancora, ma credo che ti inculerò a sangue….non feci in tempo a rispondere che mi infilò un dildo piccolo in bocca legando la cinghia dietro la nuca e….cominciò a gonfiarsi nella bocca…va ben cosi…..mi sentii dire da Federica, e si fermò quindi non avrei neanche potuto gridare, ma la cosa buona era che non mi potevano sborrare in gola.
Ma la gola era l’ultimo dei miei pensieri perché come avevano fatto avanti cominciarono sulla schiena, tutti e dico tutti insieme cominciarono a colpirmi da tutte le parti, fino alle caviglie, il culo era il bersaglio principale come la schiena e le spalle insomma mi sembrava di morire e…non potevo neanche urlare il mio dolore perché avevo la bocca piena del dildo gonfiato, persi i sensi quando mi ripresi sentivo solo vociare mi sentivo in fiamme non riuscivo a capire se ero ancora legato oppure no, sentii dei movimenti e il brusio aumentò di volume, qualcosa sembrava che sfrigolava ma non riuscivo a capire cosa poi……ciao L ben tornato tra noi….una voce maschile….sai Federica vuole che lo faccia io ma credo che lo debba fare qualcuna che hai sempre schifato diciamo che hai sempre provveduto a mantenerla lontana e a umiliarla…..chi era? Lo avevo fatto a tutti maschi e femmine, ma chi era questa che avevo umiliato mandandola al diavolo? Poi sentii la sua voce….eccomi dalla voce capisci chi sono? Avrei voluto dire….no non ho capito chi sei…ma ero impossibilitato a parlare….te lo vorrei dire ma mi è stato vietato dire chi sono e noi chi siamo, forse un giorno te ne accorgerai ahahahahahahahah…..e si fece una grassa risata…..adesso sentirai cosa ti faccio……..e si mise alle mie spalle precisamente all’altezza del mio culo, lo accarezzo passò la mano dappertutto e infilò anche un dito nel culo poi…….sei pronto?.....ma pronto a che, mi aspettavo che mi infilasse un cazzo enorme invece……..sentii un calore tremendo e un dolore da farmi togliere il fiato, non potevo ne gridare ne muovermi ma il dolore per pochi secondi fu cosi intenso che svenni, poi mi risvegliai con dell’acqua gelida che mi avevano buttato addosso……bello è venuto veramente bene, sai lo vorrei fare anche in qualche altro posto visto che lo teniamo fermo senza che si può muovere, mi bruciava fortissimo la chiappa ds e avrei voluto passarci la mano ma non potevo, che mi avevano fatto?....ok disse Federica, ma dobbiamo cambiare lettera ti va…….cambiare lettera che voleva significare?
Sai oltre alla lettera vorrei poterlo fare psspsppspp… e non sentii neanche cosa si dicessero….si certo sarebbe una cosa nuova anche per me ma partecipo anche io visto che ho organizzato tutto io a mie spese….ok disse la voce…che conoscevo ma non ricordavo chi potesse essere….prepara tutto cambia lettera e porta…….che doveva portare, Dio mio che angoscia, mi fecero rimanere legato per un po ma anche se lo spettacolo doveva continuare cominciarono a incularmi tutti, maschi e femmine, il mio culo sembrava una caverna, ormai entrava di tutto senza sforzo, ci fu uno o una che dopo aver infilato il cazzo o il dildo nel culo mi diede un pugno sulle palle facendomi sobbalzare anche se immobilizzato poi si fermarono e ci fu un applauso….bene da dove vuoi cominciare, prima togliamo la gabbietta e cosi fecero mi tolsero la restrizione e mi sentii meglio, solo che non sapevo perché l’avevano tolta, ma me ne accorsi dopo.
Voglio iniziare io che lo pensato….disse quella voce..ok…rispose Federica, cosi mi sentii che prendeva il mio pisellino in mano e lo distendeva all’indietro…certo che veramente è piccino ahahahahahahah……cosi riusci a scappellarlo e chissà che aveva in mano ma un qualcosa di rovente mi faceva dei segni sul glande, purtroppo dovevo subire non potevo agitarmi altrimenti avrei gridato a più non posso, ma appena ebbe finito ricominciò un’altra facevano dei giri che mi dava solo dolore intenso, poi smisero per qualche tempo e infine sentii nuovamente quel calore e, sfrrrriiiiccccc mi sentii friggere di nuovo adesso toccava alla chiappa sn, ma non feci in tempo a capire che svenni nuovamente.
Mi risveglia in un letto, in una bella stanza odorosa di profumo di malva, aprivo e chiudevo gli occhi, non volevo svegliarmi e mi piaceva stare nel dormiveglia, solo che mi sentivo il culo dolorante e la punta del pisellino che mi bruciava, non avevo il coraggio di toccarmi, rimanevo immobile anche perché qualsiasi movimento mi dava dolore, entrò Federica…..ben svegliato amore mio, come ti senti? Lo sai che sono passate quasi dieci ore che dormi? Ti vuoi svegliare?.........che mi avete fatto, mi sento tutto un dolore, mi avevi promesso che per un po' stavamo buoni con le torture e invece…….sai che sei molto bravo a sopportare il dolore vero? Quindi ti ho usato per degli amici in comune……appunto di questo volevo dirti che non mi piace che sappiano cosa sono e cosa faccio con te, doveva rimanere un ns segreto e invece……vestiti ti devi rimettere restiamo qui altri due giorni e poi andiamo a casa ns e ti prometto che almeno per una settimana non ti faccio e non ti farò fare niente da nessuno……me lo prometti veramente? O lo dici solo per finta………prometto, oggi è lunedi e fino all’altro lunedi sarà tutto tranquillo……mi alzai e andai in bagno mi veci una doccia e mi guardai allo specchio, avevo ancora il corpo pieno di striature e di segni neri che mi ricoprivano tutto il corpo, poi scappellai il mio pisellino e….orrore mi avevano inciso a fuoco una F e una B, poi guardai il culetto e anche li c’erano due tatuaggi a fuoco uno era FML e l’altro solo BL, chi era questa B che mi aveva tatuato?
Mi vestii e scesi nel salone del ristorante Federica era già seduta al suo posto, mi sembrava che i camerieri mi guardassero in modo strano e facevano qualche sorrisetto maligno, andai al tavolo e mi misi a sedere ma subito mi ricordai dei tatuaggi che mi avevano inflitto e mi spostai un poco, qualche secondo dopo vidi arrivare un cameriere con un cuscino a ciambella…..questo potrebbe andare bene……lo presi lo ringrazia e mi accorsi della risata che si fece andando via.
Come sempre Federica ordinò per entrambi era tutto squisito, ci alzammo e andammo nel parco della villa, mi prese per mano e ci facemmo una bella passeggiata, non avevo costrizioni ne niente ed ero felice di stare con lei….sai ho deciso che potremmo vivere insieme, potresti trasferirti a casa mia per sempre, perché io voglio stare sempre con te fino alla fine dei ns giorni, non hai bisogno neanche di lavorare, lo sai io sono ricca e ho molte proprietà che gestisco e potrei farle gestire da te, sarai il proprietario in seconda ovviamente sarà e resterà sempre tutto mio, tu hai tutto quello che vuoi, che ne dici? dai tuoi parenti potrai andare tu da loro mai loro da noi, se vuoi questa è la mia offerta, firmerai un contratto e sarai solo mio per sempre…….la prospettiva era allettante ero giovane disponevo di molti soldi e amavo la mia aguzzina, solo che dovevo quando lei voleva subire quello che decideva per me e non potevo oppormi, ci pensai e mi feci serio, mi faceva male il glande marchiato, i marchi sul culo mi facevano male, poi la decisione.
Va bene rimango con te e farai di me tutto quello che vuoi, i miei parenti se ne faranno una ragione, ma siccome l’altro giorno c’erano tutti i miei e i tuoi amici che diranno? Possono benissimo sparlare in giro e tutti sapranno….tranquillo che non lo faranno anche perché……sai molte volte non puoi dire di no……ma poi saprai…….ma che voleva dire non lo so, so solo che passai la più bella settimana della mia vita, i segni delle frustate stavano scomparendo, i marchi non mi facevano più male, presi possesso delle proprietà di Federica e cominciai il mio lavoro e lo sapevo anche fare bene, non percepivo lo stipendio ma potevo disporre di soldi come e quanti ne volevo, insomma la vita mi stava cominciando a sorridere, mi mancava il sesso lei disse che dovevo aspettare, mi mise la gabbietta e andavo in giro con quella non potevo toglierla ma anche quella diventò una abitudine.
Il martedi successivo…..guarda che tra un paio di giorni andiamo ad una festa, quindi mantieniti disponibile finisci il lavoro non lasciare pendenze di nessun genere, staremo via diciamo tre giorni ma poi saprai…..mi venne un tuffo al cuore, avevo già capito che la festa ero io, le farfalle nello stomaco giravano molto forte e mi tremarono le mani, ma feci il grande….ok va bene metterò tutto a posto senza lasciare nulla in sospeso, e dove andiamo?.......a una festa che ti importa tu devi solo ubbidire niente altro e…..lo sai che ti amo…….e cosi fini la ns conversazione.
Tutta la giornata rimuginai alla festa, già mi vedevo legato frustato, inculato e chissà cosa avevano progettato, ma continuai nel mio lavoro fino a sera.


per le critiche....labellaeilbrutto@libero.it

Questo racconto di è stato letto 1 7 0 5 volte

Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.