Il percorso del sesso senza limiti 32 (continua)

Scritto da , il 2021-06-14, genere orge

“Dai, leccatemi i capezzoli, succhiateli bene e mordeteli piano” gli incito io.

Mentre e due portano la bocca sui miei capezzoli, io metto una mano sulla bottega dei loro calzoni.

“Che maiali siete, avete i cazzi duri, tirateli fuori, fatemeli vedere, sono proprio belli duri, adesso ve li meno un po’. Mi avete fatto bagnare la figa con le vostre bocche.” dico io.

Poi mi metto un dito nella figa, lo estraggo e lo offro ad uno dei ragazzi.

“Assaggia se ti piace il succo della mia figa, è buono? Dai, mettiti tra le mie gambe e leccamela, e infila dentro due dita, ma muovile, non stare fermo.” incoraggio io.


Quando il ragazzo inizia io prendo in mano il cazzo dell’altro e lo masturbo velocemente.

Quando lo sento irrigidirsi, lo prendo in bocca e ne bevo la sborra.

“Adesso leccami tu, devo farti sborrare come il tuo amico.” dico io.

I due si scambiano posizione, subito lo sego e mentre lo prendo in bocca per bere la sborra si apre la porta ed entra il controllore.

A quella scena insolita egli si stupisce e dice "ma che bravi, vedo che state facendo una bella orgia cara la mia troietta"

Io di rimando gli rispondo: "L’ho visto dietro il vetro, che mi guardava, porco"

in un attimo il controllore non esita a palparmi le tette e stringermi i capezzoli, mentre i ragazzi si menano menando il cazzo

Poi il controllore sputa sulle due mani e mi infila due dita in culo ed esclama "Puttanella, adesso ti do una bella lezione, senti come sei bagnata troia'"

Mi fa girare sul sedile a pecora ed ordina ai ragazzi di inserire i loro cazzi contemporaneamente nel mio culo, accanto alle sue dita.

I due ragazzi reagiscono subito, e dopo un po’ di esitazione e imbarazzo iniziano a penetrarmi nel culo contemporaneamente. Prima con difficoltà, non essendo abituati a queste pratiche, ma la poderosa erezione dei due favorisce la doppia penetrazione, oltre alle dita.

Avevo un paio di dita e due cazzi in culo. Incredibile!

“Dai, puttana, ora ti rompiamo definitivamente il culo, puttana” disse il controllore.

Il controllore continua a penetrarmi nel culo con le dita, poi chiede ai ragazzi di allontanarsi e con un colpo secco mi penetra completamente con la mano facendomi urlare dal dolore.

“Si, sei una troia ben sfondata e ti riempio il culo, troia " urlò lui.

Intanto io, presa dalla brama menavo i cazzi dei ragazzi che si erano messi accanto a me.

CONTINUA ...

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