Istantanee

Scritto da , il 2021-04-24, genere poesie

capelli rossi sparigliati dal vento,
riarsi dal sole e dal sale,
li in fondo alla spiaggia,
dove l'acqua rinfresca e accarezza,

sguardo, di nero marcato, si perde,
oltre la scogliera, nell'orizzonte,
fra voli fermi di gabbiani,
minaccia nera avanza nell'azzurro.

di bianco spumeggiante striata,
alza la marea d'acqua blu salata,
una barca ammaina le vele,
riporta il marinaio stanco.

fianco al molo, frangiflutti umidi,
smonta un pescatore l'arma sua,
riacciuffa il berretto in volo,
niente pesce per cena.

mi chiami, mi volto,
ti sorrido, ti guardo,
ferma per sempre sulla celluloide,
forme scure sul chiaro del cielo.

maglietta bianca corta avvolge,
seno sodo e alto, ancora non donna,
fianchi morbidi e cosce, turgore,
pochi centimetri di jeans a coprire.

passa la risacca, trascina,
via sabbia da sotto i piedi,
gorgoglio e ciottolio,
un rametto prende il largo.

mi prendi le mani dai fianchi,
l'ombelico saluta dal ventre piatto,
ti avvolgi nel mio abbraccio,
mi sciolgo al calore del tuo.


s'agapo

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