Amelia2

Scritto da , il 2019-07-03, genere prime esperienze

Amelia subiva le spinte e gemeva sotto gli occhi di sua mamma, le sue viscere violate dal pene di Emilio. Intanto i suoi seni erano stretti nelle sue mani come cercasse così di ancorarsi al suo giovane corpo. Ancora delle spinte profonde che la squartavano poi, come se il pene avesse trovato la posizione che cercava, le spinte si fermarono in un attimo sospeso, un lungo gemito ed Emilio ricadde sulla sua schiena. Sentiva il suo respiro affannato sulla sua pelle, ancora un attimo e sentí il suo ano liberarsi dall'occupante che ne aveva abusato, lasciandovi il liquido caldo e vischioso dello sperma che vi aveva scaricato.
Inculata davanti a sua mamma, Amelia si lasciò andare e cadde sfinita, e come in un sonno senza sogni chiuse gli occhi e restò lì senza pensieri, inconsapevole dello spazio e del tempo, mentre un filo di liquido bianche le scorreva tre le natiche.

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