Tra Vecchio e Nuovo - la Zia e il Nipote (Premesse)

Scritto da , il 2019-02-15, genere incesti

Vorrei poter scrivere qualcosa di memorabile, ma non penso sia giunto il momento ancora. Nel frattempo scrivo questa serie per diletto e allenamento, con due scopi.

Il primo e paradossalmente il meno importante è di eccitare il lettore e di questo comprendo anche che ci sono dei grossi limiti. Non posso eccitare tutti, quindi questa serie è dedicata ad un pubblico particolare che cercherò di tenere più ampio possibile. Chi è qui solo esclusivamente per eccitarsi, potrebbe rimanere deluso. Sono un uomo e so cosa piace agli uomini, quindi una sfida che mi pongo è interessare anche le donne.

Il secondo scopo è quello di essere realistico e per fare questo, bisogna indagare le menti dei personaggi, analizzarli, aprirli, sviscerarli, comprenderli. Per ciò ci vuole un po’ di tempo, quindi la storia sarà inevitabilmente lunga.Lo dico per i lettori che non hanno troppo tempo da perdere e che cercano altro nel quale investire i loro preziosi momenti. Voglio che mentre leggiate, crediate che tutto ciò possa essere una situazione verosimile, che magari è accaduta ad un conoscente di cui avete sentito parlare, che sia accaduta ad un amico di un amico che vi ha confidato uno strambo segreto, magari assurdo, ma vero o comunque, appunto, verosimile.
Per eccitare basta toccare i tasti giusti nella persona giusta. Inserire due piedi per i feticisti del piede, descriverglieli, dire quel che fanno, come si muovono, come sono eleganti. Ma rendere realistico un racconto è tutt’altra cosa.
Quando leggo di sfuggita alcuni racconti sul sito, parlo di quelli più banali fatti di solo sesso, mi chiedo sempre come si aspettino che io mi immedesimi in quelle irrealistiche situazioni. Non posso immaginare di essere un protagonista senza volto, senza psicologia di un’epica scopata con la vicina di casa. O con la salumiera. O con la sconosciuta sul treno, o con la sorella super arrapata che mi salta addosso appena mi spoglio. Con donne che esaudiscono ogni desiderio dopo tre righe che sto leggendo.
Ma chi è il pubblico di questo sito? Per la maggiore, questo pubblico vuole tutto e subito. E allora a loro dico di saltare parte di tutto questo mio lungo sproloquio e leggere quel che più li aggrada, se ci sarà nel testo. Per gli altri dico di essere consapevoli del contenuto che vado a mettere nel racconto, di essere pazienti.

Buona lettura.

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