Principe azzurro

Lo si sogna sempre,sin da bambine,anche ad occhi aperti,persino quando
incontri quel bambino tuo pari età che immagini possa diventare da grande
il tuo Principe azzurro,ed insieme piegate delle foglie e le avvolgete attorno
alle vostre dita,a mo' di anelli,ed iniziate a scambiarvi le primissime promesse
di "amore "-attrazione- l'una nei confronti dell'altro,col primo imbarazzatissimo
ed imbranatissimo bacetto,dove in genere ci si urta coi reciproci "nasini ", prima
di trovare le bocche tremanti di giustificata emozione! Che bei momenti! Chi non
li ha mai vissuti,o chi chiudendo gli occhi non vorrebbe riviverli a ritroso, riavvolgendo
il nastro della propria vita,sentendo tra l'altro un leggero tremolio delle gambe?
Crescendo purtroppo per tutte il Principe azzurro svanisce molto presto ed i colori
sgargianti del suo manto si fanno sempre più sbiaditi,esattamente come i nostri
ricordi di una gioventù,troppo spesso bruciata in fretta alla utopica ricerca del
Grande Amore,quello con la "A" maiuscola,che nella maggior parte dei casi si
rivelerà ben presto un clamoroso flop,ed il nostro "Principe azzurro ",spesso - troppo
spesso- si rivela essere soltanto un simpatico ranocchietto,nella migliore delle ipotesi,
se non un Orco cattivo,pronto a sbranarci e ad approfittarsi e servirsi di noi nella maniera
più becera! Ed allora non ci resta altro che attendere la notte che ci avvolga col suo
manto nero,sperando di poter rivivere quel sogno infantile del nostro Principe azzurro
immaginario,ed attendere che al mattino seguente un timido raggio di sole filtri dalla
nostra finestra e sperare che sarà una giornata più luminosa!