Gocce

Scritto da , il 2018-02-18, genere sentimentali

La nebbia che avvolge il paese si sta alzando ridando ad ogni cosa il suo proprio colore. Mi avvio per la strada di campagna che porta ai campi coltivati. Sulla mia sinistra una vite abbandonata segna il confine tra il terreno e la carreggiata. I rami curvi trattengono piccole gocce d'acqua che resistono alla gravità. Penso a quelle che decorano altre curve, le mie, quando mi parli, quando appoggiata al muro, nuda, le tue mani prendono possesso del mio seno, del mio viso; quando le nostre bocche ci esplorano. Posso sentire i miei umori nascere, crescere e riunirsi in stille fino a quando le tue dita le fa scoppiare in un lago che ti avvolge.

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