Conclusione della giornata di shopping

Scritto da , il 2015-07-31, genere gay

Ho deciso di dedicarmi ad una bella giornata di shopping col mio amico d'infanzia Marco (si,si chiama come me).
con lui ho condiviso molte esperienze gay perché entrambi siamo bisex.
Vado a recuperalo a casa con l'auto nuova,cabrio, super lavata e profumata perché so che è un amante di quel genere di auto ed ero deciso di farmi una scopata con lui.
Scende da casa, sale in macchina, saluti e partiamo.
Già in tangenziale appoggiavo la mano sul suo pacco, il problema è che avendo la macchina molto bassa e parecchio vistosa ci guardavano un po' tutti.
Mi limito a toccarlo solo quando non siamo in coda.
Troia come sono quando ho voglia di cazzo, oggi mi sono messo un perizoma. Ad ogni accelerazione il filo mi entra in culo e sono eccitato.
Arrivati a Milano entriamo nei negozi e tutto fila liscio.
Ad un certo punto Marco mi propone di andare a fare una lampada.
Un suo amico ha aperto un solarium e vorrebbe andarlo a trovare.
Andiamo dall'amico. Saliti in macchina Marco mi fa notare la mia troiaggine
-sei una zoccola!ma hai il perizoma?ti si vedeva dalla tenda del camerino. Ora andiamo dal mio amico che c'è una sorpresa.
Arrivati al solarium, entriamo.
L'amico di Marco era nero, anche lui bisex.
Marco, visto che eravamo soli, lo bacia in bocca.
-due lampade integrali,grazie-
Togliamo tutto, io ero già eccitato perché Marco aveva baciato il tipo.
Ero nudo quando Marco mi prende da dietro e inizia a leccarmi il collo appoggiando il suo cazzo sul mio culo.
-chiamiamo il mio amico?-mi chiede
-ok- rispondo.
Marco chiama il tipo che arriva immediatamente. Ha capito la situazione.
Si toglie la maglietta e ci baciamo tutti e tre.
Marco inizia a sfregargli i pantaloni, io avevo il cazzo in tiro che toccava l'uccello di Marco
Li toglie i pantaloni e inizia a prendere il grosso uccello nero in bocca
-dai vieni a prendere un po' di crema solare- mi dice Marco co la cappella del tipo in bocca.
Mi inginocchio e lecco anch'io. Ha una cappella enorme.
Dopo un po' Marco si alza, mi invita ad alzarmi e si mette a 90.
Io masturbando il tipo lo auto a sfondare il culo di Marco.
Marco urla, gode. Il tipo gli schizza le chiappe in neanche un minuto.
Lecco le chiappe piene di sborra di Marco, piegando mi in avanti e il nero mi infila prima un dito, poi sento che appoggia il cappellone sul mio buco. Neanche il tempo di dire no e con dolore, misto bruciore mi spana il culo.
Avevo le lacrime agli occhi. Mi stava stuprando il culo. Il suo arnese andava su e giù velocemente, senza pietà accompagnato da degli schiaffi sul culo.
Con la mano mi strizzava le palle e le schiaffeggiava.
Dopo un po sento che esce e il suo caldo sperma mi schizza dalla schiena, alle chiappe fino alle palle.
Questa volta è Marco che lecca.
Entriamo in doccia solare, facciamo la lampada.
Avevo il culo che bruciava.
Appena uscito dalla doccia solare, salto addosso a Marco e glielo infilo in culo.
Era larghissimo !l'ho scopato fino a quando non sono venuto.
Paghiamo, usciamo.
Occhio alle lampade, fanno bruciare il culo!

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