La mia amica

di
genere
etero

La mia mica straniera, che qui chiamerò Nadia; si è innamorata di me ma, purtroppo, senza essere ricambiata. Quando lei, ormai alcuni anni fa, mi ha confessato il suo amore per me, io per non deluderla ho detto ok, facciamo sesso.
Sinceramente all’inizio era per me un sacrificio. Non riuscivo proprio a trarne un minimo giovamento. Poi, qualche interesse, solo sessuale sono riuscito a trovarlo. Sarà perché non è il mio tipo di donna, ma la cosa ha un qualche risvolto positivo: riesco a scoparla per molto tempo senza venire, anzi facendo venire lei anche due volte. Quando lei viene sento la fica che si stringe sul mio cazzo in maniera mai vista.
Nadia ha comprato una casa vecchia nel suo paese ed è andata li per perfezionare gli atti necessari mi ha chiesto se volevo andare con lei ma io non ho accettato.
Siccome il lavoro qui non è tanto ho pensato che sarebbe interessante fare quel progetto di ristrutturazione. Gli ho detto che andavo da lei il 12 giugno e rimanevo fino al 18.
Lei tutta contenta ed eccitata prenota una stanza in una casa di amici.
Lei ha pianificato per dormire con me.
A me la cosa non andava molto ma non me la sono sentita di rifiutare, come al solito. Gli ho detto che il mio unico interesse era il lavoro della casa e siccome volevo finire il lavoro non ci sarebbe stato tempo per altro.
Lei con tutta risposta mi dice “ allora devi lavorare di giorno e di notte. Ti ho preparato molto lavoro per la notte! Preparati.”
Sinceramente queste parole mi hanno eccitato. Ed ho pensato a queste notti.
Quando sono partito all’aeroporto è venuta a prendermi un’altra amica. Una carissima amica. Sta per sposarsi ma voleva stare un giorno con me.
Con questa amica di 35 anni ho passato la giornata nella maniera piu innocente se non fosse che camminavamo abbracciati come due innamorati!
La sera ho preso un bus per raggiungere Nadia.
Lei è venuta con un taxi e siamo andati alla casa dove siamo andati a letto.
Sinceramente non ricordo se abbiamo cenato.
Lei si è spogliata e mi ha tolto lo slip. Subito mi prende il cazzo con la mano e comincia a toccarmi tutto. Poi si mette sopra e si infila il cazzo nella fica. Io prendo a succhiarle i capezzoli e stringere i seni. Lei non vuole ammettere che ha voglia di fare sesso, dice che vuole fare all’amore. Io vedo che gli piace troppo scopare e se solo si convincesse di questo forse si troverebbe altri amanti e mi lascerebbe stare tranquillo.
Siccome scopo con questa amica da due o tre anni (a periodi alterni) fantastico che mi piacerebbe vederla scopare con altri e vederla godere per il semplice fatto di chiavare. Ma non posso proporre questo, non so la reazione.
Lei intanto si dimena e piu che scoparla io è lei che mi scopa. Ad un certo punto vuole sentirmi su di lei, si mette supina ed io fra le sue gambe comincio a darle i colpi che lei desidera. Poi la faccio girare e la scopo alla pecorina. Sento la sua fica stringermi il cazzo, segno del suo orgasmo, cosi continuo a pompare fino a venirle dentro.
Quella notte abbiamo scopato tre volte. Cosi le altre notti, due o tre volte.
Una sera lei si sentiva male, ed io finalmente mi sono riposato! Ho detto già che non è il mio tipo e non la desidero.
Durante il giorno continuava a parlarmi della donna del mio amico, tutto il male che poteva dire di quella ed io non gli dicevo che praticamente avevo già fatto sesso con lei. Devo dire che quando scopavo con lei, per eccitarmi di piu pensavo di scopare Carla, la donna del mio amico.
Anche Carla mi chiamava sempre e voleva sapere se scopavo con Nadia.
Io sono stato sempre diplomatico dicendo ne si ne no.

(per commenti lampo2015@tiscali.it)
di
scritto il
2015-07-26
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