Io e mio marito - parte 1

Mi chiamo Jasmine ho 42 anni e mio marito è della mia stessa età, la mia storia inizia quando avevo 20 anni, mio padre volle farmi conoscere la matanga , ma la cosa iniziò per caso. Lui era in doccia a lavarsi, io entrai e lo vidi e lo ammiravo inebetita davanti a quel coso enorme. Lui mi vide e mi chiese se volessi assaggiarlo, io non mi tirai indietro mi inginocchiai e lo presi in bocca. Era il mio primo pompino, poi gli confessai di esser vergine e che lo desideravo, lui mi denudò e ciucciò le mie tettone, poi mi prese per il mio bel culetto e me lo mise in fica, iniziò a stantiffarmi per ben benino gli chiedevo di non fermarsi e lui continuò. Mia madre aprì la porta:"Ah ma guarda un po', abbiamo una sgualdrinella in famiglia!"
Lui continuava davanti a lei con non chalance la cosa mi eccitava da morire.
Lei:"Quando finisci caro , vedi di andare al supermercato abbiamo finito il lievito!"
Lui:"Certo amore mio!"
Lei:"Ah e mi raccomando non la mettere incinta!"
Chiuse la porta e mio padre mi sborrò in gola. Io bevvi tutto e poi andai con lui al supermercato, mi confessò che loro avevano una relazione aperta e che mia madre stessa voleva che raccogliesse laia verginità. Io rimasi per un attimo scioccata, poi nei giorni seguenti facemmo sesso in altre occasioni con l'aiuto di mia madre, con la quale lesbicavo molto volentieri ed è lì che realizzai che con mio marito avrei voluto quel tipo di rapporto. Incontrai poi diversi uomini che mi soddisfacevano sessualmente, ma poi mi mettevano le corna, io volevo dentro di me che me le mettevano, ma loro una volta scoperti come dei codardi fuggivano via. Al ché un giorno mi dissi, "il prossimo me lo sposo, così non mi scapperà e sarò chiara con lui, tipo di relazione aperta!". Conobbi allora un ragazzo col quale condividevo una casa, insieme alla sua fidanzata, scoprì che era un mio cugino figlio di una sorella di mio padre. La fidanzata allora si fidò di lasciarci da soli, perché lei partì per Londra. Lui però andò in bagno nudo ed io gli vidi la matangona, lo desideravo! Così mi misi della lingerie sexy rossa e gli feci vedere la mercanzia, lui mi baciò in bocca, io non me lo aspettavo, di tutti i miei amanti lui era quello che sapeva baciare meglio. Mi denudò, ciucciò le tettone, mi misi a pecora, mise il preservativo e mi scopò la fregna.
Lei:"Che schifo con tua cugina!"
La sua ragazza era davanti a noi.
Lui:"Posso spiegarti!"
Lei:"Si certo, il tuo bel cazzone dentro di lei, spiega!"
Io mi staccai da lui:"Girava nudo per farsi la doccia, aveva bisogno di un modo per nascondere il bel cazzone che ha! E poi non lo puoi perdonare? Tu gli mancavi tanto aveva bisogno di sfogarsi!"
Lei:"In effetti hai ragione! È colpa mia, continuate pure, ma mi unisco anche io, sennò mi sento esclusa!"
Io:"Certo!"
Lo prendemmo insieme in bocca senza preservativo, poi ci stantuffò, prima me mentre leccavo la fregna di lei e poi al contrario, poi ci sborrò in bocca e ci scambiammo liquido seminale con le nostre bocche. La ragazza decise comunque di lasciarlo, perché era andata a letto con un altro uomo a Londra e se ne era innamorata. Lui fu distrutto, io lo consolai tra le mie tettone e lui mi ringraziò chiedendomi di diventare la sua fidanzata, io gli dissi che avrei voluto sposarlo, allora lui disse di farlo, andammo dai miei e annunciammo la notizia, mia madre disse che non si poteva fare.
Io:"So che è mio cugino ma noi ci amiamo..."
Lei:"No figlia mia non è quello, la realtà è ben diversa, lui è tuo fratello!"