Dopo i figli orgia con loro e la vicina
di
femminaporcella
genere
incesti
il giorno dopo mi scopano per bene e poi mi impalo su uno di loro e l'altro mi incula, fa male ma che godimento, inizio a venire e non mi fermo più, sentire due cazzi dentro di me, cosa mai provata prima mi fa impazzire, mi sento godere e venire come mai, neanche mi riconosco più da quanto godo e vengo, dopo avermi riempita per bene, io ormai porto delle mutandine assorbenti torno a casa, poi la sera sento la mamma che scopa con i figli, il giorno dopo torno da loro, mi scopano e inculano per bene, poi nel tornare a casa incrocio la mamma, dai stai un pò con me e beviamo un caffè, lei accetta, sei una bella donna le dico, e il sesso come va, lei arrossisce, dopo il caffè siamo sul divano, le tocco il seno che bel seno che hai, bello sodo, e lei vuoi vederlo, si e si spoglia, le succhio le tette e lei eccitata si inginocchia e mi toglie le mutandine leccandomi la figa e bevendo anche lo sperma dei figli, mi guarda, ma tu hai scopato i miei figli, dico si oddio adesso si incazza, invece lei mi bacia in bocca, buongustaia, sono due stalloni, se mi paghi la notte sto qua io e tu dormi con loro, io accetto, torno da loro, sono felicissimi, passiamo ore a scopare, nel culo, nella figa, in bocca, mi riempiono di sborra, godo come una matta.
Poi mio marito peggiora e muore, sono triste, ma decido di ospitarli, loro sono in affitto e mio marito aveva poca pensione e con la reversibilità prendo poco, così iniziamo la convivenza, di giorno io e lei stiamo sempre nude e ci lecchiamo la figa a vicenda, la figa piena di sborra dei figli, un pomeriggio siamoa pecora sul tappeto e ci baciamo, arrivano i figli e iniziano a incularci, che bello, godiamo e ci baciamo, ci palpiamo le tette mentre i cazzoni ci riempiono, veniamo come porche, poi li fermiamo e iniziamo una sessantanove mentre loro ci inculano, veniamo tantissimo e beviamo l'una il succo dell'altra, che godute.
Poi un giorno portano dei loro amici, tre cazzi a testa, figa culo e bocca, che godimento, dopo un pomeriggio a scopare siamo piene di sborra, ci hanno anche sborrato addosso e noi per il loro piacere ci lecchiamo e puliamo a vicenda, poi li spompiniamo per bene, dopo ruttiamo, ci guardiamo e ridiamo, siamo ormai come sorelle, sorelle di cazzo.
Poi mio marito peggiora e muore, sono triste, ma decido di ospitarli, loro sono in affitto e mio marito aveva poca pensione e con la reversibilità prendo poco, così iniziamo la convivenza, di giorno io e lei stiamo sempre nude e ci lecchiamo la figa a vicenda, la figa piena di sborra dei figli, un pomeriggio siamoa pecora sul tappeto e ci baciamo, arrivano i figli e iniziano a incularci, che bello, godiamo e ci baciamo, ci palpiamo le tette mentre i cazzoni ci riempiono, veniamo come porche, poi li fermiamo e iniziamo una sessantanove mentre loro ci inculano, veniamo tantissimo e beviamo l'una il succo dell'altra, che godute.
Poi un giorno portano dei loro amici, tre cazzi a testa, figa culo e bocca, che godimento, dopo un pomeriggio a scopare siamo piene di sborra, ci hanno anche sborrato addosso e noi per il loro piacere ci lecchiamo e puliamo a vicenda, poi li spompiniamo per bene, dopo ruttiamo, ci guardiamo e ridiamo, siamo ormai come sorelle, sorelle di cazzo.
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