L'ultimo dell'anno il giorno dopo

di
genere
confessioni

Ciao sono Anna la rossa moglie di enzo
Il giorno dopo ci svegliammo tardi gli altri già erano operativi franco chiese a mio marito di accompagnarlo anni cerca di qualcuno che avesse pane fresco. In macchina franco prese l'anno di enxo r se la porto sul cazzo Enzo non disse nulla anzi gli sbottono la patta e gli cacciò il cazzo e comincio a segarlo esiste ragazzi io sono maschio nom voglio fare certe cose a me piace vhiavare la fessa mom prenderlo im culo franco disse lo so che sei maschio ma non capisco come fai a dire che non ti piace prenderlo se durante i fuochi gemevi come una troia in calore si disse Enzo mi è piaciuto tanto ma adesso basta non lo voglio più nel culo intanto la mano continuava a segarlo
Franco gli accsrezxava i capelli e piano piano gli avvicinava la testa al cazzo e disse me lo prendi in po in bocca? No nom voglio intanto si trovo a pochi cemtrimetri dal cazzo apre la bocca e succhia franco sbanda, poi subito riprende il controllo si fea in un parcheggio vuoto e si gode il bocchino. Enzo leccs e succhoa finché franco non gli sbprra im bocca,allora ingoia tutto gli pulisce il cazzo e si rimette al suo posto cade il silenzio nessuno parla, trovano un forno aperto comprano.il pane e cominciano il ritorno poi francodisse però che bel bocchino che mi hsi fatto enzo disse il merito e del tuo cazzo saporito e profumato,era troppo invitante per lasciarlo andare franco fisse allora bedo che mon è cosi brutto fare la troia? Enzo disse no non è brutto ma non vorrei abituarmi. Arrivarono gusto in tempo per l'antipasto mi fecero sedere sempre tra loro due e mi fottevano con le dita poi pasquale fisse anna andiamo a prendere le insalate r il vino in cantina, non appena arrivammo mi mise a novanta gradi e mi chiavo la fessa. Facemmo una sveltina ma fu nello ugualmente prendere quel cszxo e il suo seme
Sao incssa ed io avevo ancora la sua sborrs dentro quindi mi diressi direttamente im cucina e cominciai a lavare le insalate. Franco chiese s pasquale io dove fossi lui gli disse che stavo in cucina d'un tratto sentii una.cazzo.duro entrare tutto nel culo mi girai e dissi che fai? Rispose pasquale ti ha chiavato la fessa e io ti chiavo il culo
Dissi ma possono vederci e lui disse no se faccio presto e mi prese a chiavare il culo con molta foga. Pure questa fu una sveltina molto piacevole . Il resto del giorno non successe più nulla ma prima di andare via mi promisero che ci avrebbero deliziato ancora com i loro cazzi alla prima occasione



scritto il
2025-10-03
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