Il ritorno di enzina 7

di
genere
gay

Oramai ero come una femmina ,amavo il cazzo e mi vestivo da femmina in modo sempre più provocante. Antonio torno e volle chiavarmi, zoccola con chi mi hai tradito io gli raccontai l'accaduto mentre lui mi fotteva il culo . Sborro una quantità enorme,poi mi disse troia la prossima volta fatti pagare. Il giorno dopo mentre ero nell'area caffè dell'azienda lino mi chiese se gli facevo un bocchino Dissi se mi paghi simi porto nel bagno e disse se mi soddisfa tirato altrimenti no,rimase soddisfatto mi pagò 20 euro. La voce si sparse in ufficio e quel giorno portai a casa 160 euro. La sera venne da me rosario voleva chiavarmi dissi che doveva pagare lui accetta e dice quando prendi dico cento euro. dice bocca e culo?
Allora 120 euro. Bene dice ci sto paga in antihcìpo mi.pago lo caccio fuori mi abbassò e melo mise in boccs.ormai era duro e lo sfilo da bocca e me lo fisso in culo. Hai mi fai male dissi zitta stronza rispose poi comincio a chiavarmi con foza,,si ferma di novo avanti,piano,poi forte dai continua non fermarti chiavami,sfondami stupendo. Arrivo abbondante . Poi gli ripulii il cazzo,dopo. Lui se ne andò . Ora ero proprio unaputtana, vendevo il mio culo per pochi soldi
scritto il
2025-11-07
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