Il matrimonio

Sono Anna la rossa moglie di Enzo e questa è una storia vera
Il giorno che ci sposammo il fotografo era un vecchio conoscente fidanzato di una mia collega di lavoro Non sapevo che era lui la cosa non mi turbo
Cominciò a fare delle foto e molto spesso mi abbassava le spalline del vestito o me lo alzava fino all'inguine. In un momento che erano soli disse ricordi quando chiavavi contento nel vicoletto? Sapessi quante volte ti ho visto la fessa einvidiavo Enzo che ti entrava tutto dentro. Gli risposi che erano altri tempi ma lui mo chiese di fari una foto col vestito da sposa tirato su e senza intimo in modo da mettere in mostra quella bella fessa rossa che hogli dico che è matto ma lui me lo chiede in ginocchio io gli dico ancora no e lui cambia tono dice lo so quanto sei puttana quindi sbrigati gli invitati ti aspettano. Quel tono cosi autoritario mi fece effetto alzai il vestito caldi le mutande e mi feci fotografare allora lui disse ora gioca col clitoride ed io senza parlare ma rossa in viso cominciai a sgrillettarmi il clitoride
Piazzo la cinepresa sul trespolo e disse ora ti sgrilletto io puttana è da tanto che voglio farlo comincio ed io ebbi un orgasmopoi lui disse per stasera mi darai pure la fessa vero puttana io dissi no ma lui disse ti sfondero piu tardi al ristorante sotto gli occhi di tuo marito. Dopo la funzione religiosa ci diriggemmo in una stupenda villa per fare le foto e lui con la scusa di aggiustare il vestito non perdeva occasione per toccarmi
Poi mi disse all'orecchio vai in bagno e togliti le mutande scordatelo gli dissi ma poi mi venne davvero di andare in bagno,feci la pipi e mentre mi stavo rocomponendo tolse le mutande e le lasciai dove lui mi aveva ordinato uscita fuori lui subito venne a mette in posa e toccando si accorse che non avevo le mutandine allora disse sei una vera puttana vedrai che piu tardi ti farò divertire El frattempo mi prendo le tue mutandine sei un bastardone risposi ma non mi avrai zitta troia mi disse lo so che tsyai morendo dalla voglia te lo leggo in faccia,nom risposi nulla in realtà era vero.
Un cameriere del ristorante era Antonio un vecchio amico di Enzo. Diciamo che erano amici intimi qualche anno prima. Enzo lo conosceva molto bene specie il suo cazzo
Fu affidato al nostro tavolo ed era i.peccabile nel suo lavoro anche se a volte parlava all'orecchio di Enzo che rispondeva sempre no non voglio
Poi Enzo mi disse vado unattimo nel nostro appartento devo rilassarmi un po io dissi vai pure ma non ci mettere molto lui disse va be cercherò di fare presto sarò veloce come una sveltina e sorrise
Vidi Antonio il cameriere un minuto dopo entrare in camera e non vidi più uscire i due era ormai passato un quarto d'ora preoccupata andai a vedere prima di e tirare misi l'orecchio sulla porta e sentivo gita e parole sconnesse aprii la porta mi dicessi dove venivano quei gemiti e vidi Antonio che stava inculando mio marito, rimasi di stucco mentre loro si fermarono restando uno col cazzo in culo all'altro ma un la.po ci scosse ,era Mike il fotografo che immortalo la scena e disse bene abbiamo la putta a e il frociomio marito ancora col cazzo in culo disse come ti permetti di dare della puttana a mia moglie allora Mike gli mostro le foto ed il filmino che mi aveva girato e disse se non mi credi guarda e mi alzo il vestito disse le sue mutandine le ho io a quella vista Antonio riprese vigore e Co.incio di nuovo a chiavarsi il culo di Enzo che sentendosi indurire dentro Cominciò a godere Mike allora.mi mise giù e disse ora succhiarmelo troia
Io vedendo mio marito prenderlo in culo ma vedendo soprattutto quel bel cazzo cominciai a succhiarlo
Vedendo ciò Enzo disse no dai non fare latroia e lei disse tu lo stai prendendo in culo ed io sono troia ,allora visto come.e godi tu lo sei piu di me co.tinuam.o cosi6 a cora per un po cambia do posizione,ma anche partner fu bello poi dovettimo tornare alla cerimonia. La prima notte di nozze l'abbiamo passata insieme io sono stata chiavata da Mike Antonio ed Enzo mentre lui è stato chiavato dai due ci hanno riempito tutti i buchi fino all'alba poi ci siamo addorme tati sfiniti
Al ritorno dal viaggio di nozze abbiamo avuto altri due incontri poi abbiamo cambiato città e non li abbiamo più visti