I Segreti di Priscilla
di
Bel Culo
genere
etero
La dottoressa Priscilla Del Grosso è un'androloga di fama mondiale. I suoi studi sul tema del “Pene” e delle “Erezioni” maschili fanno ormai testo e sono stati anche compendiati in diversi saggi divulgativi, pubblicati tutti da “Mazza Editore” e disponibili solo per abbonamento. Ha preso in mano un argomento assai scabroso, spesso giudicato scottante ma invece della massima importanza nella vita personale di ognuno e ognuna di noi e più in generale per il successo riproduttivo della nostra specie. I colleghi invidiosi la giudicano sprezzantemente una “Guardona” e una “Sguaiata”. E ad essi risponde: “Fatevi avanti”. I suoi esatti rapporti sul “Pene Dritto” e “Curvo” e sul “Glande ad Ombrello” hanno aperto uno squarcio e gettato nuova luce sulla varietà di tali segrete anatomie e sugli effetti che ne derivano, ben chiariti in una altro studio che ha per titolo “Botta e Risposta” attraverso il quale si esplora il “Ritmo del Coito”. Uno dei suoi lavori più originali descrive un caso clinico del tutto eccezionale di “Asta Tortile”, foggiata come l'elica di un tritacarne ovvero come la punta del trapano, in grado di imprimere percussioni e sussulti che fanno sentire la partner come in un giro vorticoso sulle montagne russe. In tanti anni di attività la dottoressa ha condotto ricerche teoriche, compilato quadri statistici molto particolareggiati (vedi le sue “Diecimila Verghe”), forte sempre di un approccio sperimentale che l'ha cimentata ad osservare, a valutare e a provare ogni cosa su di sé e dentro di sé senza mai tirarsi indietro di fronte alla “Potenza” e alla “Prepotenza” di quel “Magico Bastone” che una volta sguainato “prima ti abbaglia e poi ti stringe d'asseddio e parte all'arrembaggio” come lei dice “della nostra intimità” secondo modi molto ben relazionati in “Vulva e Vagina” e nel successivo “Fragole e Banane”. Nulla ha trascurato come risulta dal suo “Saltimbocca” e dal lavoro a quattro zampe con un collega gay da cui è nato l'interessante loro studio comparato “Passivi e Passive a confronto” che ha rotto l'ulteriore tabu del “Sesso Anale”. Di recente ha anche pubblicato “Feticismi e Perversioni” con un capitoli dedicati allo “Sfregio della Frusta” e al “Giardino delle Sevizie” e considerazioni su “Chi Disprezza Compra”. A chi la accusa di aver forse esagerato ribatte che lei non ne ha colpa se “Quel palo è una nuda proprietà del marito che diventa il chiodo fisso di ogni moglie o compagna” e che al di fuori della coppia stabilita “lo sanno tutti come si alza in volo e parte in piacchiata libera senza troppo ragionare”. Aspettiamo con ansia l'uscita annunciata e imminente della sua prossima fatica che sarà una emozionate quanto esatta dettagliata e nuovissima monografia dedicata al “Pube Multisensoriale” con approfondimenti sui “Testicoli a Tutto Tondo”. Viene da esclamare: “Che femmina!” e di augurarle presto un Nobel alla carriera.
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