L'amico di papà si scopava mamma, suo figlio mia moglie.

Per risparmiare io e Stefania appena sposati siamo andati ad abitare in campagna, una vecchia casa, riattata alla meno peggio da Simone amico di mio padre. L’unico svantaggio la solitudine di Stefania che stava sempre sola a casa, mentre il
vantaggio della silenziosità, aria salubre, libertà di stare nudi ci gratificava. Dalla finestra della camera si vedeva un laghetto con acqua azzurra che doveva servire per irrigare compagne ormai in disuso. Un giorno siamo andati a fare un sopralluogo ed abbiamo notato che c’era un piccolo spiazzo proprio sulla riva dove prendere il sole. La domenica mattina siamo andati ad inaugurarla, ci siamo spogliati nudi e distesi al sole. Vedere Stefania nuda a gambe larghe è qualcosa di irresistibile, abbiamo scopato subito. Ero sopra di lei, sentiamo un rumore di frasche, appare un ragazzo che si faceva una sega. Non era il caso di preoccuparsi, noi scopiamo lui si sega, intanto si è avvicinato, si è seduto vicino alle nostre teste, il suo cazzo discretamente grande vicino alle nostre bocche. Eravamo eccitati non mi sono sentito di mandarlo via, con un movimento repentino ha messo il cazzo in bocca a Stefania che l'ha accettato con disinvoltura. Quello è stato sufficiente a farmi sborrare, subito è venuta anche lei ed anche il ragazzo le ha sborrato in bocca. Ha aperto la bocca per farmi vedere quanta sborra aveva, mi ha attratto a se con le nostre bocche impastate
di sborra del ragazzo. Lui è rimasto vicino a noi il cazzo sempre duro, lo ha avvicinato ancora alla bocca di Stefania e poi alla mia, insomma gli abbiamo fatto un pompino insieme. Quando abbiamo finito ci ha detto che era il figlio di Simone, l’amico di papà. Non è finita perché ci ha rivelato ancora che Simone si scopava mamma con col benestare di papà. La casualità di certe situazioni a volte sorprende quindi Simone si scopava mamma ed il figlio di Simone si scopava mia moglie. Il cerchio si chiudeva, ecco perché ci aveva favoriti, forse era un piano diabolico. Naturalmente Oscar il ragazzo appunto, nel tempo libero frequentava casa nostra con quel che ne consegue.