Le Prime esperienze 3

Tutti i giorni le mattinate le passavo con le mie signore che erano diventate vere amiche di giochi sessuali. Mentre qualche pomeriggio accompagnavo mia madre a prendere il caffè da qualche sua amica in particolare dalla signora Gilda, una donna molto bassa ma con un bel viso, tette grosse e un culo spettacolare, circa 45 anni con un marito calabrese che ne aveva 20 più di lei, mi riempiva sempre di complimenti, che ero diventato un bel ragazzo, sicuramente avrai tante donne che ti corrono dietro! E poi chiedeva a mia madre come è andato a finire quel problemino che mi raccontavi.....? E mia Madre un po' impacciata gli rispondeva si si tutto fatto ma dovrà rimanere così. Io non potevo capire di quale argomento si potevano riferire ma dato che qualche scambio di parole se lo facevano all'orecchio quando io mi distraevo ho potuto immaginare che stavano come di consueto parlando di me sempre di me e della grossa crescita del mio cazzo. Poi la signora Gilda mi dice; Toni ho saputo che con la tua bici fai dei piccoli servizi in cambio di qualche gelato o qualche spiccetto..... quando mi serve qualche favore posso contare su di te? Certo che si signora Gilda lo faccio volentieri!! A volta mia madre la dovevo accompagnare dalla signora Elena, detta la mercantina perché aveva un piccolo negozio dove vendeva intimo per donna/uomo e tessuti con filati. Anche la signora Elena mi richiedeva se potevo fare per lei delle consegne a domicilio e che mi avrebbe riconosciuto 500 lire per ogni consegna. Mia madre mi faceva i complimenti; bravo figlio mio che ti dai da fare così ti guadagni qualcosa per te....ma mi raccomando essi sempre educato e rispettoso!! Mia madre un po' ingenua non si rendeva conto che tutti quei servizi che facevo erano mirati perché volevano il mio cazzone!! D'altronde anche lei nonostante mio padre la scopava tutte le domeniche e due tre volte durante la settimana, cercava in ogni modo di vedere il mio cazzo, insisteva a dirmi che mi voleva fare la doccia lei oppure l'ho beccata più di qualche volta che mi spiava e infine tutti i pomeriggi si distendeva sul letto a gambe larghe e con la grossa fica all'aria, che nonostante scopavi tutti i giorni con Rossella, Tosca, Jolanda, Arnalda e qualche lavoretto me lo faceva Maria, la fica di mia madre mi incantava facendomi venire sempre il cazzo duro. Un pomeriggio che mi volevo riposare mi dice di andare sul suo letto e di non disfare il mio in cameretta, vado e come al solito quando entro la trovo nella sua classica posizione senza mutande, mi sdraio a fianco a lei e dato che il suo armadio di fronte al letto aveva due specchi centrali vedevo tutto come gli stessi di fronte. L'ammiravo perché era unica fra tutte le fiche che avevo già visto, le sue labbrone me le sarei leccate e succhiate per ore intere, era sempre un po' aperta e potevo vedere le labbra interne di colore rosa che facevano un meraviglioso contrasto con il colore nutella delle labbra esterne e del nero della sua folta peluria. L'eccitazione arriva in un baleno ed è così forte che mi sento il cazzo scoppiare, controllo e lei sta dormendo, lo tiro fuori e comincio a farmi una pippa non facendo grossi movimenti ma dal vetro noto che lei ogni tanto apriva gli occhi e allora decisi di rimetterlo dentro ai pantaloncini anche se con grande difficoltà e a quel punto lei mi fa'; puoi continuare sei mio figlio!! E poi se non la finisci dopo stai male!! A Ma' scusami ma mi era preso un raptus di eccitazione!! Ci posso credere perché non mi sono resa conto che dagli specchi puoi vedere la partenza di mamma!! A si Ma' è così la guardavo e non ci ho capito più niente.....e lei ancora una volta dai continua te lo dice tua Madre e poi ho trovato il modo di poterlo vedere visto che non ti fai più lavare da me!! A quel punto visto che me lo chiedeva lei l'ho tirato fuori di nuovo ed era ancora dritto e duro iniziando a masturbalo e mia madre con stupore; Toni ma è cresciuto ancora....hai veramente un bel cazzone....fortunata la donna che lo può assaggiare!! Per vederlo meglio si solleva con la testa e con una gamba girando il busto verso di me, vedo ancora di più la sua bella fica che cominciava a luccicare e smanettando con velocità il cazzone inizio a sburrare con 8/10 schizzi che colpiscono il mio viso, il petto ma anche il viso di mia madre. A Ma' scusami.... tranquillo è stato uno spettacolo vedere il tuo cazzo che te lo masturbi e poi schizzi tanto!! Talmente che mi è piaciuto vederti che sono venuta anch'io!!! A quei tempi riuscivo a venire anche 4/5 volte al giorno e poi ero facilitato dal cambio delle cavalle!!! Passano due giorni e la signora Elena mi dice che doveva consegnare della merce alla signora della villa, tutto contento che potevo guadagnare 500 lire carico i pacchi sulla bicicletta e vado, arrivato alla villa suono il campanello e mi viene ad aprire la signora Concetta, una donna sui 60 anni mora con qualche capello bianco e un po su di peso, mi fa entrare in casa facendomi appoggiare i pacchi sopra a un mobile , mi porta in cucina per offrirmi un thè con la menta e mentre lo stavo sorseggiando mi dice che era la bevanda preferita del suo povero marito deceduto da svariati anni, perciò sono vedova e sola. Mi scrutava dalla cima dei capelli ai piedi facendomi i complimenti che ero un ragazzone per la mia giovane età e mi mette in mano 500 lire, queste sono per te poi se ti và di lavorare io ho bisogno di fare tanti piccoli lavori di potatura, pulizia del giardino e devo riordinare tutto il magazzino, in cambio del tuo aiuto ti do 5.000 lire per 2/3 ore nella mattinata. Certo che vengo signora Concetta, anzi se vuole possiamo iniziare da domani. Il giorno successivo vado alla villa della signora Concetta, prendo le forbici da potare per tagliare una decina di rami mentre lei passa il tagliaerba ma ogni tanto si inceppava per l'erba troppo alta, mentre lo sbrogliavo delle erbacce che lo bloccavono con lei accovacciata davanti a me a cosce aperte vedevo il bozzo della fica racchiuso da mutande bianche e tanti peli che sborsavano a destra e sinistra, ho cominciato a sudare, a pensare se dovevo allungare subito una mano ma non ho voluto rischiare perché così facendo potevo perdere di guadagnare soldi ma il mio cazzo questa cosa non gli interessava ed era addrizzato. Gli dico che adesso funzionava e rialzandomi in piedi noto che la signora Concetta non toglieva lo sguardo dal bozzo dei miei pantaloncini. Si finisce il lavoro e la signora mi dà le 5.000 lire concordate, mi dice grazie sei stato veramente bravo a domani se non hai impegni. L'indomani puntuale suono e la signora Concetta mi apre dicendo che dovevamo sistemare sui scaffali tutta le cose che erano stipate in terra, entriamo nel grande box e dopo aver posizionato una scala comincia a salire dicendomi che io gli dovevo passare le cose che lei mi chiedeva, prendo le prime scatole di scarpe e gliele passo ma quando alzo la testa in alto vedo che oggi la vedova sotto la sua larga gonna nera non aveva le mutande mostrandomi una montagna di fica tutta nera!! Andiamo bene pensavo....mi devo scopare anche la signora Concetta...anche se è avanti con l'età è sempre una bella donna!! Continuo a passare scatole mentre ammiravo quel ben di dio, poi gli passo uno scatolone non pesante ma ingombrante che non riusciva a prendere, allora salgo di tre/quattro gradini ritrovandomi con la testa tra i suoi polpacci e lei per ancorare la presa dello scatolo ne scende due facendomi trovare la sua fica in faccia....ci sono riuscita....le mie guance strusciavano le sue cosce che comincio a baciare....mi fai venire i brividi....si continua Toni.....inizio a leccare le cosce e con tutte e due le mani gli tocco le chiappe del culo, poi la fica facendomi largo dalla fitta peluria e comincio a leccare come non avessi mai visto una fica, sentivo lo scricchiolio della scala e i suoi gemiti che dopo qualche frazione di secondi si trasformarono in urla di piacere....siii Toni sto venendo!! Scendiamo dalla scala e mi porta in casa dentro la sua grande camera da letto, si toglie il vestito nero e vedo il suo corpo tutto nudo, mentre io mi toglievo i pantaloni e le scarpe, ma quando vede il mio cazzo esclama: Toni ma hai un cazzo grandissimo!! Bacio tutto il suo corpo ma mentre scendevo mi giravo e lasciavo il mio cazzo all'altezza della sua bocca che bacia e lecca mentre lo lecco di nuovo la sua fica che era ancora piena dei suoi umori, era iniziato un fantastico 69!! Mugolava come una gatta....voglio che mi scopi la fica....con un sobbalzo mi trovo pronto davanti la sua fica, gli infilo il cazzo e: ohooo quanto è grosso.....si scopami tutta....e' da cinque anni che sono in astinenza.....ohooo siii....che bello......sto venendo di nuovooo!! Io continuo a dare colpi fino ad affondare tutto dentro il cazzone, la scopavo con un ritmo veloce e lei; mi stai sfondando la fica.....sii mi piace....piu' forte.....ancora di piu....e quando gli schizzo dentro e sente il calore dello sperma comincia a urlare come una pazza.....siiii sto venendo ancoraaa.....siii che cazzone che hai....mi fai impazzire!! Dopo che ci siamo puliti e ricomposti prende il borsellino e mi dà 20.000 lire, gli dico che mi doveva solo 5.000 e lei te le sei super meritate!! E ti diro' che ogni volta che vieni da me ti darò dei soldi!! Uscivo dalla villa super contento e soddisfatto dei guadagni che stavo facendo e che avrei fatto ma dovevo rivedere la mia agenda degli incontri. La signora Maria l'ho liquidata dicendogli che ero fidanzato con sua figlia che vedevo tutte le sere e me la scopavo nei posti più impensati. La signora Arnalda la vedevo ogni tanto insieme alla signora Tosca per le loro lesbicate. Chi non potevo rinunciare era la signora Jolanda che ogni volta che mi cercava correvo da lei, infatti ho continuato la relazione per una decina di anni interrotta qando mi becco ' mentre mi stavo scopando sua figlia Stefania. Mi occupavo principalmente a scopare la signora Concetta che mi elargiva tanti soldi e fare le consegne alla mercantina. Una mattina dovevo fare una consegna che mi aveva anticipato il giorno prima e quando entro in negozio la signora Elena non c'era, vado nel magazzino e la trovo con un uomo che se la stava scopando a pecorina piegata su un tavolo da lavoro, mi guarda con occhi spaventati e balbettando mi dice Toni aspettami in negozio che ti porto il pacco da consegnare.....dopo 5 minuti arriva con il pacco e tutta impacciata mi dice che per la consegna dovevo ritirare i soldi della merce come da ricevuta....ok signora Elena e mi scusi per prima che sono entrato nel magazzino ma la stavo cercando!! Lei adesso vai vai poi ne parliamo al ritorno. Faccio la consegna e dopo circa un'ora sono di nuovo in negozio, signora Elena questi sono i soldi della merce....ah grazie Toni sei proprio un bravo ragazzo e anche molto bello!! Si avvicina alla porta del negozio la chiude a chiave e mette il cartello "torno subito" , mi prende per mano e andando verso il magazzino mi dice Toni ti devo parlare: quello che hai visto prima acqua in bocca con tutti!! Quell'infame del rappresentante mi ricatta solo perché mi agevola nei pagamenti degli ordini che gli faccio!! E poi voglio essere sincera con te quel bastardo di mio marito mi tradisce con qualche sua collega perché sono mesi che non mi cerca a letto....mi capisci Toni!! Si avvicina mi abbraccia e si mette a piangere....cerco di coccolare con dolci parole, gli asciugo le lacrime con le mie mani che accarezzano il viso fino alle sue labbra e lei mi comincia a baciare le mani, gli do un bacio sulla fronte e gli dico che deve stare tranquilla perché sarò una tomba e lei si si ne sono sicura e mi bacia in bocca!! Il bacio sarà durato un'eternità, le lingue si incrociavano, gli mordevo le labbra e poi baci da fargli togliere il respiro, gli bacio il collo i lobi e scendo tra il suo petto facendomi spazio sbottonando la sua camicia di seta, gli bacio il petto e i suoi capezzoli, scendo ancora e gli baciavo la pancia e con la lingua giocavo con il suo ombellicolo, gli sbottono la gonna che cade in terra, la sollevo come fosse una piuma e la distendo sul tavolono da lavoro di e si tagliava le pezze di stoffa, una parte degki slip erano dentro la sua fica che faceva intravedere un po' di peluria, le sfilo e davanti ai miei occhi un fica stupenda, una fica che viene curata perché i peli formavano una fascia nera e nei lati pulita tutta liscia, al centro si vedevano le sue labbra della fica che erano socchiuse a coprire il suo fiore. La tocco prima con le sole dita e poi aggiungo al gioco anche la mia lingua che scorreva su e giù e quando il clitoride stava crescendo lo metto tra le labbra e comincio a succhiare e Elena comincia ad ansimare....mi fai morire di piacere....sei bravissimo a leccare....siiìi Toni continua....siiìi Toni sto venendo.....ohoooo che bello!!! Mi schizza in bocca tanta di quella materia che ancora oggi mi domando se era anche un po' di urina!! Mi spoglio dei pochi indumenti che avevo addosso, l'abbraccio riempiendola di baci e con una mano appoggio la cappella sulla sua fica con le labbra aperte e lei si si lo voglio....si dai spingi dentro....inizio a spingere fino a farlo entrare metà e lei; ma Toni hai un cazzo veramente grosso....siii scopami tutta....ti voglio dentro di me!! I movimenti si fanno sempre più veloci e ad ogni colpo cerco di entrare sempre di piu', lei non smette di ansimare e quando il cazzo era tutto dentro e la martellavo con forti colpi inizia a urlare di piacere.....siii Toni mi fai impazzire.....godo ancoraaaa.....siii vengooooo. La prendo e la metto con le ginocchia su due sedie facendo appoggiare le sue braccia sul tavolo, mi metto di dietro e la comincio a scopare a pecorina ma ogni tanto mi dovevo fermare e a volte lo sfilavo perché ero prossimo a sburrare e lei Toni lo voglio ancora.....si sfondarmi la fica....siii tesoro mio mi piaceeee.....siiì....non è possibile vengo di nuovooo!! Sfilo il cazzo dalla fica, la faccio mettere seduta e gli metto il cazzo davanti la sua bocca e lei ma è un cazzo immenso....comincia a farmi una sega alla rovescia infilando una buona parte del cazzo in bocca e subito dopo vengo con una copiosa sburrata. La signora Elena mi ringrazia per avergli fatto passare un felice momento e mi vuole regalare 10.000 lire che io rifiuto dicendo che mi doveva dare solo 500 lire per la consegna e che sarei ritornato da lei ogni volta che lo voleva. Andavo quasi tutti i giorni da lei perché non c'erano problemi di orario e poi per la gente di zona ero diventato un suo lavorante....oltre a fare le varie consegne giornaliere mi occupavo al taglio delle stoffe oltre che scoparla tutti i giorni visto che era sempre sola e abbandonata dal marito che si vedeva raramente. Cominciavo a guadagnare tanti soldi durante la settimana perché Elena oltre ai soldi delle consegne mi dava 20.000 lire a settimana e poi c'era la signora Concetta che ogni volta che l'andavo a scopare mi dava da 10 a 20 mila lire. Maneggiare tutti quei soldi mi era diventato un problema perché non li potevo giustificare con i miei genitori ma dopo un periodo di tempo mi sono confidato con mio fratello che depositava i miei soldi in un conto che aveva aperto in banca. Visto che era diventato un lavoro redditizio oltre che di piacere avevo allontanato anche Rossella, poiché lei tutte le sere voleva fare sesso tra scopare o pompini. Poi c'era la signora Arnalda, anche lei benestante, che quotidianamente mi cercava perché volevo scopare il mio grosso cazzo, ma in una occasione dopo che gli avevo scopato fica e culo fortemente da fargli uscire tanto sangue dal culo e mi dice che cosa mi poteva offrire colgo l'occasione per digli: signora Arnalda lei sa che la mia famiglia non naviga in buone acque, vede anche che sono sempre vestito con gli stessi indumenti perciò se lei mi vuole offrire qualcosa preferisco dei soldi così mi ci posso comprare qualcosa senza chiedere sempre ai miei genitori! E lei certo che si Toni per me non c'è nessun problema e mi dà 10.000 lire, ti vanno bene? Si si certo e grazie tante signora. Gli incontri anche con lei erano frequenti e potevo guadagnare tanti soldi finché un giorno mi disse:Toni come tu vedi e avrai saputo che noi non possiamo avere figli ma non sappiamo se dipende da mio marito o da me....se tu ogni volta che facciamo sesso mi schizzi in fica forse posso rimanere incinta e in cambio ti darei tanti soldi!! Si parlava di qualche milione di lire ma io non me la sono sentita di rischiare di fare un figlio con lei e vederlo per il resto della mia vita.... così gli dissi di no!! In una delle tante consegne che facevo mi capito' di andare a casa della signora Gilda, l'amica più preferita di mia madre, buongiorno signora Gilda le devo consegnare un pacco della mercantina, vieni vieni entra in casa, una volta entrato deposito il pacco e nel riuscire mi dice aspetta un attimo che ti offro qualcosa, dimmi che vuoi....dato che nella cucina c'era un profumo di caffè gli dico signora Gilda un caffè me lo prendo volentieri e lei siediti un attimo mica te lo vuoi prendere in piedi e poi mi devi chiamare solo Gilda, sono un'amica di tua madre!! Io e tua madre ci confidiamo tutto e mi ha anche detto che era preoccupata di te e del tuo sviluppo....e io il mio sviluppo e perché....sono alto robusto e dicono anche un bel ragazzo! Si sei veramente un bel ragazzo ma tua madre dice che sei sviluppato tanto nelle parti intime....e io; è una fissa di mia madre a me sembra tutto normale!! Gilda con fermezza e il sorriso sulle labbra dice; se è vero quello che dici tu lo dovrei constatare e dare torto a tua madre!! Mi ero smaliziato con tutte le esperienze fatte e gli rispondo; Gilda se vuoi te lo faccio vedere così puoi constatare che è tutto a posto!! E Gilda si si fammi vedere ma è una cosa che deve rimanere tra noi due e non lo devi dire neanche a tua madre!! Mi alzo in piedi e mi posiziono davanti a lei che stava seduta, abbasso i pantaloncini e esce fuori il mio cazzone che da moscio misura 14 cm e lei; ma è stupendo Toni, si è grosso ma ci sta bene per la tua mole!! Ma quando il mio cazzo, vista la situazione, cresceva sia in lunghezza e si gonfiava facendo uscire dal glande la grossa cappella violacea, Gilda esclama con whaooo ma è veramente immenso....lo tocca con le mani come per vedere se era vero, poi lo comincia a baciare come fosse un bambino piccolo da sbaciucchiare, poi si infila la cappella in bocca e comincia a succhiare con tanta avidità....mmm che mmm buono... che è.....e comincia ad affondare fino a farne entrare metà, allora io con leggeri movimenti avanti e indietro gli scopavo la bocca e quando spingevo di più faceva cenno di strozzamento. La prendo tra le braccia, la alzo in piedi e gli dico se gli piaceva il mio cazzo? Si si mi piace tantissimo e lo voglio dappertutto!! Gli sfilo la t-shirt e sbottono il reggiseno, la comincio a baciare in bocca lingua a lingua mentre gli strizzavo i suoi grossi capezzoli, poi gli alzo la gonna e gli infilo una mano allargando gli slip e raggiungo la sua fica che sgrilletto con le dita, si dimenava e ansimava come una puledra....siii sto godendo....siii ancora di piu'.....non ti fermare....Toni sto godendo....ohoooo!! Gilda era super eccitata, il suo viso era diventato tutto rosso con gli occhi lucidi che desideravano coccole, amore e sesso sfrenato! Le tolgo la gonna e gli slip che cadono in terra che con il piede scansa, la sollevo e la metto seduta sul tavolo, il suo corpo nudo era molto meglio di quando era vestita, piccola di statura ma con un corpo tonico e il suo pettone, credo 3/4 coppe, con dei capezzoli che se li misuravo erano 2/3 cm di lunghezza e molto cicciotti, .ma quando abbasso gli occhi e vedo la sua fica rimango sbalordito!! La sua fica era come quella di mia madre, tanti peli che raggiungevano le cosce e grosse labbra scure aperte che facevano intravedere l'interno della sua fica di colore rosa acceso, le pulsazioni del cuore correvano a 300 battiti al minuto, il pensiero mi riportava sulla gran fica di mia madre che desideravo ma che non potevo farlo, che quella tipologia di fica mi faceva sballare che ogni volta le immagini nella mia mente la mettevano a confronto con le altre fiche che man mano conoscevo. Ancora oggi sono malato per quella conformazione di passerà....no che le altre le scarti ma di fronte ad una così ci perdo la testa. Inizio a baciare e leccare la fica di Gilda che emanava odori di vera femmina e i suoi umori erano di un buono incredibile, dolciastro con delle venature di agro. La leccavo facendo entrare e uscire la lingua e poi succhiavo il suo grosso clitoride che era duro, poi insieme alla lingua infilavo due dita che frugavano dentro la fica, Gilda era un continuo ansimare, ululavan come una gatta in calore....siii mi fai morire di piacere....siii ancora....siii sei molto bravo a leccare.....siiìi ohoooo vengoooo!! Mi prendo tutta la sua venuta in bocca mentre continuavo a leccare, ma lei voglio il tuo cazzone, li voglio sentire tutto dentro, dai infilamelo subito, mi alzo in piedi e infilo il cazzo e con 3/4 colpi è tutto dentro, whoooo che grosso.....come lo sento che mi allarga la fica!! La scopo con movimenti veloci e poi movimenti lenti facendola raggiungere ancora un'altro orgasmo. Talmente mi piaceva scopare quella fica che non avrei smesso di trombare ma anch'io stavo vicino all' orgasmo, lei capisce e mi dice che non gli posso venire dentro, mi fermavo e poi riprendevo per dargli altri 20 colpi mentre infilavo due dita in fica e poi al culo e lei strilla di nuovo che sta raggiungendo un'altro orgasmo.....siii vengooooo..... che bello Toni....siii provaci a metterlo nel culo....!! La giro a 90 gradi sul tavolo gli bacio le chiappe e lecco un po' il suo culo per far di che la muscolatura si rilassa, gli appoggio la cappella e come la spingo dentro vengo con una sburrata lunga e copiosa come mi era successo quando mi facevo una pippa guardando la fica di mia madre!!! Whaooo Toni mi hai riempito tutto il culo!! Se mi venivi in fica mi facevi fare il quarto figlio....comunque non ho mai goduto così tanto in una volta....mio marito basta che lo infila dentro la fica ....le poche volte che lo fa'.....non lecca, non bacia e non gli piace farlo di dietro!! Si Gilda aveva tre figli, una femmina e due maschi. Anche lei era entrata a fare parte delle donne che piaceva scopare insieme a Jolanda, tutte le altre le scopavo solo per denaro.
Gli anni passano e con questo sistema piacevole e redditizio arrivo a compiere i 18 anni potendomi acquistare una bellissima Fiat 128 sport coupé!!
A quell'età feci l'ultimo sviluppo e ahimè il mio cazzo subi' un'ulteriore crescita portandomi non pochi problemi in futuro con le donne e specialmente con mia moglie che ci vollero anni prima che si abituasse a quella mazza non tanto per la lunghezza che potevi gestire ma era grosso anche in larghezza e li non si poteva trovare rimedio!!
Ci sarà un ulteriore episodio molto curioso che vi racconto con l'episodio "le prime esperienze 4".
Buona lettura e saluti da Toni detto er Pipo!!
Scusate per gli errori.