Esposta per i depravati
di
Maktero
genere
zoofilia
Mia sorella ha trovato in internet un circolo di depravati che godono ad assistere a pratiche estreme, e che soprattutto pagano bene.
Viene organizzato un incontro e viene stabilita la mia prestazione ed il costo della stessa.
Per il contratto stipulato da mia sorella dovrò infilare il culo, le palle ed il cazzo in un grosso contenitore pieno di insetti voraci che mangeranno la mia carne.
Arriviamo nel sito della mia esibizione.
Ci sono molte persone uomini e donne sedute sul prato.
Io sono nuda, e viene portato un grosso recipiente pieno di insetti neri.
Osservo gli spettattori vedo che i loro occhi sono spalancati dall'eccitazione.
Quei depravati non vedono l'ora che io sia mangiata viva da quegli insetti.
Spero di accontentarli.
Davanti a quel pubbico esigente comincio la mia esibizione.
Immergo il mio culo nel contenitore pieno di insetti.
All'inizio i morsi sono pochi ma man mano che quelle bestie affammate risalgono sui miei genitali ed il mio culo cominciano a mordere affamate.
Io comincio a gemere ed urlare per il dolore; agito il mio culo invaso dalle bestie, ma sò che non posso liberarmene.
Il pubblico vuole vedere la mia sofferenza.
Uomini e donne cominciano a masturbarsi dall'eccitazione di vedere la parte bassa del mio corpo mangiata dagli insetti, e dalle mie urla di dolore.
Io a mia volta ono contento di far godere con la miaesibizione quei depravati.
Ed a mia volta mi sto eccittando mentre sento le centinaia di morsi che mi stanno straziando e per l'eccittazione che sto provocando con la mia esibizione.
Il pubblico gode, qualcuno comincia ad amoreggiare; uomini e donne, donne e donne, uomimini e uomini si divertono tra loro mentre io urlo per il dolore.
Terminata l'esibizione, come da contratto devo soddisfare i clienti.
Senza togliermi gli insetti che tormentano il mio basso corpo vengo inculato violentemente da ei depravati che sono così estremamente ccitati dalla mia prestazione.
Molti mi inculano unendo al loro cazzo gli insetti; nel mio culo entrano quindi il cazzo di carne dei miei inculatori ed i corpi degli insetti, alcuni ancora vivi.
Non sò se era previsto nel contratto, ma di certo non posso contestarlo; mi infilano il cazzo in bocca pigiandoci dentro gli insetti.
Devo fare dei pompini con la bocca piena di inseti alcuni vivi che si muovono nella mia bocca insiem al cazzo che sto soddisfacendo ed altri morti.
Ho la bocca talmente piena che devo ingoiare tutto per non soffocare.
Con ilculo e con la bocca accontento secondo contratto tutti gli astanti.
Mentre mia sorella riscuote l'assegno per il compenso io mi libero dagli insetti che ancora sono attacati al mio corpo e che continuano a mordermi.
Mia sorella mi raccatta mentre sto vomitando gli insetti che mi hanno fatto ingoiare.
Sono sfinito; quando raggiungiamo casa mia sorella mi frusta brutalmente sapendo che quel dolore mi avrebbe fatto piacere: ed infatti io mi rilassai subendo quel bruciante piacere.
Mi masturbai e godetti abbondatemnte, per poi addormentarmi soddisfatto.
Viene organizzato un incontro e viene stabilita la mia prestazione ed il costo della stessa.
Per il contratto stipulato da mia sorella dovrò infilare il culo, le palle ed il cazzo in un grosso contenitore pieno di insetti voraci che mangeranno la mia carne.
Arriviamo nel sito della mia esibizione.
Ci sono molte persone uomini e donne sedute sul prato.
Io sono nuda, e viene portato un grosso recipiente pieno di insetti neri.
Osservo gli spettattori vedo che i loro occhi sono spalancati dall'eccitazione.
Quei depravati non vedono l'ora che io sia mangiata viva da quegli insetti.
Spero di accontentarli.
Davanti a quel pubbico esigente comincio la mia esibizione.
Immergo il mio culo nel contenitore pieno di insetti.
All'inizio i morsi sono pochi ma man mano che quelle bestie affammate risalgono sui miei genitali ed il mio culo cominciano a mordere affamate.
Io comincio a gemere ed urlare per il dolore; agito il mio culo invaso dalle bestie, ma sò che non posso liberarmene.
Il pubblico vuole vedere la mia sofferenza.
Uomini e donne cominciano a masturbarsi dall'eccitazione di vedere la parte bassa del mio corpo mangiata dagli insetti, e dalle mie urla di dolore.
Io a mia volta ono contento di far godere con la miaesibizione quei depravati.
Ed a mia volta mi sto eccittando mentre sento le centinaia di morsi che mi stanno straziando e per l'eccittazione che sto provocando con la mia esibizione.
Il pubblico gode, qualcuno comincia ad amoreggiare; uomini e donne, donne e donne, uomimini e uomini si divertono tra loro mentre io urlo per il dolore.
Terminata l'esibizione, come da contratto devo soddisfare i clienti.
Senza togliermi gli insetti che tormentano il mio basso corpo vengo inculato violentemente da ei depravati che sono così estremamente ccitati dalla mia prestazione.
Molti mi inculano unendo al loro cazzo gli insetti; nel mio culo entrano quindi il cazzo di carne dei miei inculatori ed i corpi degli insetti, alcuni ancora vivi.
Non sò se era previsto nel contratto, ma di certo non posso contestarlo; mi infilano il cazzo in bocca pigiandoci dentro gli insetti.
Devo fare dei pompini con la bocca piena di inseti alcuni vivi che si muovono nella mia bocca insiem al cazzo che sto soddisfacendo ed altri morti.
Ho la bocca talmente piena che devo ingoiare tutto per non soffocare.
Con ilculo e con la bocca accontento secondo contratto tutti gli astanti.
Mentre mia sorella riscuote l'assegno per il compenso io mi libero dagli insetti che ancora sono attacati al mio corpo e che continuano a mordermi.
Mia sorella mi raccatta mentre sto vomitando gli insetti che mi hanno fatto ingoiare.
Sono sfinito; quando raggiungiamo casa mia sorella mi frusta brutalmente sapendo che quel dolore mi avrebbe fatto piacere: ed infatti io mi rilassai subendo quel bruciante piacere.
Mi masturbai e godetti abbondatemnte, per poi addormentarmi soddisfatto.
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