I miei boys
di
Alicante
genere
gay
Innanzitutto questa è una storia di vita vissuta.
Anni fa mi separai da mia moglie dopo averla cornificata con la moglie del mio migliore amico e andai a vivere da solo; avevo bisogno di qualcuno che un paio di volte alla settimana facesse le pulizie e che stirasse, iniziò una girandola di persone e alla fine arrivò un ragazzo dello Sri Lanka di circa 20 anni, stranamente bellissimo, alto, capelli lunghi corvini ma soprattutto un fisico mozzafiato perché andava in palestra tutti i giorni; a vederlo rimasi colpito e gli chiesi come mai non facesse il modello e lui mi rispose che non conoscendo bene l’italiano aveva difficoltà. Ci mettemmo d’accordo su giorni e compenso e andai al lavoro; in macchina pensavo sempre a lui e al fatto che avevo indugiato a guardare i suoi bicipiti ma soprattutto il rigonfiamento che aveva tra le cosce, gli orientali non sono famosi per le dimensioni e mi venne da ridere. Passarono un po’ di giorni e io cominciai a fare pensieri erotici sul suo corpo e sul suo pacco! Non guardavo più nessuna donna e scoprii così di essere un gran finocchio! Sognavo i suoi muscoli possenti che mi stringevano e la sua lingua rosa che mi baciava mentre io gli leccavo quel corpo nero statuario. Sicuramente lui si era accorto che io la guardavo con un forte interesse sessuale e incomició a farmi capire che aveva capito! Fin quando una mattina venne a casa con un jeans super attillato che faceva vedere una bella banana pronta per essere divorata e poi una canotta bianca super scollata di quelle che si usano in palestra con pettorali e bicipiti da urlo! Io rimasi sconvolto e gli feci un sacco di complimenti e lui rideva con quei denti bianchissimi splendenti come il sole, gli dissi che avrebbe dovuto vestirsi sempre così perché oltre che bello era anche molto sexy, ma la mia testa era già partita, mi ero fatto una leggerissima “fumata” ed ero super eccitato e fu così che mentre stava preparando il caffè mi avvicinai alla sue spalle, cominciai ad accarezzare quei muscoli lisci, senza un pelo e di un marrone quasi nero, lui si bloccó senza muovere un muscolo e senza dire una parola, il mio sangue si gelò pensando di essere andato troppo oltre, ma poi per fortuna reclinò la testa all’indietro e chiudendo gli occhi; fu un attimo, lo girai davanti a me e mi inginocchiai guardandolo con occhi che supplicavano di lui mi guardò ridendo e disse: “Fare tu”. Cominciai a strusciare la faccia sui pantaloni mentre sentivo che si stava eccitando e aspettai che fosse lui a fare la prima mossa, infatti si slaccio la cintura il lo guardai, gli tirai giù la lampo dei jeans, un odorata agli slip già appena bagnati e poi lo spettacolo mai visto di un cazzo enorme, non lunghissimo ma molto doppio, circonciso e con una cappella rosa tutta umida, cominciai a leccarlo tutto, a metterlo appena in bocca e poi riprendere a leccare, la sua eccitazione stava arrivando al massimo quando mi disse: “leccami le palle”due sfere nere perfette coperta da una selva di peli neri, il profumo del pre-cum che il suo sapore mi facevano impazzire e con sforzo, date le dimensioni, me lo infilai fino alla gola. Lui non capì più niente, mi diceva che non pensava fosse così bello e che fossi così bravo ma era la prima volta in vita mia che lo prendevo in bocca. Mi piaceva da morire anche se non riuscivo a respirare bene e avevo forti conati di vomito ma il piacere ere infinito fin quando lui disse: “ora sei la mia puttana e farai tutto quello che ti dico di fare”, io mi sdraiai a terra gli baciai i piedi e dissi “tutto quello che vuoi quando vuoi”, poi lui mi prese la faccia tra le mani e mi infiló quel cqsso mostruoso in gola e cominciò a scoparmi in bocca fin quando mi venne violentemente e abbondantemente sulla lingua, cercai di togliermi quella bestia dalla bocca ma lui mi teneva stretto forte e fui costretto ad ingoiare quella crema calda e viscosa che da quel momento é diventato il mio…piatto preferito!👅👅👅 (continua se volete)
Anni fa mi separai da mia moglie dopo averla cornificata con la moglie del mio migliore amico e andai a vivere da solo; avevo bisogno di qualcuno che un paio di volte alla settimana facesse le pulizie e che stirasse, iniziò una girandola di persone e alla fine arrivò un ragazzo dello Sri Lanka di circa 20 anni, stranamente bellissimo, alto, capelli lunghi corvini ma soprattutto un fisico mozzafiato perché andava in palestra tutti i giorni; a vederlo rimasi colpito e gli chiesi come mai non facesse il modello e lui mi rispose che non conoscendo bene l’italiano aveva difficoltà. Ci mettemmo d’accordo su giorni e compenso e andai al lavoro; in macchina pensavo sempre a lui e al fatto che avevo indugiato a guardare i suoi bicipiti ma soprattutto il rigonfiamento che aveva tra le cosce, gli orientali non sono famosi per le dimensioni e mi venne da ridere. Passarono un po’ di giorni e io cominciai a fare pensieri erotici sul suo corpo e sul suo pacco! Non guardavo più nessuna donna e scoprii così di essere un gran finocchio! Sognavo i suoi muscoli possenti che mi stringevano e la sua lingua rosa che mi baciava mentre io gli leccavo quel corpo nero statuario. Sicuramente lui si era accorto che io la guardavo con un forte interesse sessuale e incomició a farmi capire che aveva capito! Fin quando una mattina venne a casa con un jeans super attillato che faceva vedere una bella banana pronta per essere divorata e poi una canotta bianca super scollata di quelle che si usano in palestra con pettorali e bicipiti da urlo! Io rimasi sconvolto e gli feci un sacco di complimenti e lui rideva con quei denti bianchissimi splendenti come il sole, gli dissi che avrebbe dovuto vestirsi sempre così perché oltre che bello era anche molto sexy, ma la mia testa era già partita, mi ero fatto una leggerissima “fumata” ed ero super eccitato e fu così che mentre stava preparando il caffè mi avvicinai alla sue spalle, cominciai ad accarezzare quei muscoli lisci, senza un pelo e di un marrone quasi nero, lui si bloccó senza muovere un muscolo e senza dire una parola, il mio sangue si gelò pensando di essere andato troppo oltre, ma poi per fortuna reclinò la testa all’indietro e chiudendo gli occhi; fu un attimo, lo girai davanti a me e mi inginocchiai guardandolo con occhi che supplicavano di lui mi guardò ridendo e disse: “Fare tu”. Cominciai a strusciare la faccia sui pantaloni mentre sentivo che si stava eccitando e aspettai che fosse lui a fare la prima mossa, infatti si slaccio la cintura il lo guardai, gli tirai giù la lampo dei jeans, un odorata agli slip già appena bagnati e poi lo spettacolo mai visto di un cazzo enorme, non lunghissimo ma molto doppio, circonciso e con una cappella rosa tutta umida, cominciai a leccarlo tutto, a metterlo appena in bocca e poi riprendere a leccare, la sua eccitazione stava arrivando al massimo quando mi disse: “leccami le palle”due sfere nere perfette coperta da una selva di peli neri, il profumo del pre-cum che il suo sapore mi facevano impazzire e con sforzo, date le dimensioni, me lo infilai fino alla gola. Lui non capì più niente, mi diceva che non pensava fosse così bello e che fossi così bravo ma era la prima volta in vita mia che lo prendevo in bocca. Mi piaceva da morire anche se non riuscivo a respirare bene e avevo forti conati di vomito ma il piacere ere infinito fin quando lui disse: “ora sei la mia puttana e farai tutto quello che ti dico di fare”, io mi sdraiai a terra gli baciai i piedi e dissi “tutto quello che vuoi quando vuoi”, poi lui mi prese la faccia tra le mani e mi infiló quel cqsso mostruoso in gola e cominciò a scoparmi in bocca fin quando mi venne violentemente e abbondantemente sulla lingua, cercai di togliermi quella bestia dalla bocca ma lui mi teneva stretto forte e fui costretto ad ingoiare quella crema calda e viscosa che da quel momento é diventato il mio…piatto preferito!👅👅👅 (continua se volete)
6
3
voti
voti
valutazione
5.3
5.3
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto sucessivo
Quella porca di mia sorella
Commenti dei lettori al racconto erotico