Quella porca di mia sorella

La guardavo sempre da ragazzino, mi prendevo i suoi reggiseno per sborrarci dentro, odoravo i suoi slip alcune volte macchiati di sperma, la spiavo quando si vestiva e il bacio della buona notte era il momento più bello della giornata. Mia sorella ha otto anni più di me quindi quando io ero nell’età della pubertà lei era già una femmina, non é bella ma è molto sexy perché è molto dotata, oggi ha 42 anni e per me è ancora più arrapante dí quando era più giovane, tette grosse e dure, culo ancora di pietra e due nelle cosce tornite e io o penso sempre che va chiavata ovunque. É sposata con un coglione per me mezzo frocio, io lo odio perché tutt’a le notti se vuole si può scopare mia sorella che invece vorrei solo per me. Una sera é venuta a casa mia in lacrime, il marito per motivi di lavoro aveva cominciato a frequentare alcuni uomini di affari e spesso la sera uscivano insieme, quella sera il marito le aveva chiesto di vestirsi più sexy perché ci sarebbero astate anche le mogli dei colleghi e lui voleva che fosse la più sexy, ma non era così, andarono in un ristorante fuori città e dopo aver bevuto un po’ cominciarono a toccarla sotto il a gonna corta, a palparle quel seno duro e leccarla sul collo, lei impaurita e scappata ed è venuta da me. Mentre mi raccontava sconvolta questa storia io mi eccitavo sempre di più e mi avvicinai a lei abbracciandola e dicendole che solo un fratello può consolarla con amore, e le diedi un bacio sul viso e cominciai ad accarezzarla dolcemente, lei abbassò gli occhi e vide il mio cazzo duro e mi disse “ancora adesso ti faccio arrapare come quando eri un bambino “ a quel punto io non ho capito più nulla, l’eccitazione era al massimo , mi sono gettato in ginocchio davanti a lei dicendo che era l’unica donna della mia vita e che non avrei mai avuto un’altra come lei. A quel punto lei lentamente ha aperto le cosce e mi ha detto che anche lei a volte aveva pensato di farsi scopare da me perché aveva visto il mio cazzo bello doppio e molto duro, mi ha preso la testa fra le mani e se l’è spinta sulla fica, gli slip erano bagnati e io sentivo il profumo dei suoi umori molto forti, ho incominciato a leccarla dolcemente mentre lei si toglieva il reggiseno facendomi vedere le sue tette con il capezzolo duro, ho continuato a succhiare il clitoride e poi le ho infilato due dita nella fica per sditalinarla, e sono passato a succhiare e morderle i capezzoli belli duri e così lei è venuta con un orgasmo violento. Poi é successo di tutto, come una furia mi ha tolto i pantaloni e ha cominciato a farmi un pompino, era il sogno della mia vita, e non sono riuscito a trattenermi e le sono arrivato subito in bocca e lei felicissima ha ingoiato tutto leccandosi la bocca e ingoiando fino all’ultima goccia rimasta sul cazzo.. (continua)