Sentimentali
Le ultime storie per adulti del genere sentimentali
I racconti erotici Sentimentali sono il genere più classico e diffuso nella narrativa per adulti, molto apprezzato soprattutto dal genere femminile, non sono solamente storie di sesso, spesso infatti si tratta di romanzi per adulti con un certo coinvolgimento sentimentale, dove l'eccitazione sessuale coinvolge anche cuore e cervello.
2K racconti erotici del genere sentimentali e sono stati letti 4.9M volte.
Ritorno a casaDomenica mattina ci siamo preparate pigre al rientro; non c'era fretta, la stanza doveva essere libera per le dieci, ma noi essendo abituate ad alzarci presto, molto presto, di tempo ne avevamo. Fatta la valigia e scese per la colazione, paghiamo e carichiamo tutto in auto, poi visto il tempo incerto andiamo in spiaggia solo per un ultimo saluto al mare. Poca gente come noi, mesta e un po' dispiaciuta per il tempo, per un anno folle seguito ad un altro anno folle. Molti gli stranieri, noi in ... tempo di lettura 3 minscritto il2021-08-02di
Lucrezia11Ci sono. Ormai non posso più tirarmi indietro. L’ingresso della “Clone Engineering Enterprise” è qui di fronte a me. Un monumento di vetro e metallo, inno alla più avveniristica architettura. Fredda, quasi algida, come si addice alla sede di un tempio della scienza. In questa azienda all’avanguardia si progetta il futuro, almeno quello della biologia e della medicina. Sono anni ormai che la clonazione è diventata una prassi comune. Il tuo fegato non va? Nessun problema, prendiamo qualche cellul... tempo di lettura 9 minscritto il
2021-08-02di
PabloNBasta cosìFai piano, mentre con le dita allarghi le mie grandi labbra. Fai piano, quando con la lingua lecchi prima l’interno di una, e poi l’altra. Fai piano, quando introduci il tuo dito medio, e soffi sul mio clitoride. Fai piano, quando le dite diventano due. Bravo, ora aumenta un po’ il ritmo, dentro e fuori, fuori e dentro. “Prendimi. Prendimi ora”, ti dico. E appoggi il glande all’ingresso della mia vagina, solo un attimo, per poi penetrarmi completamente, levandomi ancor di più il respiro. Prendi ... tempo di lettura 2 minscritto il
2021-08-02di
YIl viaggio di Cecilia 2RISTAMPA Roma - Viterbo, 1630 La vettura postale come la conosciamo in questi ultimi quindici anni, era, allora, ancora poco più di un grosso carro riadattato, con una spessa copertura a volta, arrotolabile, in cuoio per creare una stanza su ruote, due panche ai lati fungevano da sedili, i bagagli (pochi) sotto di esse; uniche aperture: l'ingresso posteriore, con i suoi due gradini, ed una finestrella in alto sul davanti per poter parlare col postiglione a cassetta. Aria poca, buio e puzza i... tempo di lettura 16 minscritto il
2021-07-31di
beatriceEra solo una vacanzaDomani si torna, descrivere queste nostre vacanze è stato divertente quasi quanto viverle, bè forse un po' meno, ma sì ci siamo fatti tutti quattro risate e questo è ciò che conta. Oramai i miei racconti hanno preso la piega di un blog, ma presto tornerò a scrivere altro. In queste giornate devo dire che è stato bello anche guardare scendere la pioggia, ci ha riportate ad una dimensione più umana, una dimensione in cui chi comanda è la natura e tu puoi solo assecondarla. E noi due nel dondolo... tempo di lettura 2 minscritto il
2021-07-31di
LucreziaSecretsA volte i ricordi riaffiorano quando meno te lo aspetti. Certo i particolari li devo ricostruire. Forse quello che dirò non sarà punto per punto quanto è successo, anche se l’immagine mi appare vivida. Ma si sa, a volte alteriamo il ricordo per renderlo aderente a quanto vorremmo. Dopo tanti anni difficile ricordare con precisione ogni aspetto. Ma la sensazione no, quella riaffiora integra, perfetta, come se fosse accaduto oggi. In questo fine luglio anomalo, durante un temporale che sembra v... tempo di lettura 8 minscritto il
2021-07-31di
PabloNIl viaggio di Cecilia 1Roma, porto di Ripetta Giunse veloce la mattina, prima del solito. Forse la trepidazione per la partenza o l'ansia per l'ignoto che stavo per affrontare. Avevo passato la notte avvinghiata alla mia pseudomamma, ormai rassegnata ad assecondarmi, e mi svegliai che, però, era già in piedi e col bagno pronto: "xypna... mora mou... kalimera!" mi svegliò carezzandomi e, sbadigliando risposi stiracchiandomi: "mmh... aahha... kaalimelaaa nina... mi sveglio, mi sveglio", "non vorrai partire sudaticcia.... tempo di lettura 4 minscritto il
2021-07-28di
beatriceSand CreekNon piangere amore mio, non piangere. Sono qui, ti guardo e sento la tua voce. Le gocce che ti cadono dagli occhi mi giungono al palato, ne sento il sale, ne percepisco il calore. Non posso parlarti, toccarti o stringerti. Ma sono qui, mio dolce Maphee. Un uomo ci ha divisi, un uomo vestito del tuo nome. Giovane, spavaldo, pieno di ardore e odio Ci ha sorpresi nel sonno, al riparo delle nostre tende. Che potevamo fare, donne, bambini e anziani contro la forza soverchiante delle armi? Uno per un... tempo di lettura 6 minscritto il
2021-07-23di
PabloNRallentiamo“Io ti amo”. X me lo dice mentre sta sfilando il perizoma nero che indosso da sotto il vestitino a fiori che mi ha regalato per il nostro primo anniversario. “Lo so”, rispondo mentre gli facilito il compito. Siamo all’ingresso della mia stanza, i miei genitori sono fuori e non torneranno prima di un paio d’ore. Lo spingo verso il letto, e gli dico di sdraiarsi. Io, nel frattempo, ho arrotolato il vestitino, sono scoperta dall’ombelico in giù. “Ti piaccio tutta depilata, vero?” c... tempo di lettura 3 minscritto il
2021-07-23di
YNascosti dentro a un temporaleE alla fine ti ho portato a mangiare le ostriche. Qui si mangia al bancone. Il ristorante è piccolo. La magia sta nel guardare lo chef che prepara i suoi piatti, è come essere a teatro. Ti godi lo spettacolo usando tutti i sensi…meraviglioso,no? Lo chef racconta l’esecuzione del piatto, lo guardi prendere forma e rimani sbalordito quando ti trovi il piatto davanti: un’opera d’arte. Il suono dei piatti, degli strumenti del maestro che dirige la sua composizione. L’olfatto e il gusto sono messi so... tempo di lettura 4 minscritto il
2021-07-22di
OpheliaCantare sulle ossaQuesto non è un racconto, e comunque non è mio. È un archetipo antico e potente. Non è erotico, almeno nel senso che comunemente si attribuisce a questa parola. È un dono, fatto a me molti anni fa. Un dono di cui non ero e non sono degno ma, per ripagare il quale, ho solo un modo: donarlo a mia volta. Oggi vorrei donarlo alle Donne Selvagge che qui incontro, seppur solo virtualmente. E tra queste a chi oggi soffre. Alla donna selvaggia che ascolta il canto degli alberi e ne dona l'armonia a tutt... tempo di lettura 4 minscritto il
2021-07-20di
PabloNE il vento mi risposeI talk to the wind. Il flauto di Ian Mc Donald. Suoni perduti nel tempo, parole evocative dei re di cremisi. Sull'imbrunire della sera, nella baita di fronte alla distesa di larici, il rumore del torrente lontano si perde e viene assorbito dal dialogo degli alberi alle ultime luci del crepuscolo. Il vento dà voce ai tronchi e, stupefatta, assisto a una accesa conversazione tra le fronde. Il vento parla e interpreta i pensieri, i desideri e perfino le pretese degli alberi secolari. Illuminata da... tempo di lettura 8 minscritto il
2021-07-19di
YukoUn colpo di ventoUn colpo di vento... Avolte, la realtà supera la fantasia! Qualche giorno fa... Mi trovo nella mia terrazza a fumare un sigaro, è pomeriggio e fa piuttosto caldo, per fortuna c'è un discreto vento che mitiga l'afa. Improvvisamente arriva una folata di vento più intensa e con mio grande stupore, arriva sulla mia terrazza qualcosa, sono delle mutandinee inequivocabilmente da donna! Raccolgo l'indumento un po' sorpreso, guardo verso l'alto e alla mia sinistra, sulla terrazza d'angolo ... tempo di lettura 3 minscritto il
2021-07-17di
StarmanAl calar delle tenebreÉ arrivata la sera e,in religioso silenzio ascolto le lacrime della luna che toccando gli alberi e il suolo,producono un sordo rumore che mi rilassa e mi estranea dal resto del mondo lasciando la mia mente vagare libera per le vie dell'ignoto. Il mio sguardo é perso nel vuoto ma all'improvviso nel buio vedo una luce.....tu. Ti avvicini lentamente e illumini l'ambiente col tuo sorriso malizioso,mentre col dito indice ti accarezzi le labbra per provocarmi. Riesco a vedere i tuoi pensieri che mi in... tempo di lettura 1 minscritto il
2021-07-17di
LionGiudice di paceMi ritrovo davanti al Giudice di pace che si occupa dei contenziosi tra umani e Angeli Custodi, brutta storia, ma in fondo la merito, sono stato un bischero. Il giudice è come me fiorentino, questo mi preoccupa pochi fronzoli e subito al sodo.... G. Vieni Rosso che cazzo hai combinato? R. Vostro Onore, Sua Eccellenza.... G. Partiamo male, non ti ho chiesto di leccarmi il culo voglio solo sapere perché sei qui R. Sono stato geloso del mio Angelo Custode, ho creduto di essere marginale e irri... tempo di lettura 2 minscritto il
2021-07-16di
Rosso68Menage a trois -15- Nuove consapevolezze Finita l'orgia post prandiale ci siamo congedati dal giovane Gianluca invitandolo, qualora non avesse impegni per la cena o per il dopo pasto. Per noi tre era giunto il momento di un necessario riposo pomeridiano ristoratore. Io e Lucrezia nel lettone e mio marito in salotto. Prima di andare in camera era d'obbligo, visto il nostro stato una doccia, entro nella cabina per prima e vedo Lucrezia sedersi sulla tazza del wc. Immediatamente le dico con tono languido "amore non farla lì, vieni qui... tempo di lettura 4 minscritto il
2021-07-15di
Serena RossiIllude & cornuteQuesto sito ho avuto il piacere di conoscerlo grazie al bastardo di cui parlerò e che anni fa mi fece raccontare come ero stata assunta senza il motivo cardine e fondamentale: la mia (amata) mamma. Praticamente il tipo (per questioni di privacy non cito alcun nome. Mi sembra una questione di correttezza) avevo avuto modo di conoscerlo tramite mio fratello che fa'da sempre le stagioni estive e in quell'anno fece inverno e primavera lì da cameriere! Era il 2012! Il tipo sapevo chi era e aldilà del... tempo di lettura 10 minscritto il
2021-07-13di
H&MT InsomniaNotte alta e sono sveglia... e no, non c'entrano nulla né Marzullo e ne De Crescenzo, ma il fatto di essermi addormentata dalle 17 alle 20 e di essere cotta dal sole. E così penso, che poi è ciò che fanno tutti gli insonni da che mondo è mondo. Penso a voi che scrivete qui, noi dovrei dire ma mi escludo per una forma di pudicizia, sono io che parlo perciò non parlo di me. Di voi dicevo, di tutti ma proprio tutti; delle persone che mi scrivono qui e di quei pochi che mi scrivono in privato, e... tempo di lettura 2 minscritto il
2021-07-12di
LucreziaUno dei tantiStupido e scemo. Ho conosciuto una persona fantastica libera e appassionata, emancipata e forte come una roccia, per tutto questo mi ritengo molto fortunato. Lei è un'essenza di vita e di sapienza, in qualche modo eterea come un ape che cerca il miglior polline e che comunque non disdegna il mediocre, come quello che ho provato a produrre io. Pensavo di essere speciale per lei, avrei voluto in qualche modo incidere e sentirmi, almeno per una volta... Unico e speciale. Coucaz! E comunque sei semp... tempo di lettura 1 minscritto il
2021-07-12di
Rosso68Il risveglioRoma, palazzo Venezia La mattina sopraggiunse con la sua luce; coperta appena da un lembo di lenzuolo mi girai e rigirai nel letto prima di aprire gli occhi, ero completamente nuda; mugolai stiracchiandomi, cercai una presenza che non trovai accanto a me, ma c'era profumo: c'era denso odore di sesso. Mi voltai verso la porta, era chiusa, agguantai il cuscino, il suo, mi rotolai sulla schiena e lo schiacciai a me, sopra di me, lo baciai e lo strinsi fra le cosce. Peccato che sarò solo un gioc... tempo di lettura 6 minscritto il
2021-07-09di
beatriceColonna sonora per un temporale-Colonna sonora per un temporale- Sopire. Dormire. Abbracciato alla tua figura di donna sotto le lenzuola, mentre il ventilatore sposta pigra aria calda. Mi piace sentire la tua pelle contro la mia. Ti abbraccio da dietro, la mano che tocca un tuo seno, le dita che giocano con il tuo capezzolo. E tu, con la mano sinistra portata indietro, infili il braccio tra noi e mi cerchi il sesso, lo guidi tra le tue chiappe e lasci che l’emozione cresca, fino a riempire il solco. Abbiamo fatto l... tempo di lettura 3 minscritto il
2021-07-08di
VandalAvatarE' possibile innamorarsi di un avatar? Lo so sembra impossibile, ma a me è successo... Verso il finire dell'ultimo inverno mi sono imbattuta in questo sito. Molti racconti erano improponibili, non riuscivo a superare le dieci righe, altri buoni, alcuni ottimi (ogni riferimento a rappresentanti del sol levante è puramente casuale...) Ovviamente mi soffermavo a leggere anche i commenti. Nel loro profluvio infinito a un certo punto trovo una certa "La Lù", da subito, dal primo commento capisco che ... tempo di lettura 2 minscritto il
2021-07-06di
Serena RossiPerleVoi tutti, oppressi dal caldo, perseguitati da quest’afa asfissiante, venite a gettarvi in queste acque, rifrescatevi quanto vi aggrada. Uomini, donne, non fa differenza. Qui troverete sollievo, nuotando in acque popolate di falli mostruosi e potenti, vogliosi di ogni anfratto maschile o femmineo. Vulcani in perenne eruzione di colate di seme, mai paghi, pronti in ogni istante a soddisfare inconfessabili desideri di pulzelle o cavalieri. Preferite vagine profonde, allagate di umori, aperte ad og... tempo di lettura 2 minscritto il
2021-07-05di
PabloNAl mio sposoA te voglio rivolgermi mio sposo, mio compagno, mio cavaliere forte ed indomito. Tu che mi trovasti come un animale ferito dopo la violenza subita, sapesti curare soprattutto le ferite dell'anima, con quella delicatezza fosti medicina meravigliosa. Tu che quando esplose la mia bisessualità sei stato il primo a cercare di capire, mi hai giustificata, sorretta e comunque mai giudicata, facendomi sentire sempre accolta e protetta. Tu che mi hai insegnato tutte le gioie del sesso eterosessuale, tu d... tempo di lettura 1 minscritto il
2021-07-05di
Serena RossiA ognuno il suo strumentoMolte volte ho tentato. Ti ho fatto vedere, affiancata. Hai preso la chitarra, provato. -Ecco, posizionala così..la mano destra in questo modo..la sinistra in quest'altro..ok prova- Niente. Da quelle rette tese a unire ponticello e capotasto mai un suono armonioso è uscito. Alla fine ho desistito, e altrettanto hai fatto tu. Allora dimmi, com'è possibile che suoni le corde della mia anima dal primo momento, sicura e virtuosa, senza incertezze? A ognuno il suo strumento. tempo di lettura 1 minscritto il
2021-07-01di
PabloN