Sentimentali

Le ultime storie per adulti del genere sentimentali

I racconti erotici Sentimentali sono il genere più classico e diffuso nella narrativa per adulti, molto apprezzato soprattutto dal genere femminile, non sono solamente storie di sesso, spesso infatti si tratta di romanzi per adulti con un certo coinvolgimento sentimentale, dove l'eccitazione sessuale coinvolge anche cuore e cervello.

2K racconti erotici del genere sentimentali e sono stati letti 4.9M volte.

Il comune senso del pudoreCorpi. Feriti. Deboli. Piegati dalla vita. Corpi che si fidano, si affidano. Privi di orgoglio. Spogliati dalla malattia della loro dignità. Disposti ad accettare tutto. Ogni manipolazione. Ogni dolore. Guardati, ma non visti. Il suo, disteso sul lettino. Donna. Età indefinibile. Straniera. Occhi che vagano nella stanza. Occhi impauriti, cercano un appiglio in un mondo ostile, incomprensibile. Parla parole strane, gutturali, dure. Donna velata, nascosta. Occultata. Un corpo colpevolizzato di esi... tempo di lettura 2 minscritto il
2021-09-10
di
PabloN
Un giorno strano.Esco di casa e mi trovo alle prese con un temporale incredibile. Piove a dirotto. Sono già nero per conto mio e ci mancava anche questo. Il traffico poi è un casino pazzesco: gente che non cammina, altri che invece vanno veloci come razzi e la strada che è un vero fiume di mezzi e di acqua. Sono Mario, ho cinquantatré anni e sono sposato con Paola che ne ha due meno di me. Il nostro è un rapporto in crisi. Da tempo siamo solo due persone che si sopportano a vicenda e convivono sotto lo stesso te... tempo di lettura 13 minscritto il
2021-09-08
di
pennabianca.
L'ultimo pensieroCi sono momenti nella vita in cui occorre fermarsi a riflettere chi sei, dove vuoi andare , cosa vorresti in questo momento e cosa vorresti portarti dietro… Credo di essere una donna che ha investito tanto nella vita, no non parlo di soldi, ma di energie, di amore, di speranze ma forse per mia troppa schiettezza e sincerità, in un mondo pieno di maschere che ti circondato ti illudono, ti violentano l’anima… non sono mai stata capita e forse neanche apprezzata…. Ho avuto una storia coniugale c... tempo di lettura 6 minscritto il
2021-09-07
di
yuba
Acqua dell'Elba: naufragioMare. Limpido, cristallino. Orizzonte infinito di luce, morbida e tagliente. Dolce potenza sopita, calore liquido. Mi lambisci, mi avvolgi. Accarezzi il mio corpo che a te si affida. Lo sostieni sulla tua superficie mentre lo spingi verso il fondo. Lenisci il bruciore della mia pelle e la bruci con il tuo sale. Accogli il mio respiro e me lo togli. Premi il mio petto e lo espandi. Bagni ogni anfratto del mio corpo, ti insinui nelle pieghe della pelle, scopri isole e golfi sconosciuti. Scorri ne... tempo di lettura 2 minscritto il
2021-09-07
di
PabloN
La notte che ha cambiato la mia vita. InnescoMIA MADRE Mia madre smise di avere una famiglia il giorno che suo padre morì, ucciso dalle botte fasciste. Aveva quattro anni. Poco dopo le porte dell’Istituto le si aprirono davanti. Si sarebbero richiuse alle sue spalle solo 21 anni dopo, nel 1961. Prima Istituti religiosi, poi fascisti, ed infine nuovamente religiosi. Mia nonna era sarta, povera. Non poteva mantenere sé stessa e la bambina, e prese la decisione più sofferta. Quando tornò dal campo di concentramento tedesco era una donna spent... tempo di lettura 6 minscritto il
2021-09-02
di
PabloN
Vedo rossoVedo rosso... Siamo nella nostra terrazza al calar del sole... "Guarda cara che meraviglioso tramonto rosso!". Dopo un po'... "Cara, ma hai visto, questa sera c'è anche un'incredibile luna rossa, per noi sarà sicuramente una notte magica!". Andiamo in camera da letto... "Tesoro, ma hai i capelli più rossi del solito, ti sei forse fatta una tinta più intensa? Ma pure il tuo splendido vestito e le lenzuola sono rosse, come la passione che vuoi scatenare in me!! Ora che ti sei c... tempo di lettura 1 minscritto il
2021-09-01
di
Starman
La notte che cambiò la mia vita: deflagrazioneLa notte che cambiò la mia vita il sole splendeva. Un bel pomeriggio di primavera, uno di quei giorni caldi che preannunciava l’afosa estate di Torino. Aprile, un mese di fioriture. Anni dopo il mese in cui sarebbe nata mia figlia. Ma in quell’Aprile qualcosa morì. Probabilmente una morte annunciata. Di quella morte l’odore si sentiva anche prima, ma lo ignoravo. Tutti lo ignoravamo. Aleggiava, si poteva percepire nelle frasi mozzate, nelle allusioni, nei discorsi impossibili. Ma tutti si fingev... tempo di lettura 5 minscritto il
2021-09-01
di
PabloN
Acqua dell'Elba. Musica notturnaLa giornata è stata lunga. Alzata alle cinque, viaggio fino a Piombino. Poi imbarco e traversata. Sistemati in Hotel usciamo per un giro in paese. Il posto ci piace molto. Ricorda Camogli, con le sue case colorate prospicienti la spiaggia di sassi. L’acqua poi, limpida da vedere il fondo come fosse solo una lastra di vetro appoggiata. Il lungomare è costellato di localini, ci fermiamo per un caffè e un dolce. Gustiamo la calma del momento, la possibilità di godere del mare, del vento e dell... tempo di lettura 5 minscritto il
2021-08-30
di
PabloN
Acqua dell'Elba. Traversata Forse siamo stati troppo ligi ai consigli. Va bene arrivare prima al traghetto, ma addirittura tre ore di anticipo paiono davvero eccessive. In ogni caso siamo qui, sul molo di Piombino pronti ad imbarcarci per l’isola d’Elba. Ne abbiamo bisogno. Abbiamo bisogno di essere lontani da tutto e da tutti. Soli. Soli per quanto te lo permettano questi aggeggi infernali cui abbiamo legato le nostre vite. È chiaro che gli unici intelligenti sono loro, gli smartphone. Noi siamo i pirla che cadono in dep... tempo di lettura 3 minscritto il
2021-08-30
di
PabloN
Mi sa che restoI-Mi sa che resto Mi sa che resto. La osservo attentamente e mi viene da pensare a quanto sono stato fortunato ad averla incontrata. Casuale come dovrebbe essere. Lei che smadonna contro il distributore automatico del caffè. Io che arrivo con il sorriso e la soluzione giusta, alzando il pass partou come la statua della Libertà "Se non sei Fonzie, non picchiarla" avevo esordito. Una battuta un po' stupida ma che ha sortito un certo effetto "Ehi" ha risposto lei, alzando i pollici verso l'alto co... tempo di lettura 4 minscritto il
2021-08-30
di
Vandal
Budapest cafè.Svegliarsi una mattina, guardare la luce che entra nella stanza attraverso le tende leggere. Cercare di comprendere dove si è, perché tutto è diverso, la posizione del letto rispetto alla finestra, una grande finestra che prende l'intera parete di fondo. Nessun armadio a rovinare l'armonia di un muro, solo quadri, un mobile basso che nasconde un frigorifero. Bene, sono in un albergo, mi giro verso l'interno del grande letto, un king size, troppo grande per i miei gusti però nonostante le dime... tempo di lettura 1 minscritto il
2021-08-22
di
Lucrezia
Le ragazze di KabulCosa pensano, e quanto soffrono oggi le ragazze di Kabul? Si devono inchinare o forse morire davanti alla miseria che l'aspetta? E cosa fare per loro? Mi sento povero, povero nell'anima. tempo di lettura 1 minscritto il
2021-08-18
di
Rosso68
Cecila finesi avvertono i gentili lettori, affezionati e non, che i diritti di stampa del romanzo: Cecilia, storia di una fiorentina del '600 di cui sono già stati presentati alcuni capitoli, si apprestano ad essere acquistati da una casa editrice. Viene quindi sospesa la pubblicazione di ulteriori puntate su questo sito, e verrà prossimamente rimossa la loro presenza. grazie a tutti. beatrice bea.vigiani@gmail.com tempo di lettura 1 minscritto il
2021-08-16
di
beatrice
Il viaggio di Cecilia 6 Radicofani 1630 Ero con le lacrime agli occhi alla sola idea che mi sarei dovuta separare da lui, dando seguito all'ordine impartito da quel masnadiere; che non aveva avuto nemmeno il coraggio di presentarsi per nome e a viso aperto. "starà bene e avrete presto notizie!" disse "e vedo che il vostro ferito si è ripreso: non perdete tempo!" furono le sue ultime parole pronunciate, Michele rispose urlando un "non finisce qui" di frustrazione, ma quello riprese "certo che finisce qui, sparite!";... tempo di lettura 10 minscritto il
2021-08-14
di
beatrice
T'ho vistaPerché ci siamo incontrati?. Perché abbiamo deciso di infrangere quella parete di incognito che le lettere permettevano di proteggere, di custodire. L'ebrezza della curiosità, della scoperta, ci ha spinto ad avvicinarci ,ad uscire dalle lettere, a conoscerci veramente. E nonostante tutto, adesso che ti vedo qui, seduta accanto a me, persa in un silenzio imbarazzato, non posso fare a meno di notare quanto tu sia bella. Tu mi guardi con quello sguardo che mi cattura, che mi inibisce, allungo il br... tempo di lettura 3 minscritto il
2021-08-13
di
BabaMasi
Amore bagnatoSto facendo un riposino pomeridiano insieme alla mia meravigliosa fidanzata, siamo sdraiati sul fianco vicini e rivolti uno verso l’altra con i nostri volti che quasi si sfiorano. Lei dorme beatamente con un sorriso appena accennato disegnato sul suo dolce viso, io mi sono appena svegliato e la guardo ammaliato dalla sua bellezza, inebriato dal suo profumo e rasserenato dal suo respiro cosi calmo e profondo. Ad un tratto un improvviso e inopportuno temporale turba questo momento cosi edificante ... tempo di lettura 2 minscritto il
2021-08-12
di
Luca N
Risveglio di una giovane coppiaÈ un sabato mattina, le pareti della casa si illuminano a puntini tra il giallo e il bianco, il sole è nato da poco, mi alzo per bere, tu ancora dormi, mentre ritorno dalla cucina ti vedo aprire gli occhi, mi cercano e mi trovano qualche istante dopo. Sono in piedi davanti al letto, la notte è stata calda e ho addosso solo i miei boxer grigi, non so se è questo che ti fa cambiare lo sguardo in un secondo, ma capisco che è un invito a rientrare nel letto. Con la mano alzo lenzuolo e piumone e.. H... tempo di lettura 7 minscritto il
2021-08-11
di
Gilova
Il viaggio di Cecilia 5 Radicofani 1630 Bolsena è un bel borgo, ha il sapore dei tempi passati, di lotte ed armature, di fortezze e non palazzi, tranne quello dove ci riposammo. Palazzotto elegante nella piazza centrale, ci ospitarono nell'ala nuova: una stanza per gli armigeri ed una per Mario. I Caposavi a prima vista mi scambiarono per un uomo, la cosa divertì quel fetuso di senese che, per tutta la sera, assecondò quell'equivoco; io stetti al gioco e presi a modello il mio conosciuto Antonio, fui tanto convincen... tempo di lettura 9 minscritto il
2021-08-11
di
beatrice
Amore Vip pt1Antonio non credeva ancora che Marina Valeri, la showgirl che tanto ammirava, avesse accettato la sua bislacca proposta di passare qualche giorno nella sua casa al mare, ma ora erano lì insieme ed unità al fatto che n lei non si facesse problemi a girare nuda, sia nella spiaggetta dietro casa che all interno, ea tanto di più di ciò che superasse. Una sera dopo cena lei gli disse "la notte,con la scusa di controllare mi spii mentre dormo vero?" lui rispose di sì, alche lei aggiunse"e ti sfoghi da... tempo di lettura 2 minscritto il
2021-08-11
di
Vultus44
ImpotenzaMERCOLEDI’ 9 GIUGNO 22021 Seduto su questa scomoda sedia, in un corridoio anonimo di un ospedale anonimo. Aspetto il mio turno. Una caviglia appoggiata alla gamba opposta, il piede si muove nervosamente. Piccoli movimenti su e giù, incontrollati. Attorno due ambulatori, altre persone aspettano. Donne, solo donne. Mille pensieri si affollano. Perché sono qui? Cioè, perché lo so. Ma perché qui? Voglio dire, perché fare una visita andrologica in un ospedale ginecologico? E’ solo la prima delle um... tempo di lettura 8 minscritto il
2021-08-10
di
PabloN
Il viaggio di Cecilia 4 Viterbo - Bolsena 1630 quello è il suo palazzo preferito, un po' per com'è: rinascimentale, austero, senza orpelli e non troppo grande, e un po' perché posto in una città che sente sua. Secondo me il fatto di essere in mezzo a boschi traboccanti di selvaggina è il vero motivo, ma non glielo dico altrimenti litighiamo. Lui, invece, dice che gli piace perché teatro del nostro primo amore. In quelle ore eravamo ancora nudi, uno affianco all'altra sdraiati su quel tappeto, appagati ma non sazi;... tempo di lettura 9 minscritto il
2021-08-08
di
beatrice
La mattina ha l'oro in bocca e non solo.Sono in terrazza presto questo sabato mattina. Curo le mie piante, poche piante che innaffio regolarmente, tolgo le foglie morte e dopo spazzo la pavimentazione, mi piace tenere pulito. Sul tavolo una tazza di caffellatte, accanto un pacchetto di Benson e l'accendino. Termino l'opera con i vasi delle piante, riposto la scopa e svuoto la cassetta nel contenitore dell'indifferenziata, poi mi avvicino al tavolo, sposto una sedia e sorseggio il caffellatte, quindi ne accendo una. Il sapore del l... tempo di lettura 4 minscritto il
2021-08-07
di
Lucrezia
La moglie perfetta. Prima parteMi chiamo Fabio e sono sposato con Cinzia da dieci anni. Lei è quella che, secondo me, si può definire la moglie perfetta: intelligente, simpatica, è una donna che sa destreggiarsi bene in ogni situazione. Esteticamente è una bella donna, ma, sempre secondo me, è a letto che emergono tutte le sue vere qualità. Ad esempio: gode tantissimo, viene sempre, sia se la scopi o se le pianti il cazzo in culo, cosa che gradisce molto, lei viene, non squirta ma quasi, poi se le infili il cazzo in bocca, se... tempo di lettura 13 minscritto il
2021-08-06
di
pennabianca.
1≠1 Vite paralleleBuio. Questo deve essere il nome di questo nero che mi circonda. Niente altro che un muro nero. Poi qualcosa muta, qualcosa di cui conosco il nome senza sapere esattamente cosa sia. Suoni, Ecco cosa sono! Almeno credo si chiamino così. Voci? Le sento, e con stupore mi rendo conto di comprendere il loro significato. -Ora cosa facciamo? Non possiamo mica lasciarlo così. La procedura è incompleta- “Non siamo noi che dobbiamo decidere. I grandi capi ci faranno sapere. Se il proprietario ci ripense... tempo di lettura 11 minscritto il
2021-08-04
di
PabloN
Il viaggio di Cecilia 3 Viterbo 1630 ben presto ci rendemmo conto che quei bagliori erano un incendio che stava crescendo, nonostante la pioggia violenta ed incessante. Eravamo al secondo piano in torretta e scendemmo rapidi le scale, al piano terra della foresteria trovammo il portone aperto e, sgomenti, i nostri compagni di viaggio, insieme ad un altro gruppo giunto forse la sera. Il foro fu riutilizzato nel tempo come avamposto del vicino castello di Vetralla, anche se da secoli chiesa e foresteria appartenevano ... tempo di lettura 13 minscritto il
2021-08-04
di
beatrice
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